A Dijone protagonista anche la nostra citta con il contributo del sindaco Damiano Tommasi in occasione della celebrazione del centenario di Oiv.
L' Organizzazione Internazionale delle Vigne e del Vino, dopo aver inserito Verona nella Rete delle città internazionali della vite e del vino, ha invitato il Sindaco alla cerimonia che si terrà il 29 di novembre
La città di Verona parteciperà alla cerimonia di chiusura del Centenario dell'OIV, 'Organizzazione Internazionale delle Vigne e del Vino, che si terrà a fine novembre. In questa occasione, sarà presentato un breve video del Sindaco, Damiano Tommasi, che spiega il profondo legame che unisce Verona all'Oiv e al mondo del vino, un legame che affonda le sue radici in una storia millenaria.
"A nome della città di Verona - commenta il Sindaco Tommasi - ringrazio del riconoscimento di cui ci ha onorato l'Oiv. Abbiamo una fiera internazionale del vino, luogo di scambi commerciali, culturali ed umani che nel 2008 ha ospitato il 31° Congresso internazionale dell OIV e quest'anno anche l' appuntamento ministeriale con il ministro Lollobrigida. Abbiamo una tradizione enologica antica che ha saputo modernizzarsi, innovare e sperimentare. Ci inorgoglisce celebrare il nuovo centenario di Oiv affrontando le sfide che ci attendono. Ci saranno di aiuto la cultura e la storia che Verona, come altre straordinarie capitali del vino, porterà in dote al percorso comune. In questo percorso noi ci siamo".
Questo video sarà parte integrante dell'omaggio alle città che hanno aderito alla rete delle Città Internazionali della Vite e del Vino durante l'Anno del Centenario dell'OIV.
Nell'Anno Internazionale della Vigna e del Vino, istituito in riconoscimento del Centenario, l'Oiv ha voluto dare lustro alle città che hanno apportato un contributo scientifico o culturale significativo alla storia dell'organizzazione. A tal fine, l'Oiv ha rilanciato la sua Rete delle città internazionali della vite e del vino, creata per la prima volta nel 1987. L'Oiv sottolinea che la città di Verona ha svolto un ruolo significativo e per questo è stata designata all'interno di questa rete come "Città Internazionale della Vite e del Vino", in riconoscimento del significativo contributo che la città ha dato all'attività dell'OIV.