PARI OPPORTUNITÀ. PELLEGRINO (AVS): UNANIMITÀ RIPAGA IL LAVORO SVOLTO
(ACON) Trieste, 21 nov - "Sono molto soddisfatta su come si è espressa l'Aula in merito all'approvazione all'unanimità della Legge che rivede funzioni e operatività della Commissione regionale delle pari opportunità".
Lo afferma, in una nota,la consigliera regionale Serena Pellegrino di Alleanza Verdi Sinistra, a margine dell'approvazione della proposta di legge "Istituzione di una Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna".
"È stato un lavoro lungo e non senza alcune incursioni da parte di chi, della Crpo, non sapeva o non voleva capire l'importanza di una realtà che non deve essere considerata una semplicemente erogatrice di patrocini. Le pari opportunità - continua Pellegrino - non prevedono che la donna debba adeguarsi al modo e al mondo maschile, ma che il mondo e soprattutto le porte d'accesso siano trasformate in modo tale da poter permettere loro di accedere senza grandi difficoltà. Questo però non è solo un problema che riguarda le donne. Non basta dire basta. Bisogna sradicare la violenza di genere ogni giorno e coltivare l'umano non solo con azioni estemporanee".
"È importante tenere sempre alta l'attenzione su temi che non vedano, se non nella differenza dei corpi, la realizzazione della piena cittadinanza dei diritti da parte delle donne superando le disomogeneità culturali e ideologiche. E questo passa anche attraverso la terminologia di genere che - ricorda l'esponente delle Opposizioni -, troppe volte, viene ridicolizzata e il cui impatto viene sminuito. Invece il mondo com'è costruito ci racconta di un patrimonio declinato al maschile, dove la donna viene troppo spesso relegata al ruolo di subalterna all'uomo. I diritti vanno coltivati e nulla è per sempre se non si ha la volontà, l'accortezza e la costanza di difenderli e coltivarli".
"Bisogna non fare passi falsi, cercando di non inciampare e non smantellare pezzettino per pezzettino quella disperata ricerca di uguaglianza e universalità di genere, dell'uguaglianza dei diritti di ognuno di noi, dei diritti di pari opportunità, nella ricerca di una parità giuridica, sociale economica e di rappresentanza che non sia appannaggio di alcuni a scapito di altri. Bisogna incessantemente combattere lo stigma culturale ed educativo, dove donna e democrazia diventano un binomio indissolubile. Le conquiste ottenute dalle donne in questi ultimi decenni - conclude la consigliera di Alleanza Verdi Sinistra - sono paragonabili a quelle raggiunte dalla democrazia: entrambe vanno costantemente monitorate, difese, tutelate e se del caso aumentate". ACON/COM/mv