Questura di Mantova

09/17/2024 | News release | Distributed by Public on 09/17/2024 04:52

La Polizia di Stato di Mantova salva un uomo dal tentato suicidio, poi scopre che si trattava dell’ennesima violenza nei confronti della moglie

Nella mattinata odierna una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta all'interno di un'abitazione per la segnalazione di un tentato suicidio.

Giunti celermente sul posto, i poliziotti della Volante venivano accolti da un ragazzo minorenne, che al ritorno da scuola aveva trovato il padre incosciente sul pavimento con stretto al collo un cavo del computer. Immediatamente gli agenti tagliavano il cavo che non permetteva all'uomo di respirare e provavano ogni tentativo per rianimarlo. Riuscivano così a salvare la vita all'uomo e lo affidavano ai sanitari del 118 che lo trasportavano presso il locale ospedale per le cure del caso.

I poliziotti decidevano dunque di parlare con i familiari per capire cosa avesse spinto l'uomo all'estremo gesto, intuendo subito che le loro parole nascondevano un'altra verità.

Ed infatti, dopo aver instaurato un dialogo con la moglie ottenendone la fiducia, apprendevano dalla stessa che aveva subìto anni di soprusi e violenze fisiche dal marito, culminate questa mattina nell'estremo gesto, posto in essere al solo fine di convincerla a tornare a casa dopo che, a seguito dell'ennesima violenza, aveva deciso di andare a vivere da alcuni familiari. La donna sporgeva denuncia e veniva dunque ascoltata per ore dagli agenti della Volante che, dopo averle fatto capire che anche questa è una forma di violenza, attivavano il "codice rosso" e la rassicuravano mostrandole tutti i protocolli a supporto delle donne vittime di violenza, facendola sentire al sicuro e assicurandole il loro sostegno a seguito della coraggiosa scelta di denunciare.

si precisa che il procedimento è ancora in corso e che l'uomo non può considerarsi colpevole sino a che non venga emessa una sentenza definitiva di condanna.