Jeep Italia

07/01/2024 | Press release | Distributed by Public on 07/01/2024 03:24

Jeep® accompagna Donna Moderna nel lancio della serie “Svolte – Storie di donne che hanno preso in mano la loro vita”, con Paola Maugeri

Si tratta di un'iniziativa speciale nell'ambito del progetto di Donna Moderna "Libere e uguali. Per una nuova idea di parità", e Jeep® Avenger, il SUV più venduto in Italia, sarà il veicolo a bordo del quale le protagoniste racconteranno la propria svolta

Torino, 1° luglio 2024 -Jeep®supporta il progetto"Libere e uguali. Per una nuova idea di parità" realizzato da Donna Moderna, il brand punto di riferimento delle donne da più di trentacinque anni, con la collaborazione scientifica dell'Università Statale di Milano e la consulenza di D.i.Re-Donne in rete contro la violenza, presentato lo scorso 8 marzo nell'Aula Magna dell'Ateneo milanese. Un progetto lungo un anno, volto a smantellare stereotipi e pregiudizi che rallentano l'affermazione di una società realmente equa e inclusiva, creando terreno fertile per una cultura poco rispettosa del mondo femminile.

Nell'ambito di questo progetto Donna Moderna in collaborazione con Jeep, il brand che da oltre ottant'anni fa della libertà un proprio caposaldo, lancia la nuova serie "Svolte - Storie di donne che hanno preso in mano la loro vita", che raccoglie testimonianze forti, di libertà e di scelte importanti delle protagoniste intervistate.

"La nostra vita è un viaggio che può prendere direzioni inaspettate. Lasciandoci talvolta confuse e disorientate" racconta Paola Maugeri, 56 anni, nota conduttrice radiofonica e life coach, scelta da Donna Moderna e da Jeep alla conduzione delle interviste perché simbolo di cambiamenti coraggiosi che l'hanno portata diversi anni fa a "ritrovarsi", lasciando Milano e trasferendosi in Svezia, con suo figlio.

Le video interviste sono state girate a bordo di Jeep Avenger, e raccolte in 3 reel pubblicati in collaborazione con Jeep sui canali IG dei due brand. Le storie si possono ascoltare anche in versione podcast su donnamoderna.com e sulle principali piattaforme audio.

La prima storia, visibile a questo link, è quella di Virginia, 43 anni, con un lavoro nella moda che le piaceva ma che ad un certo punto sente di voler prendere un'altra strada. Una decisione repentina e inaspettata che la porta a cambiare completamente direzione. La seconda, che si può vedere qui, è la storia di Vasiliki, 43 anni, che di salite, frenate improvvise e bivi ne ha dovuti affrontare parecchi. Sia sul lavoro sia come donna, mamma e compagna. La terza e ultima storia è quella di Rossella, 67 anni, che una volta andata in pensione ha avuto il coraggio di intraprendere una nuova strada. Inaspettata e bellissima: è disponibile a questo link.

Il progetto in collaborazione con Jeep continuerà a settembre con un appuntamento sul magazine Donna Moderna e sul sito donnamoderna.com, e con una serie di tavole rotonde.

Le dichiarazioni di Daniela Grasso, Direttrice Marketing di Mediasei, concessionaria del Gruppo editoriale
"Siamo molto contente di come si è sviluppato in questi mesi il progetto #Liberedì, sempre più ricco di contenuti interessanti sviluppati anche grazie alla collaborazione di brand e aziende che ne condividono il valore sociale e la visione. Tra questi Jeep, un brand da sempre simbolo di libertà, che con questa iniziativa si è fatto promotore insieme a Donna Moderna di un messaggio di indipendenza e coraggio al femminile".

Le dichiarazioni di Novella Varzi, Country Manager Jeep® Italia
"Siamo orgogliosi di supportare il progetto "Libere e uguali. Per una nuova idea di parità" insieme a Donna Moderna. Jeep è da sempre sinonimo di libertà e avventura, valori che si riflettono anche nel nostro impegno per l'inclusività e la parità di genere. Crediamo fermamente che ogni donna debba avere la possibilità di prendere in mano la propria vita e percorrere nuove strade con coraggio e determinazione. Attraverso la serie "Svolte - Storie di donne che hanno preso in mano la loro vita", vogliamo celebrare storie di cambiamento e resilienza che ispirano e dimostrano la forza delle donne. Questo progetto non è solo un tributo alla loro audacia, ma anche un passo concreto verso una società più equa e rispettosa, dove la parità non è solo un ideale, ma una realtà tangibile".