S&D - Group of the Progressive Alliance of Socialists & Democrats

10/09/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/09/2024 07:56

I S&D esortano i leader del G20 a impegnarsi per far pagare i ricchi

Oggi i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo chiedono ai leader del G20* di concordare una tabella di marcia ambiziosa per una tassazione minima sui super-ricchi. Su iniziativa della Presidenza brasiliana del G20, un rapporto elaborato dall'Osservatorio fiscale dell'UE ha proposto un'imposta minima del 2% sulla ricchezza dei miliardari del mondo, che genererebbe un gettito da 200 a 250 miliardi di dollari all'anno.

I S&D invocano da tempo una tassazione equa come strumento fondamentale per arrestare la crescente concentrazione di ricchezza ai vertici e per realizzare un'Europa più equa e sostenibile. In vista di questo nuovo mandato, il nostro Gruppo ha invocato un'iniziativa dell'UE per sostenere l'attuazione di un'imposta sul patrimonio negli Stati membri al fine di finanziare almeno parzialmente la transizione sociale e climatica dell'UE come nuova risorsa propria per rafforzare il bilancio dell'Unione europea.

Gabriele Bischoff, vicepresidente S&D per l'economia sostenibile, l'Europa sociale e il mercato unico, ha dichiarato:

"Oggi il reddito dei lavoratori rimane una delle principali fonti di finanziamento pubblico nell'UE, in quanto rappresenta il 51,4% del PIL, mentre le entrate derivanti dalle imposte sul capitale rappresentano solo l'8,5%. Questo alimenta divari di ricchezza ingiusti e insostenibili nelle nostre società."

"Il costo della vita è una delle principali preoccupazioni dei nostri cittadini. L'accesso all'istruzione, il riscaldamento delle nostre case e la garanzia di un alloggio dignitoso ed economico dovrebbero essere un diritto di tutti e non solo di pochi privilegiati. Un'imposta minima globale sui miliardari sarebbe di vitale importanza per permettere ai governi di riscuotere entrate importanti per fornire beni pubblici, affrontare le disuguaglianze e finanziare la transizione climatica."

"Una tassazione equa è la chiave per garantire il futuro che i nostri cittadini meritano."

Jonás Fernández, europarlamentare S&D e portavoce per gli affari economici e monetari, ha dichiarato:

"Accogliamo con favore l'iniziativa della Presidenza brasiliana del G20 di dare priorità alle discussioni in materia di tassazione della ricchezza globale, per ragioni sia economiche che sociali. Le misure concordate a livello internazionale permetterebbero di applicare la giustizia fiscale in modo equo a tutti i cittadini, non solo a coloro che non sono abbastanza ricchi, e porre fine a decenni di evasione ed elusione fiscale da parte dei super-ricchi. Una tassazione minima concordata a livello globale ridurrebbe l'opportunità che hanno i miliardari di spostare facilmente il loro denaro e i loro beni da una giurisdizione all'altra evitando una tassazione proporzionata alla loro ricchezza."

"La concentrazione della ricchezza di pochi è un problema globale che ha minato profondamente il benessere sociale e le nostre democrazie. Dobbiamo garantire che i più ricchi paghino la loro giusta quota, promuovendo così un'economia più giusta e una società più equa. Un passo verso una tassazione equa, in cui i cittadini contribuiscono in base al loro reddito e alla loro ricchezza, è il modo migliore per sostenere il principio di uguaglianza tra tutti gli europei, evitando così un senso di disuguaglianza tra i cittadini."

*Il prossimo vertice del G20 si terrà a Rio de Janeiro, in Brasile, il 18-19 novembre 2024.