Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro

09/12/2023 | News release | Distributed by Public on 09/12/2023 02:13

Massimo Perotti. Sanlorenzo, arriva il motoscafo a metanolo: tocca i 100 chilometri orari a zero emissioni

Articolo pubblicato il 12 settembre 2023 da "Il Secolo XIX"

La strada è tracciata da qui al 2030 con obiettivi via via più comples4 si Nella corsa alla decarbonizzazione, i cantieri Sanlorenzo hanno messo con decisione la prua sul metanolo, e proprio quest'anno fa il suo esordio, esposto (non ancora in acqua) a Cannes, la prima di una serie di imbarcazioni che devono portare il gruppo ligure, leader mondiale nella produzione di yacht di lusso, a ridurre del 60% le emissioni rispetto al 2008 e del 100% nel 2040, anticipando di 10 anni la normativa internazionale. La barca è il Bgh Hsv, tender del marchio Bluegame guidato da Carla Demaria: assisterà, letteralmente volando sull'acqua fino a 50 nodi di velocità (quasi 100 chilometri all'ora), non solo l'American Magic, ma anche la squadra francese dell'Orient Express nel corso della Coppa America a Barcellona del prossimo anno. A partire da questo progetto, che oggi è la massima espressione della tecnologia sostenibile su un'imbarcazione, prende forma il progetto del multiscafo Bgm65Hh, idrogeno ibrido, il cui varo è previsto nel 2026 e che permetterà di navigare a zero emissioni per 80 miglia, per 10 ore a otto nodi, come dire da Cannes, Genova o Viareggio verso la Corsica.

Il prossimo anno invece dovrebbe esserci l'esordio del 50Steel, il primo monoscafo a idrogeno targato Sanlorenzo (i Bluegame infatti sono catamarani a motore) . L'obiettivo è arrivare nel 2028 e poi nel 2030 con due modelli che potranno navigare rispettivamente al 70% e al 100% con metanolo in qualunque condizione. L'ad di Sanlorenzo, Massimo Perotti, si dice ottimista sulla disponibilità di metanolo verde - cioe' prodotto da fonti rinnobabili, fattore alla base dell'intero progetto e che oggi è prodotto in quantità molto limitate: «Le stime di Rolls Royce-Mtu nw prevedono una forte crescita: entro il 2030 dovrebbe esserci una capacità di 25 milioni di tonnellate nelmondo». Il sistema ideato da Sanlorenzo insieme a Siemens e Mtu prevede la trasformazione di metanolo in idrogeno tramite celle combustibili, che lasciano come residuo particelle d'acqua. «Sul metanolo verde - spiega Perotti - si sta muovendo tutto il mondo, noi nel nostro settore siamo fieri di essere primi, ma saremo raggiunti da altri in sei o 12 mesi».

Oggi l'industria del trasporto marittimo è responsabile del 3% delle emissioni globali di gas serra, e in questa quota si inserisce lo 0,02% prodotto dalla nautica: «Ma al di là dei numeri, c'è un tema di percezione. Se io inquino perché costruisco un ospedale, sarò accettato perché il mio lavoro esprime una necessità. Se io inquino perché ho un maxi-yacht per andare a nuotare, evidentemente nella percezione pubblica non sarò ben tollerato» conclude l'imprenditore mostrando le immagini di un grande yacht imbrattato quest'estate da un gruppo di eco-attivisti a Ibiza, mentre srotolano uno striscione dal concetto eloquente: «Voi consumate, gli altri soffrono».

Mentre il percorso per padroneggiare la tecnologia metanolo-idrogeno va avanti, Sanlorenzo si presenta a Cannes con due novità, il multiscafo Bmg75 per Bluegame e il maxi-yacht Sx100. Dopo aver annunciato la chiusura dell'acquisizione del dealer asiatico Simpson Marine entro fine anno e l'apertura di una filiale a Cannes, Perotti si focalizza sui numeri: il fatturato del semestre si è chiuso a 388,4 milioni (+ 12,6%) a fronte di un utile netto di 39 (+20,3%). Rivista la guidance al rialzo per i conti annuali, con fatturato 830-850 milioni (+13%) e utile netto 86-89 (+ 17,9%). Il titolo Sanlorenzo in Borsa oggi quota circa 37 euro, dopo aver toccato quota 43 a marzo 2023, poco dietro - tra i marchi di lusso - Louis Vuitton ed Hermes.

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