Regione Friuli Venezia Giulia

10/28/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/28/2024 12:06

ITS LifeTech:Rosolen, Fvg investe con successo su sistema post-diploma

Cresce occupazionale stabile di giovani e di donne grazie agli Istituti tecnici superiori. 15 mln della Regione nel triennio per Scienze della vita
Trieste, 28 ott - "Il sistema ITS con la sua logica delle filiere tecnico-professionali è riuscito in Friuli Venezia Giulia a immettere forza lavoro giovane, in gran parte composta da donne, segnando un incremento di assunzioni, dal 2019 a oggi, del 7,7 per cento, per lo più con contratti a tempo indeterminato: la rivoluzione digitale ha bisogno di velocità e a questo la Regione sta rispondendo con investimenti nel triennio pari a 15 milioni nel campo delle Scienze della vita, che vede in gioco l'applicazione alla sanità delle nuove tecnologie e dell'Intelligenza artificiale".
Lo ha affermato l'assessore regionale a Lavoro, Formazione, Ricerca e Università Alessia Rosolen aprendo i lavori del convegno "LifeTech digitalizzazione e innovazione per la salute" promosso oggi a Trieste dall'Istituto tecnologico superiore per la chimica e le nuove tecnologie della vita-LifeTech ITS Academy di Trieste in collaborazione con Insiel.
"Un poderoso investimento regionale riguarda il capitale umano - ha osservato Rosolen - e questo è fondamentale nel LifeTech, il cui fabbisogno per i prossimi anni sarà enorme: si stima che le nuove professioni richiederanno in questo campo 14mila unità nei prossimi anni. I risultati fin qui conseguiti sono molto buoni". Il presidente dell'ITS Life Tech Alberto Steindler, in questo senso, ha reso noto che il tasso di occupazione dei diplomati dell'Istituto è del 94 per cento.
Nel corso del convegno è fatto il punto sull'evoluzione delle competenze tecnico-professionali che sono molto richieste, in particolare in campo sanitario, in fase di accelerazione esponenziale al punto che - lo ha evidenziato l'amministratore unico di Insiel Diego Antonini - molte di esse oggi possono essere solo immaginate, così da richiedere un incessante investimento nell'innovazione anche da parte della società in house informatica della Regione. ARC/PPH/al