Commissione Nazionale Italiana UNESCO

11/22/2024 | News release | Distributed by Public on 11/22/2024 04:09

Primo incontro del Coordinamento dei siti ed elementi UNESCO della Provincia autonoma di Trento- 20 novembre 2024. Assegnato il Premio di laurea “Dolomiti patrimonio mondiale[...]

Mercoledì 20 novembre si è svolto il primo incontro del Coordinamento dei siti ed elementi UNESCO della Provincia Autonoma di Trento, organizzato dalla Giunta provinciale, in collaborazione con Trento School of Managment (TSM), con l'obiettivo di favorire la condivisione di valori, strategie e progetti legati ai beni riconosciuti dall'UNESCO sul territorio.

"Solo attraverso un approccio integrato e consapevole della gestione del nostro patrimonio, fatto di condivisione e collaborazione tra istituzioni, enti e cittadini, possiamo preservare l'eccezionalità dei nostri patrimoni e valorizzare al meglio i loro valori per le generazioni future" ha detto nel suo intervento l'assessore provinciale all'ambiente Giulia Zanotelli, Presidente del Coordinamento.

All'incontro, al quale hanno partecipato tutti i responsabili dei riconoscimenti UNESCO della Provincia, è intervenuto anche il Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Enrico Vicenti, che ha richiamato l'attenzione sull'importanza di promuovere i valori e le priorità dell' UNESCO, rafforzare la collaborazione tra i soggetti e valorizzare le varie iniziative già avviate, potenziando la comunicazione istituzionale.

In chiusura dei lavori si è svolta la cerimonia per l'assegnazione del premio di laurea "Dolomiti Patrimonio mondiale UNESCO", organizzato dalla Fondazione Dolomiti UNESCO insieme al TSM, per valorizzare l'impegno delle nuove generazioni nella protezione del Patrimonio Mondiale delle Dolomiti. Sono stati premiati Anna Gilardi dell'Università di Bolzano per la tesi "Paés - Sguardi nel paesaggio di Cortina d'Ampezzo" e Aron De Cesero dell'Università Iuav di Venezia per la tesi "Architetture del bosco: artefatti selvatici nella Foresta di Cajada". Una menzione speciale è andata a Giulio Massaro, dell'Università di Padova, per la tesi "Studio di fattibilità per l'istituzione di un'area protetta per la tutela e la valorizzazione delle Dolomiti Pesarine in Friuli-Venezia Giulia e in Veneto".