S&D - Group of the Progressive Alliance of Socialists & Democrats

10/15/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/16/2024 04:15

I S&D sollecitano la soluzione dei due Stati come unica strada per evitare la tragedia umana in Medio Oriente

Questo pomeriggio, la leader dei S&D Iratxe García aprirà la conferenza ad alto livello su «La pace in Medio Oriente e la soluzione dei due Stati» organizzata dal Gruppo S&D al Parlamento europeo. Prima del suo discorso introduttivo, Iratxe García ha sollecitato: la fine degli attacchi delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), guidate dal governo del Primo Ministro Benjamin Netanyahu; la fine degli attacchi di Hezbollah contro Israele; la liberazione degli ostaggi; l'ingresso degli aiuti umanitari a Gaza; l'inizio di un dialogo che porti alla soluzione dei due Stati. La conferenza vedrà la partecipazione di Josep Borrell, alto rappresentante dell'UE e vicepresidente della Commissione europea, e di illustri oratori, tra cui Nasser Al Kidwa, ex ministro degli Affari esteri palestinese, e Mossi Raz, ex membro della Knesset per Meretz.

Iratxe García, leader dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, ha dichiarato:

"Israele ha il diritto di difendersi da Hamas, Hezbollah e dal regime degli ayatollah. E nella sua lotta contro il terrorismo, ha il nostro pieno sostegno. Ma il Primo Ministro Benjamin Netanyahu non ha il diritto di disumanizzare le persone. I palestinesi e i libanesi hanno gli stessi diritti e libertà di tutte le persone e la loro vita deve essere protetta. È così che funziona la democrazia."

"Dopo un anno di orrore nella regione e più di 41.000 vite perse a Gaza, quanti altri morti dobbiamo ancora contare prima che l'Unione europea parli con una sola voce in Medio Oriente? Dobbiamo fermare la carneficina a Gaza e la deriva irresponsabile di Netanyahu verso la guerra totale. È ora di dispiegare tutto il nostro potere per garantire che il diritto internazionale prevalga."

"Abbiamo gli strumenti per far sì che il governo di Israele rispetti il diritto internazionale: una revisione dell'accordo di associazione con Israele, sanzionare i membri del governo israeliano che negano pubblicamente l'esistenza del popolo palestinese e spingere verso l'embargo sulle armi, in modo che l'Unione europea non sia complice della follia di Netanyahu."

"Allo stesso tempo, dobbiamo esigere dal governo Netanyahu la soluzione dei due Stati, perché è l'unica soluzione possibile per evitare la tragedia umana in Medio Oriente. La violenza può essere evitata solo con la pace, una pace che protegga entrambi i popoli. Coloro che si oppongono alla soluzione dei due Stati non hanno mostrato altra alternativa che la morte, la distruzione e il dolore."

"Spetta ora a israeliani e palestinesi negoziare la pace. Ed è nostro dovere stare al loro fianco. La responsabilità dell'Unione europea, in quanto leader della nuova era di prosperità globale, è quella di agire insieme per contribuire a una soluzione pacifica e giusta sia per gli israeliani che per i palestinesi."

Programma dettagliato qui

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Guarda in diretta:

www.socialistsanddemocrats.eu

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