10/29/2024 | Press release | Distributed by Public on 10/29/2024 08:33
"Villanova, senza equivoci - spiega Camani - aveva detto che non esiste alcun 'pregiudizio ideologico' rispetto all'ipotesi di ospitare nel sito un reattore nucleare di ultima generazione. Spingendosi addirittura a definirla come 'molto interessante e meritevole di essere approfondita', fino a lanciare la proposta a effetto di garantire energia gratis per tutti i veneti. Ma oggi, con altrettanta sicumera, Zaia capovolge la linea, sempre a patto che la Lega del Veneto ne abbia una. E si dichiara nettamente contrario ad una centrale nucleare a Marghera. Non solo: con questa presa di posizione, Zaia va a sua volta in evidente contraddizione con gli orientamenti del Governo Meloni, espressi dal ministro Urso e da esponenti locali e nazionali di Fratelli d'Italia. Insomma, un doppio corto circuito bello e buono".
"Certo è - conclude Camani - che con un tale livello di confusione politica, c'è poco da star tranquilli trattandosi di un tema di enorme delicatezza".