ISS - National Institute of Health

11/26/2024 | News release | Distributed by Public on 11/26/2024 04:06

In un convegno i risultati finali del progetto Mood, un passo avanti per migliorare la sorveglianza in Europa

Il progetto 'MOnitoring Outbreak for Disease Surveillance in a Data Science Context (MOOD)', coordinato dall'Organizzazione francese per la ricerca in agricoltura e la Cooperazione (Cirad) e finanziato dal programma europeo Horizon 2020, ha l'obiettivo di migliorare la scoperta precoce, la valutazione e a sorveglianza delle minacce infettive correnti e potenziali in Europa. La conferenza scientifica finale si terrà il 26 e 27 novembre a Roma, nella sede dell'Istituto Superiore di Sanità.
Patogeni respiratori (influenza, coronavirus), malattie infettive sensibili al clima, resistenza antimicrobica negli animali da allevamento, 'malattia X' e preparedness pandemica in Europa: sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati durante la prima giornata della conferenza scientifica finale del progetto MOOD. La conferenza, che si terrà nel Corso di due giorni in Italia, avrà il titolo 'Malattie infettive emergenti in Europa: sfide e opportunità nella condivisione dei dati e nella modellizzazione per un miglior approccio One Health".


Gli avanzamenti scientifici del progetto verranno presentati durante quattro sessioni il secondo giorno:


1- Modelli di malattia e output di modelli studiati (ad esempio influenza aviaria, West Nile virus e altre malattie emergenti trasmesse da zanzare, e encefalite da zecca in Europa)
2- Lezioni apprese dalla 'malattia X' e dalla pandemia di COVID-19 (ad esempio nel settore dei patogeni emergent nei roditori e nei pipistrelle in Europa e il lavoro sul Covid-19 portato avanti da MOOD in risposta alle richieste di varie agenzie nazionali di salute pubblica in differenti momenti della pandemia).
3- La preparazione di dati e strumenti innovativi per migliorare l'epidemic intelligence in Europa (ad esempio le piattaforme UTOPIA e MUST-AI), compreso l'utilizzo di dati ambientali e climatici per modellizzare le malattie;
4- Il miglioramento dell'epidemic intelligence da parte delle agenzie di salute pubblica in Europa (ad esempio come co-progettare strumenti sulla valutazione del rischio con i potenziali utilizzatori).
Fra i principali relatori del consorzio MOOD ci saranno:
• Philippe Lemey (KU Leuven, Belgio) sulla filodinamica dei virus respiratori in Europa;
• Flavia Riccardo (ISS, Italia) sulla sorveglianza delle arbovirosi in Italia
• Thomas Van Boeckel (Università di Zurigo, Svizzera) sulla resistenza antimicrobica in Italia.;
• Thierry Lefrançois (CIRAD, Francia) sull'interfaccia scienza-decisori per una migliore anticipazione e preparazione dei principali rischi per la salute;
• Guy Hendrickx (Avia-GIS, Belgio) sulla piattaforma MOOD e la sua implementazione sostenibile.


"Il Progetto MOOD ha raggiunto I suoi obiettivi fornendo tecniche di data mining e analisi per usare Big Data da fonti multiple e migliorare il rilevamento, la sorveglianza e la valutazione del rischio di malattie infettive emergenti importanti per l'Europa. Il progetto ha portato a più di 140 pubblicazioni scientifiche e a 60 dataset disponibili su OpenAIRE - Open Access Infrastructure for Reasearch in Europe. Il risultato finale del progetto è la piattaforma MOOD. Mettendo insieme utilizzatori delle diverse agenzie e ricercatori siamo riusciti a migliorare l'efficienza delle pratiche di sorveglianza. Ora stiamo guardando al futuro, mettendo in piedi una grande rete di utilizzatori in Europa e oltre, garantendo la sostenibilità e l'evoluzione della piattaforma attraverso una associazione internazionale no profit e, forse, un progetto MOOD 2", afferma Elena Arsevska, epidemiologa veterinaria al CIRAD e coordinatrice del progetto.


Molti altri eventi si sono tenuti durante il progetto, e uno dei più importanti è stato il Workshop per gli utenti finali, che ha avuto luogo il 23 e 24 ottobre ad Anversa, in Belgio, dove specialisti delle malattie infettive ed epidemiologi hanno testato l'uso della piattaforma, beneficiando dello scambio di idee con gli altri utilizzatori.
Con la conferenza scientifica di Roma il progetto MOOD chiude cinque anni di lavoro intenso di più di 20 partner per migliorare l'epidemic intelligence in tutta Europa. Il progetto ha contribuito a comprendere le dinamiche della malattia, a modellizzare il rischio di insorgenza e a sviluppare strategie di controllo per la gestione di molte malattie infettive emergenti in Europa.


La piattaforma MOOD per la scoperta precoce, la valutazione e il monitoraggio
In un contesto di cambiamenti globali e Big data, la piattaforma MOOD si focalizza sullo sviluppo di servizi e strumenti in una singola piattaforma per la scoperta precoce, la valutazione e il monitoraggio (https://app.mood-h2020.eu/) di malattie infettive emergenti. La piattaforma andrà ad aggiungersi agli strumenti già utilizzati dalle agenzie nazionali di salute pubblica umana e animale per la valutazione del rischio, la sorveglianza e la mitigazione, con un focus particolare sull'accesso e la visualizzazione di una serie di dati ambientali, climatici ed epidemiologici utili e sulla la visualizzazione di mappe del rischio per l'encefalite da zecche, l'influenza aviaria altamente patogena, la resistenza agli antimicrobici, il West Nile virus in Europa, e una serie di altri strumenti e codici per modellizzare e valutare il rischio.
Per saperne di più: https://mood-h2020.eu/

Contatti: [email protected]
Cirad: [email protected]