Infortuni in agricoltura: via ad un piano mirato di prevenzione

19/11/2024 - Contrastare gli infortuni gravi in agricoltura è l'obiettivo del Piano mirato di prevenzione dedicato alle imprese che utilizzano macchinari e trattori, messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna nell'ambito del Piano regionale della prevenzione 2021-2025 e attuato, a livello locale, dal Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro (Spsal) dell'Azienda Usl di Parma in collaborazione con Confagricoltura, Coldiretti e Cia di Parma.

"Schede di autovalutazione compilate dalle imprese agricole per determinare i possibili fattori di rischio, formazione e condivisione di buone pratiche - spiegano i promotori - sono gli strumenti alla base del piano. In questa fase di avvio sono state coinvolte le imprese agricole individuate sulla base di uno specifico profilo di rischio (scheda di autovalutazione), correlato alle caratteristiche orogeografiche del territorio e alle caratteristiche quali-quantitative del parco macchine in uso".

L'adesione alla compilazione delle schede è su base volontaria e, ad oggi, registra una riposta di circa il 60% delle imprese contattate, dato che conferma l'interesse del settore a promuovere un percorso di miglioramento per la sicurezza dei lavoratori.

I dati delle schede di autovalutazione pervenute, trattate in forma anonima e collettiva da parte del personale del Servizio Spsal dell'Azienda Usl, sono stati il punto di partenza per organizzare e definire due incontri formativi rivolti alle aziende agricole facenti parte del campione individuato per condividere con le imprese caratteristiche e tempistiche del Piano ed approfondire le buone pratiche per la prevenzione del rischio di infortunio conseguente all'utilizzo dei trattori agricoli.

"La condivisione partecipata con i servizi di vigilanza è un'occasione per le aziende agricole per avviare un percorso di miglioramento a maggior garanzia della sicurezza dei lavoratori - spiega Alberto Franchi, direttore Spsal dell'Azienda Usl di Parma - Un percorso che vede la fattiva collaborazione di Coldiretti, Confagricoltura e Cia impegnate a supporto delle imprese stesse e nostri partner nel dare piena attuazione al piano mirato".

"Ringraziamo l'Azienda Usl di Parma e in particolare il servizio Prevenzione e sicurezza sul lavoro - dichiarano Confagricoltura, Coldiretti e Cia - per la condivisione di questo percorso che contribuisce ad accrescere la preparazione dei nostri operatori in modo da attuare un efficace piano di prevenzione che permetta di ridurre sempre di più il numero di infortuni che derivano dall'utilizzo delle macchine e dei trattori agricoli. Da parte nostra c'è la massima disponibilità a proseguire questo percorso intrapreso insieme".