Massari (Reggio Emilia): “Sanità, cura persona, sicurezza: pilastri programma per città”

Marco Massari, dal 10 giugno scorso, è il nuovo sindaco di Reggio Emilia raccogliendo il testimone di Luca Vecchi. Il neosindaco, 63 anni, è medico, direttore del reparto Malattie Infettive dell'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio, professione che ha svolto anche durante gli anni delicati della pandemia. All'interno dell'ospedale è stato anche rappresentante sindacale della Cgil medici fino al 2019. È papà di Irene e Tommaso e sposato con Roberta. Figlio di un partigiano, non ha tessere di partito da molti anni, si definisce progressista e antifascista. La coalizione che ne ha sostenuto la candidatura abbraccia tutto il centrosinistra allargato. Ne fanno parte: Azione, Uniti per Reggio (Italia Viva, +Europa e Psi), Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Verdi e Possibile, Sic (Sinistra Italiana e Reggio Emilia in Comune) oltra alla lista civica "Marco Massari Sindaco".
La sua campagna elettorale è iniziata ufficialmente il 3 aprile al palasport di Reggio, davanti a circa 1500 persone ed è proseguita nei quartieri e nelle frazioni della città, battuti palmo a palmo in questi mesi. Il suo programma è stato scritto da centinaia di reggiani che hanno partecipato ai tavoli di lavoro organizzati con l'obiettivo di costruire insieme il futuro della città.
"In questi giorni - racconta il sindaco neoeletto - stiamo procedendo a consultazioni per formare la nuova giunta, per poi avviare un piano di interventi che partano dalla manutenzione della città storica, dei quartieri e delle frazioni, da una riorganizzazione della macchina comunale e da una ricerca di maggiore partecipazione della cittadinanza".
Il claim della campagna scelto da Massari è stato "Siamo Reggio" a testimoniare la piena adesione al tessuto valoriale che ha sempre caratterizzato una città che ha nella solidarietà, nel pluralismo, nella partecipazione, nell'antifascismo i suoi pilastri.
Tra i principali temi al centro del programma elettorale, il sindaco ha posto quello dello sviluppo economico e della sicurezza della città organizzando una serie di incontri con la cittadinanza.
Oltre alla sicurezza e alla cura della città, altro pilastro della campagna di Massari è la cura della persona a partire dai suoi bisogni, con particolare attenzione alle persone anziane, alle persone non autosufficienti e con disabilità, ai bambini ed ai giovani.
Un tema centrale è stato la difesa della sanità pubblica attraverso un piano presentato in iniziative pubbliche e attraverso presidi di fronte all'ospedale Santa Maria Nuova, luogo abituale di lavoro di Massari.
Rispetto invece al ruolo e al rapporto con l'Anci: "Pur essendo alla mia prima esperienza amministrativa - sostiene Massari - so quanto sia importante il confronto con altre realtà simili alla nostra, nell'ottica di cercare soluzioni condivise che possano rispondere alle sfide della contemporaneità. In questo contesto, il ruolo giocato da Anci è fondamentale in due direzioni: quella di favorire la condivisione di idee, best practice e visioni e quella di far sentire la voce univoca dei Comuni a livelli decisionali più alti".
I nu"Anci sarà quindi per noi strumento di dialogo prezioso e megafono a cui affidare istanze urgenti. Penso in particolare a sfide come l'attuazione dei progetti Pnrr, alla transizione energetica e digitale, alla formazione sull'intelligenza artificiale. In questo senso - conclude il sindaco di Reggio Emilia - ritengo che Anci possa essere non solo interlocutore ma anche incubatore di idee per il futuro delle nostre comunità".