Telecom Italia S.p.A.

10/07/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/07/2024 08:51

Tim Enterprise e Confindustria Bari Bat insieme per formare le PMI sulla cybersecurity

Una sessione di formazione sulla sicurezza informatica dedicata alle PMI del tessuto produttivo del territorio pugliese e della PA, con l'obiettivo di accrescere la comprensione e la conoscenza che le aziende hanno riguardo alle potenziali minacce informatiche e ai loro possibili effetti a cascata sull'intera economia. Con queste finalità si è avviato oggi a Bari il secondo degli incontri, dopo quello di Catania, che si terranno nelle principali città italiane, organizzati da TIM Enterprise - la business unit del Gruppo dedicata alle imprese, alla Pubblica Amministrazione e ai grandi clienti - insieme alle rappresentanze locali di Confindustria.

Il focus è sulla nuova Direttiva europea sulla cybersecurity (NIS 2), cui anche le piccole e medie imprese italiane dovranno adeguarsi entro il prossimo anno.

La crescente digitalizzazione delle imprese e della PA espone l'intera filiera a rischi, che partono proprio da attacchi alle realtà meno preparate in termini di sicurezza informatica. Secondo i dati raccolti dal Centro Studi TIM, il 61% delle PMI si ritiene infatti bersaglio di attacchi informatici, ma solo il 32% si ritiene pronto a gestirli. Più in generale, nel 2023 i soggetti target di attacchi informatici sono cresciuti del 187%. In particolare, in base ai sistemi di cybersecurity di TIM, gli attacchi ad alta intensità di tipo Distributed Denial of Service (DDoS) - cioè quelli in cui i criminali sovraccaricano siti web, server o risorse di rete con enorme traffico dannoso - rappresentano circa il 30% del totale degli attacchi, pari al doppio rispetto all'anno precedente. L'Italia è inoltre il terzo Paese in Europa (e sesto al mondo) per numero di attacchi DDoS, e primo Paese UE per attacchi ransomware caratterizzati dalla richiesta di riscatto.

In questo scenario, le indicazioni della nuova direttiva NIS 2 per aumentare il livello generale di cybersicurezza in Europa potranno essere applicate anche alle piccole e medie imprese nel caso in cui siano fornitrici di aziende che operano in specifici settori definiti critici come quello manifatturiero, alimentare, gestione dei rifiuti, oltre a energia, trasporti, acqua e sanità, nonché banche, finanza e servizi digitali. Le misure spaziano dall'analisi del rischio alla gestione degli incidenti, dalla continuità aziendale alla sicurezza della catena di approvvigionamento e dei sistemi informatici. Ulteriore attenzione è richiesta in relazione alle strategie cyber, alla formazione dei dipendenti, alla crittografia e strumenti di autenticazione a due fattori. La mancata conformità alla NIS 2 comporterà sanzioni significative.

All'evento hanno preso parte, tra gli altri, Sergio Fontana, Presidente Confindustria Bari e Barletta Andria Trani; Sabina Strazzullo, Responsabile National Institutional Affairs & Trade Associations di TIM, VincenzoFiore, Presidente della Sezione Terziario Innovativo e Comunicazione, Confindustria Bari e Barletta Andria Trani; Michele Vecchione, Responsabile Offerta Security di TIM Enterprise; Andrea Carlo Maria Dattola - Security Researcher & Ethical Hacking TIM; Gianna Elisa Berlingerio, Direttrice Dipartimento Sviluppo Economico Regione Puglia; Nicolò Rivetti di Val Cervo, Capo Divisione Network and Information Security e discipline unionali Servizio Regolazione dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN).

A conclusione dei lavori è intervenuto Michele D'Ambrosio, Adviser Digitale - Politiche per il Digitale e Filiere, Scienza della Vita e Ricerca di Confindustria.

Numerose le testimonianze di importanti aziende locali e docenti: Lino Fornaro, Senior Security Manager Evolumia; Danilo Caivano, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Informatica - Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Rossana Montemurro, Direttrice Spegea Business School; Francesco Divella, Responsabile Marketing e Comunicazione Divella; Nicola Bellucci, Direttore Sistemi Informativi e Risk Management- IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.

Agli incontri di Catania e Bari, seguiranno nei prossimi mesi gli appuntamenti di Napoli, Roma, Milano e Modena.

Bari, 7 ottobre 2024

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