Quattordicesima pensionati: a chi spetta, a quanto ammonta e come richiederla se non l’hai ricevuta

La quattordicesima spetta ai pensionati che rispettano i requisiti contributivi, reddituali e anagrafici richiesti dall'Inps. In base a quando si maturano i requisiti anagrafici, la quattordicesima viene corrisposta in mesi differenti:

• a luglio per chi al 31 luglio 2024 ha almeno 64 anni;
• a dicembre per chi compie 64 anni a partire dal 1° luglio 2024;
• a dicembre per chi diventa pensionato nel 2024 e possiede gli altri requisiti necessari.

La quattordicesima, o "somma aggiuntiva" in gergo tecnico, viene riconosciuta automaticamente dall'Inps ai pensionati, ma non spetta ai titolari di pensioni particolari, come quelle volontarie, l'invalidità civile o l'ape sociale.

Chi ha almeno 15 anni di contributi versati e ha già compiuto 64 anni ha diritto alla quattordicesima che gli viene corrisposta a luglio o a dicembre in base alle condizioni che abbiamo appena visto.

Per ottenerla occorre rientrare in determinate categorie reddituali (che vedremo nel prossimo paragrafo). La quattordicesima viene evidenziata con un'apposita voce nel cedolino della pensione, tuttavia, non arriva nessuna comunicazione cartacea a riguardo. I pensionati cui spetta vengono informati tramite:

• invio di una notifica sull'app "IO";
• la relativa sezione del modello "OBIS/M";
• cedolino, con apposita annotazione "Importo aggiuntivo (Legge 23 dicembre 2020, n. 388";
• comunicazione nell'area personale del sito e con invio di una comunicazione e-mail al contatto telematico del pensionato, se disponibile;
• invio di un messaggio SMS, in caso di contatto valido.