29 ottobre 2024: terza edizione della Giornata del Socio Meritevole di Italia Nostra

Il 29 Ottobre 2024, data che celebra il 69° anniversario della costituzione di Italia Nostra avvenuta nel lontano 1955, si svolgerà la terza edizione della "Giornata del Socio Meritevole", l'evento dedicato ai soci segnalati dalle rispettive sezioni che si sono distinti per il loro impegno e la loro dedizione all'interno dell'associazione.

ECCO L'ELENCO DEI SOCI MERITEVOLI:

Bacchin Savina (Sezione di Asolo)

Baldini Carmela (Sezione di Atri)

La sig.ra Baldini, 92 anni, ha ricevuto l'attestato già nel 2023 in virtù di tutto l'impegno profuso nelle attività associative e della sua avanzata età anagrafica. Un riconoscimento sentito in modo peculiare traducendo in un gesto concreto un sentimento partecipato in modo corale dall'intera compagine associativa. In particolare, la sezione le ha voluto esprimere la propria profonda gratitudine per la sua squisita competenza e l'estrema generosità dimostrati negli anni all'interno della vita della sezione di Atri.

Bartolotta Edoardo - ad memoriam (Sezione di Caltanissetta)

Socio fondatore della Sezione nissena di Italia Nostra nel 1980, presidente della stessa e poi Segretario Nazionale, diede inizio ad una fervida campagna di protezione dei beni culturali locali e provinciali. Mostrò un riguardo particolare alla promozione del Verde Urbano della città e propose la realizzazione di un parco urbano coinvolgendo e sensibilizzando la cittadinanza con attività di educazione ambientale in incontri pubblici e nelle scuole dove insegnava. In sinergia con le strategie Nazionali dell'Associazione diede grande impulso al recupero dei palazzi storici e dei monumenti cittadini sollecitando gli interventi di tutela e di restauro di pertinenza Comunale e della locale Sovrintendenza. Spese tutta la sua vita nella realizzazione e nella gestione della più estesa Riserva naturale della Sicilia e Geoparco UNESCO, "Monte Capodarso e Valle dell'Imera Meridionale", bene naturalistico tuttora gestito da Italia Nostra.

Butera Tallarico Antonio - ad memoriam (Sezione di Casabona Valle del Neto)

La sua lunga attività di geologo che lo ha portato a viaggiare per il mondo, è stata sempre accompagnata da un forte amore per la cultura classica, la storia e l'archeologia. Antonio, profondamente legato alle radici della sua terra d'origine e alla storia della sua famiglia, innumerevoli volte ha messo a disposizione per le visite guidate promosse della sezione la dimora storica del nonno, Giuseppe Tallarico, scrigno di importanti testimonianze storiche, archiviste e botaniche. Inoltre, ha donato al Comune di Casabona, dimostrando grande generosità, una nutrita collezione di reperti archeologici che saranno esposti nel museo civico che sarà allestito prossimamente. Antonio ha sostenuto e partecipato con grande orgoglio a tutte le attività culturali svolte dalla sezione sin dalla nascita della stessa nel 2015.

Carcereri Gianfranco (Sezione di Verona)

Laureato in Chimica e docente di matematica e scienze nella scuola media, in pensione dal 2009, è stato proposto come socio meritevole 2024 dalla sua Sezione di Verona per la passione, l'impegno e la competenza con cui si è distinto in cinquant'anni di attività educativa in Italia Nostra e nel ruolo di Segretario e Tesoriere della Sezione. Ha sempre collaborato con totale dedizione, anche in occasione di una lunga degenza ospedaliera, e di questo la Sezione gli è particolarmente grata.

Caroli Donatello - ad memoriam (Sezione di Forlì)

La Sezione di Forlì propone Donatello Caroli per conferirgli ad memoriam il riconoscimento come ricordo di una personalità che ha saputo raccogliere ogni istanza a tutela del territorio. Come si legge nel ricordo di Sauro Turroni "Sono state sue grandi passioni, intrecciandosi fra loro, l'ecologia e la cultura e le ha rappresentate nel variegato mondo associativo forlivese di cui è stato componente e spesso promotore. Alla fine degli anni '70 aveva fondato il WWF di Forlì e decine di giovani si avvicinarono alle grandi questioni ambientali grazie a lui che per primo seppe esporle con ferma pacatezza accompagnata da rigore ed ironia. Donatello era un amico per tutti coloro che si battevano in difesa di ogni albero, di ogni bene culturale, di ogni monumento. (…) Donatello è stato anche un bravissimo ed apprezzato insegnante che gli studenti riconoscevano e ricordavano anche dopo molti anni ed un valente commercialista e non ha mai esitato a mettere a disposizione questa sua professionalità alle associazioni di cui assicurava la regolarità dei conti".

Clima Michele (Sezione di Foggia)

L'avvocato Michele Clima è socio della sezione di Foggia, in cui ha rivestito anche la carica di Presidente della sezione dal 2003 al 2006. Stimolato da due genitori estremamente sensibili ai temi della tutela e della conoscenza del territorio, si è avvicinato a Italia Nostra grazie, soprattutto, alla madre, Anna Mariella Clima, che per molti anni è stata referente scuola per la sezione di Foggia. Nel periodo della sua presidenza ha svolto una costante ed appassionata azione di sensibilizzazione della comunità rispetto al patrimonio storico-artistico della città che, per i tragici eventi bellici e sismici del passato, è di difficile percezione. Questo interesse mai spento del tutto, si è ravvivato negli ultimi anni, soprattutto in relazione al recupero del patrimonio immateriale e della memoria di antiche consuetudini e tradizioni portando nella sezione nuovo entusiasmo e nuovi temi da approfondire, in particolare, attraverso accurate e rigorose ricerche sul patrimonio locale, condotte anche attraverso la raccolta di testimonianze orali.

Giacomi Emilio (Sezione di Roma)

Emilio Giacomi costituisce per la Sezione di Roma un esempio di socio che rappresenta al meglio lo spirito e le finalità di tutela di Italia Nostra. Se ne segnala l'impegno assiduo, supportato da studio e documentazione approfondita, nel contempo alieno da ogni ricerca di visibilità personale. Se ne evidenzia la costante e puntuale attività di monitoraggio delle numerose proposte di modifica delle normative vigenti in materia di pianificazione e gestione del territorio da parte di Roma Capitale e della Regione Lazio e la capacità di proporre all'Associazione elementi di critica degli aspetti non compatibili con la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, paesistico e naturale.

Longo Piero (Sezione di Palermo)

Classe 1943, laureato in Lettere, storico dell'arte, è stato docente di Lettere nei Licei palermitani fino al 1998. Ha insegnato Storia dell'Arte Moderna presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Palermo. Personaggio di spicco della cultura palermitana, scrittore, poeta, giornalista pubblicista, critico teatrale del quotidiano 'La Repubblica' per l'edizione di Palermo; consulente storico artistico dell'Assemblea della Regione Siciliana per il Palazzo Reale di Palermo; presidente Associazione Amici del Teatro Biondo di Palermo dal 2004 al 2020. Dal 1974 fa parte del direttivo della sezione palermitana di Italia Nostra di cui è stato presidente dal 2006 al 2018, in continuità con il prof. Giuseppe Bellafiore, dando lustro e notorietà all'associazione. Per le edizioni di Italia Nostra e Provincia Regionale di Palermo ha scritto i saggi: "La città infedele", "Le grandi strade mercato nel Medioevo," I giardini storici di Palermo" ed ha realizzato i video-documentari "La croce di Strade" e "Chiostri, cortili e logge a Palermo". Per la "Enciclopedia della Sicilia" edita nel 2006 da Franco Maria Ricci, ha curato la voce "Palermo". Nel 2018 il Consiglio di sezione l'ha nominato presidente onorario della sezione di Palermo.

Mezzi Egidio - ad memoriam (Sezione di Cirò)

Il direttivo della sezione di Cirò ha deciso all'unanimità di segnalare come socio meritevole ad memoriam il prof. Egidio Mezzi, tra i fondatori della sezione, e socio attivo della sezione fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2020. Tanti i meriti del prof. Mezzi, illustre studioso, storico, saggista e stimato docente. Ammirevole il suo impegno all'interno della sezione a difesa del patrimonio storico artistico e paesaggistico. Numerosi e qualificati i convegni, i seminari di studio, gli articoli scritti dal prof. Mezzi. La sezione non finirà mai di rimpiangerlo, come la comunità di Cirò e della provincia.

Migliore Marianna (Sezione di Palermo)

Classe 1933, Marianna Migliore, fin dal 1975, ha elargito la sua straordinaria competenza nell'attività di organizzazione per la conoscenza del territorio naturalistico monumentale; ha gestito le attività di segreteria della sezione di Palermo di Italia Nostra, mostrando singolari capacità relazionali e coinvolgendo gli iscritti nelle attività. Fino al mese di giugno 2024, malgrado gli acciacchi e la veneranda età di 91 anni, è sempre stata presente nei giorni di presidio della nostra sede, accogliendo i soci iscritti e non, raccordando e attivando tutta una serie di azioni per aumentare il coinvolgimento di soci e la diffusione di Italia Nostra in ambito cittadino e territoriale. Ha portato avanti questa attività assiduamente e con grande passione diffondendo i dettami e i principi costituenti dell'associazione. Ha gestito per decenni l'organizzazione delle attività della sezione con spirito di reale volontariato. Ha fatto parte del consiglio direttivo per numerosi mondati. Nel 2018 il Consiglio di sezione l'ha nominata socio benemerito della sezione di Palermo. Tutto il consiglio direttivo di sezione, insieme ai soci anziani e non, le è grato per essere stata una delle artefici della stabilità e continuità operativa della sezione di Palermo.

Montanini Olga (Sezione di Fermo)

La sezione di Fermo di Italia Nostra la propone come Socio Meritevole 2024 per la sua costante dedizione all'attività che annualmente la sezione stessa svolge. Ha sempre collaborato e collabora attualmente e in modo oggettivo e disinteressato a tutti gli incontri proposti ed alle visitate guidate dove la sua collaborazione è stata ed è indubbiamente preziosa e indispensabile. Iscritta alla sezione di Fermo di Italia Nostra dal 2004, è attualmente in pensione dopo essere stata per tutto l'arco della sua vita lavorativa alle dipendenze della Cassa di Risparmio di Fermo, sede centrale, con incarichi apicali e di responsabilità.

Pantaleone Elia - ad memoriam (Sezione di Crotone)

La sezione di Crotone candida il prof. Pantaleone Elia a socio meritevole ad memoriam 2024 per la sua passione civile, l'impegno per la tutela del Patrimonio Culturale e Naturale, la competenza nell'educazione e formazione degli studenti. Credendo per tutta la vita nei valori morali e civili, si è impegnato anche nel sociale. Iscritto alla sezione di Crotone negli anni '90, coinvolto nelle attività di educazione e formazione svolte dalla collega Teresa Liguori, collabora con entusiasmo a tutte le attività culturali organizzate dalla sezione fino alla sua prematura scomparsa nel 2007. A memoria del suo infaticabile ruolo di educatore, competente e diligente, l'Istituto Nautico "Mario Ciliberto" gli dedica l'aula di Navigazione e di Macchine, apponendo una targa di bronzo. La sezione di Crotone candida all'unanimità il prof. Pantaleone Elia come Socio Meritevole ad Memoriam per il 2024, rinnovando ai suoi familiari, la moglie ed i tre figli, stima e rimpianto per una persona cosi generosa, sensibile, di saldi principi. Un amico sincero e leale. Un docente competente e motivato. Grazie, Pantaleone, per la tua testimonianza di vita!

Paoloni Eugenio (Sezione di Castelfidardo)

La sezione di Italia Nostra di Castelfidardo candida Paoloni Eugenio quale Socio Meritevole 2024 per essere stato il fondatore della sezione Italia Nostra di Castelfidardo e per essersi fatto promotore della costituzione della Fondazione "Duca Roberto Ferretti di Castelferretto" della quale quest'anno ricorre il venticinquesimo anniversario della nascita. Nelle tante battaglie condotte in difesa del nostro patrimonio storico, naturale e paesaggistico ha dimostrato grande lungimiranza, proiettando la propria azione sempre verso traguardi futuri. Credendo nel valore primario dell'educazione, ha lavorato incessantemente al fianco del mondo della scuola affinché vengano tramandati alle future generazioni i principi statutari di Italia Nostra.

Prosperi Fallarini Egle (Sezione di Alba)

Marchigiana di origine e trasferita ad Alba con la famiglia negli anni '40, è socia vitalizia di Italia Nostra dal 1980. È stata uno dei membri più attivi della sezione albese. Ha ricoperto la carica di Consigliere e Tesoriere fino al 2023. A Perno di Monforte d'Alba ha partecipato allo scavo archeologico svolto dalla sezione di Alba e diretto dalla competente Soprintendenza statale presso l'antica cappella di Santo Stefano. Con la sua profonda conoscenza del mondo vegetale ha promosso negli anni 1984-85 il primo censimento degli alberi monumentali della zona di competenza della sezione: il lavoro ha anche prodotto una mostra fotografica, esposta in occasione della Fiera del Tartufo, e successivamente presentata agli allievi di molte scuole del territorio. Nel 1995 nell'ambito della collana "Itinerari-Ambiente", promossa dalla Regione Piemonte, ha curato il libro "L'albero", in cui ha svolto un interessante approfondimento relativo all'evoluzione storica del verde pubblico e alla tutela degli alberi monumentali. Negli anni 2015-17 con altri soci ha svolto un'accurata revisione sul campo del precedente lavoro sugli alberi, culminato nell'allestimento del DVD "Amici alberi", presentato alla Fiera del Tartufo 2017, nonché in molte scuole e manifestazioni per l'ambiente. È sempre stata una socia attiva, assidua nell'attività sezionale di segnalazioni per i beni culturali ed ambientali e promotrice di molte iniziative, tra cui la difesa del fiume Bormida dall'inquinamento dell'ACNA e la collaborazione per la schedatura degli antichi affreschi nella valle Bormida.

Pupillo Paolo (Sezione di Bologna)

Nato a Ferrara nel 1944. Professore di Fisiologia Vegetale dal 1981 al 2015, dapprima nell'Università di Modena e poi nella Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Bologna, Professore Emerito dell'Università di Bologna dal 201, Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dal 1989 al 1998 e Prorettore per le sedi universitarie della Romagna dal 2000 al 2005. Membro (1979-86) del Consiglio Universitario Nazionale e membro effettivo dell'Accademia delle Scienze di Bologna.

Socio di Italia Nostra -Sezione di Bologna dal 1984; membro del Consiglio Direttivo di tale Sezione dal 1986 al 2009 e Presidente della medesima dal 1994 al 2009 (succedendo all'avv. F. Masé-Dari). Durante la sua presidenza, la Sezione ha organizzato convegni con pubblicazione dei relativi atti, circa 100 visite a mostre, musei, altre località di interesse culturale, conferito 9 premi a personalità o enti locali distintisi per la produzione e/o valorizzazione di beni artistici o ambientali, realizzato 7 pubblicazioni su argomenti di interesse per l'Associazione. Anche dopo il 2009 ha continuato a dare un consistente contributo alla gestione della Sezione bolognese e regionale.

Ratti Lupi Mariella (Sezione di Genova)

La Socia Mariella Ratti Lupi ha sempre posto grande impegno nel contrastare opere pubbliche e private che mettessero a rischio l'identità e l'integrità di luoghi storici e di pregio ambientale. Ha sempre avuto particolare cura nel mantenere contatti e attivare confronti con le Istituzioni, oltre che con la stampa e i comitati cittadini. Proprio ai comitati cittadini ha offerto particolare ascolto e supporto, rendendo così ancor più efficace l'azione di Italia Nostra nella difesa dell'identità di interi quartieri interessati da opere invasive e deturpanti. Si è occupata della tutela delle coste di Nervi e di Bogliasco minacciate da devastanti progetti di maricoltura. Suo impegno costante è l'interlocuzione con le Amministrazioni, comunale e regionale, sulle varie problematiche inerenti il decoro e la manutenzione della città e del territorio municipale. Infine, si è attivamente occupata dell'organizzazione di iniziative culturali e di eventi per fundraising.

Romeri Luisa (Sezione di Trento)

Il suo percorso nel mondo ambientalista ha radici lontane ed è stato intrapreso e seguito con costante interesse e dedizione. Ha organizzato insieme a colleghi, amici e simpatizzanti battaglie lunghe e appassionate, soprattutto in difesa della montagna e della sua Val Rendena, senza demordere in caso di delusioni per la mancata riuscita o per la scarsa propensione degli amministratori a dare ascolto alle richieste di tutela e salvaguardia ambientale. In Italia Nostra ha profuso l'energia e l'entusiasmo di una donna che sa guardare lontano, decisa e forte. Da Italia Nostra ammette di aver imparato molto: principalmente a guardare con occhi attenti ciò che ci circonda, a combattere contro le manomissioni del patrimonio naturalistico e paesaggistico e, soprattutto da Ulisse Marzatico, il valore del rigore nelle procedure di documentazione e di intervento. È tuttora sempre presente alle Assemblee e partecipa, anche da remoto, ai dibattiti e alle azioni programmatiche della Sezione con analisi e consigli preziosi.

Ronsisvalle Fiorenza (Sezione di Rovigo)

La Sezione di Rovigo segnala l'architetto Fiorenza Ronsisvalle, iscritta dal 2017 a Italia Nostra, come socio meritevole 2024: "per essersi prodigata e distinta in alcuni progetti svolti dall'Associazione Italia Nostra sezione di Rovigo con le scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Rovigo. Questi progetti sono stati costruiti e condivisi con gli allievi e gli insegnati per far crescere la conoscenza e la consapevolezza per la difesa e per la tutela del paesaggio polesano e dei suoi beni architettonici".

Salmon Roberto (Sezione di Sassari)

Il socio Roberto Salmon riscuote unanimi riconoscimenti non solo tra i soci di Italia Nostra, ma anche nell'ambito della città di Alghero per le sue virtù etiche e per la sua rettitudine nell'agire, e costituisce per l'ambientalismo algherese una figura di riferimento. Storiche sono le sue battaglie nell'ambito dell'allora Sezione di Alghero al fine del raggiungimento dell'obiettivo di costituzione del Parco regionale di Porto Conte e dell'AMP Capo Caccia-Isola Piana, aree naturali protette strappate alla cementificazione che ha devastato tanta parte del patrimonio paesaggistico sardo e oggi fiori all'occhiello per riconoscimento a livello globale del territorio algherese. Protagonista attivo e militante nella rivendicazione della identità sardo-catalana della comunità algherese si è sempre distinto per la promozione della cultura e per la diffusione della conoscenza del territorio di appartenenza. Valido collaboratore al fianco della dirigenza, nonostante il trascorrere degli anni ancor oggi non manca di far pervenire il suo sostegno con il rinnovare l'adesione all'associazione e l'agire di sprone affinché non ci siano esitazioni nella individuazione delle azioni che la sezione decide di mettere in campo. Per tali motivazioni la Sezione di Sassari lo propone come candidato al riconoscimento di "Socio Meritevole".

Seclì Marcello (Sezione di Messapia)

La Sezione di Messapia da anni segue le attività, le battaglie e le proposte di tutela ambientale e culturale che il professore Marcello Seclì di Parabita porta avanti nel Salento e in Puglia esclusivamente in nome e per conto di Italia Nostra. L'anno scorso la sua attività si è concentrata, fra le altre, sulla battaglia contro la distruzione di 200 ettari di faggeto storico e antico nella provincia di Lecce. Pertanto la sezione Messapia suggerisce il nome di Marcello Seclì quale socio pluridecennale (è iscritto da oltre 40 anni alla associazione) a cui rendere omaggio della nomina a socio meritevole, per la dedizione da lui dedicata alla causa dell'Associazione.

Simeone Luigi (Sezione di Colorno)

Luigi Simeone, nato a Colorno (PR), nel 1964, sin da giovanissimo ha seguito le attività del padre Antonio nell'ambito della Pro Loco e di Italia Nostra. Si è laureato con lode all'Università di Parma nella facoltà di Scienze Naturali nel 1988. Dal 1994 è docente di ruolo in materie tecniche e scientifiche presso Istituti scolastici statali in provincia di Mantova. Dal 1991 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti Pubblicisti di Bologna collaborando con giornali, TV anche web e nazionali. È in possesso di un vasto archivio storico composto da alcune migliaia di scatti e centinaia di ore di filmati sul territorio a partire dagli anni '50. Per TV Parma e La Gazzetta di Parma ha realizzato centinaia di servizi a carattere giornalistico. Ha collaborato alla nascita del Museo Etnografico di Colorno. È tra i fondatori del Museo del Cinema di Colorno contribuendo alla raccolta e studio degli oggetti. Si interessa di storia locale, cura rassegne di proiezioni cinematografiche e mantiene i contatti con diversi autori. Dal 2009 è iscritto alla locale Sezione di Italia Nostra.

Tozzi Lucilla - ad memoriam (Sezione di Siena)

Dal giugno 2002 fino alla sua scomparsa, il 11 novembre 2020, ha tenuto saldamente il timone della tutela e della salvaguardia sull'intera provincia di Siena. Il motto di cui Lucilla andava fiera era quello di rivolgersi ai soci dicendo: "paura di che?" A dimostrazione del fatto di non essere per niente intimidita di tener testa a un potere politico egemone fin dal dopoguerra! La dedizione di Lucilla al raggiungimento degli obiettivi dell'Associazione passava al di sopra di qualsiasi urgenza generando una priorità assoluta. Aveva perfino aperto generosamente ai soci e agli amici la sua bella casa - ereditata dal nonno, lo scrittore Federigo Tozzi - per rendersi ancor più disponibile 24 ore su 24 alla causa dell'associazione, offrendo addirittura il pranzo, la cena ed un letto a quei membri del direttivo di sezione che con lei collaboravano per portare a termine i lavori che di volta in volta si rendevano necessari.

Virzì Aldo (Sezione di Trapani)

Aldo Virzì, giornalista e Dirigente dell'Ufficio Statistica del Comune di Trapani. Dal 1980 è iscritto all'Ordine dei giornalisti di Sicilia come pubblicista. Ha cominciato a collaborare nel 1965 con il giornale quotidiano "L'Ora" di Palermo diventandone, per alcuni anni, corrispondente; ha collaborato con testate nazionali, ha diretto giornali a dimensione regionale e soprattutto locali e ancora oggi è iscritto all'Ordine dei giornalisti di Sicilia. In questa sua attività non ha mai trascurato il suo interesse per la difesa del patrimonio artistico e culturale del territorio, un interesse che lo ha spinto nel 1991 ad aderire alla sezione trapanese di Italia Nostra ricoprendo negli anni anche qualche ruolo dirigenziale. In Italia Nostra ha diretto per alcuni anni la rivista edita dalla sede di Trapani. Il suo impegno per la tutela del territorio, la sua condivisione dei valori di cui Italia Nostra è portatrice e la sua adesione alla nostra associazione non sono mai venuti meno.