VIOLENZA DONNE. LIGUORI (PATTO-CIVICA): PDL PER AIUTARE FIGLI VITTIME
(ACON) Trieste, 15 nov - Mercoledì 20 novembre 2024, alle ore 20.30, presso la sala consiliare del Comune di San Vito al Tagliamento (piazza del Popolo, 38), si terrà l'evento "Quell'ultimo appuntamento", promosso dall'associazione Civica Fvg. L'iniziativa si pone l'obiettivo di riflettere e sensibilizzare l'opinione pubblica sul drammatico tema della violenza di genere e delle sue tragiche conseguenze.
L'incontro, come si legge in una nota, sarà introdotto e moderato da Tiziano Centis, presidente di Civica FVG. A intervenire, portando testimonianze e approfondimenti, saranno il giornalista Daniele Paroni, Antonella Zuccolo e Andrea Orlando, genitori di Nadia Orlando, Silvia Brunetta, presidente dell'associazione Voce Donna ets, il consigliere regionale del gruppo Patto per l'autonomia-Civica Fvg, Marco Putto. A concludere l'evento sarà il sindaco di San Vito al Tagliamento, Alberto Bernava.
"La serata - ha spiegato Centis - rappresenta un'importante occasione per promuovere il dialogo, mantenere alta l'attenzione su un tema di estrema attualità e sostenere le realtà che lavorano quotidianamente per prevenire la violenza e offrire supporto alle vittime. La nostra associazione è particolarmente impegnata in questo senso e non a caso abbiamo depositato in Regione una proposta di legge per gli orfani di femminicidio con l'obiettivo di garantire ai figli delle vittime di femminicidio un futuro migliore e un supporto concreto".
"La prevenzione della violenza di genere - ha spiegato la consigliera regionale del Patto-Civica Simona Liguori, prima firmataria del provvedimento - passa attraverso l'educazione al rispetto e alla parità tra i generi stessi, partendo dalle scuole e proseguendo con un lavoro capillare sul territorio. Tuttavia, quando la tragedia si verifica e lascia figli senza il supporto dei genitori, è essenziale intervenire per garantire loro un futuro stabile, anche sotto il profilo economico e sociale".
L'ingresso all'incontro di San Vito è libero e aperto a tutta la cittadinanza. ACON/COM/fa