Infrastrutture Camani Gruppo Pd: ' Pedemontana allo Stato: ipotesi che rappresenta il de profundis delle ambizioni autonomiste di Zaia'

26 luglio 2024

(Arv) Venezia 26 lug. 2024 - "L'ipotesi di trasferimento della Pedemontana Veneta sotto il controllo dello Stato segnerebbe il de profundis delle ambizioni autonomiste di Zaia ed il fallimento del suo progetto di holding di tutte le infrastrutture autostradali regionali, una proposta sulla quale ha investito molto ma che è naufragato a causa della sua incapacità e inconcludenza". Lo dice a nome del gruppo dei consiglieri regionali del Pd la capogruppo VanessaCamani. "Di fatto, la proposta del ministro Salvini svela alcune evidenze finora respinte da Zaia: l'opera viene costa troppo, non è economicamente sostenibile per la Regione e dimostra che non c'è autonomia che tenga di fronte ad infrastrutture così rilevanti" "Da anni - ricorda l'esponente dem - - denunciamo il rischio che i costi della Spv si possano scaricare in maniera pesante sul bilancio regionale compromettendone alle fondamenta le già esigue disponibilità. Malgrado il nostro allarme, Zaia ha sempre nascosto la testa sotto la sabbia millantando traguardi neppure lontanamente raggiunti in riferimento ai passaggi di autoveicoli ed omettendo volutamente, malgrado le nostre ripetute richieste, di fornire un quadro chiaro e trasparente dei costi di quest'opera. Non a caso infatti anche la Corte dei Conti ne ha più volte sollevato la pericolosità per la tenuta del bilancio. Zaia invece non solo non ha ammesso la verità ma ha persino raccontato la Pedemontana come un esempio virtuoso dell'autonomia regionale, indicandola come un'opera voluta dal Veneto per il Veneto che grazie a lui si è finalmente realizzata".