Provincia di Modena

09/29/2024 | Press release | Distributed by Public on 09/30/2024 00:53

Elezioni provinciali, alle 12,00 affluenza al 35,5 per cento. Hanno votato in 246, dalle ore 20 seggi chiusi e spoglio

Elezioni provinciali, alle 12,00 affluenza al 35,5 per cento. Hanno votato in 246, dalle ore 20 seggi chiusi e spoglio

Sono 246 i consiglieri e sindaci che hanno votato alle ore 12 con un'affluenza del 35,5 per cento, per l'elezione del Consiglio provinciale di Modena in programma oggi domenica 29 settembre.

I seggi, che sono aperti dalle ore 8.00, si chiuderanno alle 20.00 e successivamente verrà effettuato lo spoglio e possono votare 693 elettori, tra sindaci e consiglieri comunali di 46 Comuni sui 47 della provincia (il Comune di San Prospero non partecipa all'elezione poiché commissariato).

In base alla legge 56 di riordino dell'ente, il Consiglio provinciale eletto lo scorso 18 dicembre 2021, che resta in carica due anni, è stato prorogato lo scorso gennaio dal Governo alla data di oggi domenica 29 settembre, per consentire lo svolgimento delle elezioni amministrative di giugno e l'entrata in funzione dei nuovi consigli comunali e sindaci.

Le elezioni non riguardano invece la presidenza, che è stata rinnovata con le votazioni dello scorso 28 gennaio 2023 eleggendo Fabio Braglia, che resterà in carica quattro anni fino al 2027.

Nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60 per cento del numero dei candidati, come prevede dalle legge di riordino delle Province che tutela la parità di genere.

Per le liste all'elezione del Consiglio, (massimo 16, quanti saranno i consiglieri provinciali) erano necessarie 36 firme, sempre di aventi diritto.

Il corpo elettorale provinciale di Modena è suddiviso in sei fasce demografiche al fine di proclamare gli eletti con il metodo del voto ponderato che assegna un peso diverso ai comuni a seconda del numero di abitanti.

In base alla legge, le Province si occupano di viabilità e trasporti, edilizia scolastica e pianificazione della rete scolastica, assistenza tecnico amministrativa agli enti locali, pianificazione territoriale e pari opportunità.