06/25/2024 | Press release | Distributed by Public on 06/25/2024 03:43
Si è concluso con la premiazione dei 3 progetti vincitori del secondo semestre dell'edizione 2023-2024, "Make IT a Case", la competizione nazionale e progetto di formazione manageriale rivolto in particolare alle studentesse dei corsi universitari di management delle università italiane che ha premiato i migliori lavori presentati a livello nazionale nel I e nel II semestre accademico.
Make IT a Case è un'iniziativa realizzata da SIMA in collaborazione con Invitalia nell'ambito del programma "Imprenditoria Femminile", finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con risorse del PNRR e gestito da Invitalia, con l'obiettivo di diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne e di sostenere la loro presenza nel mondo del lavoro e dell'impresa, con particolare riguardo agli ambiti scientifici e tecnologici e alla capacità di produrre innovazione, superando gli stereotipi che limitano la presenza femminile in tanti settori.
Gli studenti e le studentesse, divisi in squadre (di cui almeno il 50% donne), hanno selezionato un'impresa italiana (PMI o startup) ed elaborato un business case in cui hanno illustrato i fattori di successo dell'impresa e proposto idee di innovazione nell'ambito della sostenibilità, della transizione digitale e/o energetica.
I 3 case studies di impresa premiati nel secondo semestre sono stati selezionati tra 90 presentati da 20 atenei partecipanti. Si sono aggiudicati un premio di 2.000 euro i gruppi di studentesse e studenti che hanno sviluppato un progetto di business con soluzioni innovative per le imprese Cabigliera & Zidda Formaggi, Fili Pari e ICMA.
In particolare:
Sono stati scelti tra i 5 progetti arrivati in finale e premiati da una giuria di cui hanno fatto parte Giuseppina Pellegrino, Funzionario della Direzione Generale per gli incentivi alle imprese (DGIA) del MIMIT, Gianluca Fiorillo, Responsabile area Beni strumentali e brevetti di Invitalia e Teresa del Pizzo, Responsabile area Misure a contributo di Invitalia.
La premiazione del secondo semestre è avvenuta presso il Dipartimento di Economia e management dell'Università di Parma, nel corso del convegno Sinergie-Sima 2024. Si tratta della seconda premiazione di Make IT a Case. Nel primo semestre sono stati coinvolti 18 Atenei con 69 case studies inviati. Sono stati premiati i 3 gruppi di studentesse e studenti che hanno presentato un progetto di business con soluzioni innovative per le imprese Ceramiche Noi, Caffè Lazzarelle e Pasta Cuomo. In particolare:
La premiazione è avvenuta all'Università Bocconi il 7 marzo nell'ambito del Festival del Management e della cultura d'impresa, organizzato da SIMA.
Make IT a Case non è l'unica iniziativa legata al programma "Imprenditoria Femminile". Tra le più recenti: i premi di laurea, attivati insieme all'Università di Padova, in memoria di Giulia Cecchettin, per sostenere le giovani donne nella scelta di corsi di studio nelle materie scientifiche e tecnologiche, per aumentare la loro partecipazione al mondo del lavoro in questi ambiti e ridurre il gap in termini di retribuzione e di carriera; "Il Giro d'Italia delle donne che fanno impresa", una manifestazione itinerante, realizzata da Unioncamere, che punta a far conoscere le migliori pratiche di impresa femminile, le dinamiche dell'occupazione femminile e le opportunità per le donne che vogliono fare impresa nei diversi territori. LiFE è invece un percorso di accelerazione dedicato alle startup innovative che sviluppano o vogliono sviluppare soluzioni ad alto contenuto tecnologico, con una compagine composta almeno per il 50% da donne di qualunque età e nazionalità.
Infine, il Premio speciale all'imprenditoria femminile, nell'ambito dell'edizione del concorso Intellectual Property Award (IPA 2023), organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Invitalia e NETVAL, riservato alle Università italiane, agli Enti pubblici di ricerca nazionali e agli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico titolari di brevetti, con l'obiettivo di incentivare l'innovazione e valorizzare la creatività delle inventrici/ricercatrici. I migliori gruppi di ricerca, composti da almeno il 50% di donne, riceveranno un riconoscimento pari a 10 mila euro nel corso di un evento celebrativo che si svolgerà in occasione dei 140 anni dell'UIBM, nell'ottobre 2024.