11/21/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/21/2024 13:22
In chiusura dell'adunanza consiliare del 20 e 21 novembre 2024, il gruppo Forza Italia ha portato all'attenzione dell'Aula la necessità di aprire le porte dello Stadio del ghiaccio di Courmayeur agli atleti della Disval per consentire loro di allenarsi.
«La Disval svolge un'imponente azione di promozione, diffusione e pratica di attività sportive invernali ed estive per le persone con disabilità - ha spiegato il Consigliere Mauro Baccega -. Nel Campionato italiano di Weelchair Curling, ha schierato ben tre squadre che, purtroppo, a causa della mancanza di piste di allenamento si sono ridotte a una sola équipe, lasciando a casa dieci giovani atleti. Vorremmo sapere per quale motivo non venga concesso lo Stadio del ghiaccio del Courmayeur Sport Center e quali azioni intenda intraprendere per consentire agli atleti della Disval di svolgere la propria preparazione e gli allenamenti in questa struttura.»
L'Assessore allo sport, Giulio Grosjacques, ha riferito che «lo stadio del ghiaccio di Courmayeur non viene concesso alla squadra di curling per una serie di criticità e la pista è chiusa da prima del Covid. Di base, il problema principale è progettuale in quanto il curling e la pista di pattinaggio condividono il medesimo impianto di raffreddamento, ma hanno necessità di temperature di ghiaccio differenti. La soluzione sarebbe di separare i due impianti e renderli autonomi: nel 2023, i costi sono stati stimati in 129mila euro più le spese di progettazione. Oltre a ciò la pista è posizionata sotto le gradinate in un ambiente che non riesce a disperdere l'umidità creando così grossi problemi allo scorrimento delle "stone". A questo si aggiungono i costi di gestione, circa 40mila euro annui. Nei mesi scorsi ci sono stati interlocuzioni con il Comune di Courmayeur che si è dimostrato disponibile ad assumere quota parte dei costi necessari per il ripristino della pista di curling. Con il collega Sapinet, abbiamo dato la disponibilità ad intervenire con la quota prevista dalla legge regionale n. 16/2007 pari al 50% della spesa ammissibile: pertanto nei prossimi mesi si darà corso alle attività progettuali e al successivo finanziamento delle spese. La Disval si è dichiarata disponibile alla gestione della pista anche per mettere la struttura in condizione di essere utilizzata in misura superiore al solo utilizzo per gli allenamenti della Disval. L'altra struttura che potrebbe ospitare gli allenamenti di curling è il futuro Palaghiaccio di Aosta: abbiamo sentito il Comune di Aosta che ha detto che il nuovo impianto prevede la pista di curling. Il Comune sta aggiudicando la concessione, il cui intervento dovrà concludersi nel corso del 2026, in tempo utile per l'avvio della stagione sportiva 2026-2027.»
Il Consigliere Baccega si è detto soddisfatto della risposta auspicando che si vada nella direzione giusta per concludere l'intervento.
Il Consiglio si riunirà nuovamente dal 9 al 12 dicembre 2024.
SC