Consiglio Regionale del Veneto

08/09/2024 | Press release | Distributed by Public on 08/09/2024 00:31

Maino (Lega – LV): “Il Decreto Carceri è legge, un ottimo inizio”

09 agosto 2024

(Arv) Venezia 9 ago. 2024 -"Il Decreto Carceri è una legge che accogliamo a braccia aperte: un ottimo inizio che mira a migliorare una situazione ormai emergenziale, oltre che a snellire un sistema burocratico che non funzionava più e rischiava di implodere".

Lo dichiara Silvia Maino, consigliere regionale di Lega - LV.

"Di strada certo bisogna ancora farne, ma pensiamo anche solo alle condizioni lavorative dei nostri agenti penitenziari e chiediamoci se quanto prevede la nuova legge, ovvero l'assunzione di mille unità di polizia penitenziaria, non sia già un grande miglioramento, oltre all'incremento del numero di dirigenti penitenziari e alle modifiche sulla loro formazione - precisa il consigliere regionale - E proprio la formazione è un tema sul quale questa nuova legge punta, in particolare, riguardo ai detenuti. Perché solo con la formazione e il lavoro, che indubbiamente costano fatica e impegno, si può pensare di poter cambiare la propria vita. Personalmente ho già avuto modo di visitare più volte delle carceri in Veneto: conosco la questione e posso quindi affermare che si può ridare speranza e futuro una volta ritornati in libertà".

"Dunque, questo Testo dà una prima risposta alla necessità di intervenire con provvedimenti che siano in grado di rieducare e formare, mentre la ricetta del passato, lo ricordiamo, puntava solo a 'svuotare' le carceri a causa del numero troppo elevato di detenuti - continua Maino - E molte persone, uscite di prigione sono poi ripiombate nel circuito criminale. Questo Testo è una prima risposta alla situazione di emergenza degli istituti penitenziari, sovraffollati e segnati nel 2024 come mai prima".

"Al centro del provvedimento c'è anche l'istituzione di un albo di comunità in cui si potranno accogliere alcune tipologie di reclusi, condannati per determinati reati, che avranno la possibilità di scontare la parte finale della loro condanna - evidenzia Silvia Maino - Aumenta anche il numero di telefonate per chi è ristretto, perché alcune persone hanno bisogno di quelle telefonate, più di altre cose. Dall'altra parte, si stringono le maglie su mafiosi e terroristi".

"Un plauso a questa legge che vuole portare un miglioramento e al contempo speranza, ma soprattutto introduce delle procedure più veloci: misure pragmatiche che renderanno il sistema più snello, senza dimenticare le esigenze delle nostre comunità", conclude Maino.