Scienziati in Parlamento: tra innovazione e dialogo

Costruire un ponte tra il mondo accademico-scientifico e la politica, è questo l'obiettivo dell'incontro organizzato il 12 novembre scorso presso il Senato della Repubblica. Presente, tra gli ospiti accolti nella prestigiosa cornice della Sala Zuccari, anche il Politecnico: in rappresentanza dell'Ateneo era presente Mauro Giorcelli, docente presso il Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT, intervenuto per portare all'attenzione del pubblico il contributo del Politecnico alle sfide del nostro tempo. Si è discusso di sostenibilità ambientale, biotecnologie, neuroscienze e nutraceutica, per citare solo alcune delle tematiche sul tavolo di lavoro, fondamentali per affrontare il futuro nella sua complessità.

L'evento, organizzato dalla Fondazione Levi-Montalcini - nata per valorizzare il pensiero, gli insegnamenti e la cultura dei tre fratelli Levi-Montalcini sullo studio della loro vita e delle loro opere scientifiche e artistiche - muove dalla necessità di un dialogo costante e aperto tra politica e scienza, dove i rappresentanti istituzionali possano avvalersi della conoscenza scientifica per prendere decisioni più informate e consapevoli. Per promuovere il binomio innovazione e responsabilità sociale.

Il Politecnico si pone in prima linea per il raggiungimento dell'obiettivo: recente l'impegno dell'Ateneo a collaborare con la Fondazione Levi-Montalcini - e con la sua Presidente, Piera Levi-Montalcini - per essere di supporto, soprattutto ai giovani, nel valorizzare le proprie capacità e nell'affrontare senza timori le sfide del nostro tempo. La Fondazione vuole infatti proporsi come un centro di interconnessione di saperi scientifici e artistici, con l'attenzione rivolta all'innovazione e alla sostenibilità per garantire un futuro migliore a tutte e a tutti.

"Sono davvero contento di venir coinvolto costantemente nelle iniziative della fondazione Levi-Montalcini che riportano la scienza al centro della discussione - commenta il professor Giorcelli - In particolar modo vorrei ringraziare Piera Levi-Montalcini che con il suo interesse anche nei confronti del nostro Politecnico, ha deciso di renderci partecipi alle più attuali sfide scientifiche".