Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

24/06/2024 | Press release | Distributed by Public on 24/06/2024 08:39

CABINOVIA TS. MASSOLINO (PAT-CIV): A CDX NON INTERESSA VERO CONFRONTO

CABINOVIA TS. MASSOLINO (PAT-CIV): A CDX NON INTERESSA VERO CONFRONTO

24.06.2024
16:30
(ACON) Trieste, 24 giu - "La Giunta regionale ha confermato di non avere nessun interesse a intraprendere un reale confronto con la cittadinanza e gli esperti in merito alle problematiche ambientali, sociali ed economiche che il progetto di ovovia a Trieste sta presentando".

Così Giulia Massolino, consigliera regionale del Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, a margine dell'audizione da lei richiesta insieme al resto delle Opposizioni sul tema del progetto di ovovia di Trieste, che si è tenuta questa mattina in IV Commissione consiliare.

"L'audizione richiesta a febbraio - fa sapere la Massolino nella sua nota - è stata fissata una prima volta a fine maggio già con grave ritardo, per poi essere rimandata a oggi a causa di impegni dell'assessore regionale Scoccimarro. Gli stessi impegni non gli avevano impedito, però, di convocare per lo stesso giorno una seduta straordinaria di Giunta proprio per approvare la Valutazione di incidenza ambientale (Vinca). Infine, nella seduta di oggi Scoccimarro interviene per attaccare politicamente l'iniziativa, denigrando le Opposizioni che l'avevano richiesta e arrivando a definire 'stupidaggini' i fatti che avevo riportato ripercorrendo la cronistoria della convocazione, mentre l'assessora regionale Amirante non ha partecipato ai lavori".

"Abbiamo atteso oltre 108 giorni dopo il termine entro cui, secondo il regolamento, si sarebbe dovuta tenere l'audizione, avvenuta infine dopo che la procedura per la Vinca era terminata. L'intento - evidenzia l'autonomista - doveva essere quello di dare agli uffici chiamati a lavorare alla procedura la possibilità di confrontarsi con gli esperti del comitato che si oppone al progetto di ovovia, per acquisire elementi utili alla valutazione, in un dialogo costruttivo con la cittadinanza nelle sue forme organizzate".

Procede la consigliera: "In questa audizione, che è stata aggiornata per mancanza di tempo per approfondire il tema e che riprenderà speriamo senza dover aspettare di nuovo dei mesi, abbiamo finalmente sentito le voci di chi, dall'alto della sua esperienza e competenza, porta argomenti concreti, solidi e documentati contro questa scellerata, impattante e inutile iniziativa dell'amministrazione Dipiazza. Dall'altra parte, solo risposte denigratorie e screditanti, da parte di chi invece fa soltanto politica in modo strumentale, sottraendosi al confronto e delineando una visione di città che fa gli interessi di pochi, svenduta a una certa idea di sviluppo economico e turistico che appartiene al passato e privo di vere prospettive sul futuro, oltre che senza la minima attenzione alla tutela dell'ambiente. L'amministrazione pubblica non deve avere paura del confronto, deve anzi mostrare la bontà delle proprie idee".

"Almeno abbiamo potuto ascoltare le e i componenti del comitato tecnico scientifico contro l'ovovia, che si sono messi a disposizione gratuitamente per analizzare i documenti progettuali e amministrativi. La cittadinanza ha provato più volte a farsi sentire attraverso la richiesta di un referendum, per il quale le firme necessarie erano state raccolte in meno di un giorno, poi con i ricorsi al Tar, poi con una petizione al parlamento europeo, raccogliendo ben 10.000 firme a supporto. Ora che la palla è in mano alla Regione - conclude la Massolino -, avrebbe voluto e dovuto poter portare le proprie istanze all'attenzione della Giunta e del Consiglio regionale in tempo, ma questo non è stato concesso". ACON/COM/rcm