11/19/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/19/2024 07:44
Il progetto "Science in depth", dedicato alla diffusione delle competenze STEAM, è risultato tra i vincitori del bando Polaris, promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale.
[Link] Alla quarta edizione del Festival "Le Mille e una Scienza" hanno partecipato 3.500 ragazze e ragazzi. Il festival di divulgazione scientifica è stato organizzato da Arciragazzi, in collaborazione con l'Intendenza scolastica italiana, l'Ufficio Ricerca scientifica della Provincia autonoma di Bolzano e l'Associazione Accatagliato di Padova. (Foto: USP)BOLZANO. Alla quarta edizione del Festival "Le Mille e una Scienza" hanno partecipato 3.500 ragazze e ragazzi. Il festival di divulgazione scientifica è stato organizzato da Arciragazzi, in collaborazione con l'Intendenza scolastica italiana, l'Ufficio Ricerca scientifica della Provincia autonoma di Bolzano e l'Associazione Accatagliato di Padova.
Il progetto "Science in depth" promosso da Arciragazzi Bolzano APS, in partenariato con enti di ricerca, istituti scolastici del territorio e ETS, è risultato tra i vincitori del bando Polaris, promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale, il bando del Governo che finanzia progetti presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore. "Science in depth" è dedicato alla diffusione delle competenze STEAM (scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica) tra le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, ed ha messo a frutto le potenzialità del lavoro sinergico sviluppato durante le precedenti edizioni del festival. "Questo risultato è la dimostrazione di come investimenti intelligenti e strategici possano generare un valore aggiunto per il territorio. Progetti come questo non solo valorizzano le risorse locali, ma attirano anche finanziamenti esterni che diventano un volano per l'innovazione e lo sviluppo in Alto Adige", ha sottolineato il vicepresidente della Provincia e assessore provinciale Marco Galateo.
Il progetto beneficerà di un finanziamento, da utilizzare nell'arco di 18 mesi, per l'attivazione di percorsi innovativi che stimolino curiosità scientifica e l'interesse verso le discipline STEAM. Un'attenzione particolare sarà rivolta al coinvolgimento delle ragazze, per superare gli stereotipi di genere ancora presenti in alcuni ambiti scientifici e tecnologici. "Soddisfatta anche Alexa Seebacher, direttrice dell'Ufficio Orientamento scolastico e professionale della Ripartizione Diritto allo studio. "Siamo contenti di coinvolgervi nel nostro gruppo di lavoro STEAM, che promuove e sensibilizza l'ambito delle materie STEAM sul territorio, progetto di cui siamo i coordinatori".
Tra i partner del progetto figurano diversi istituti scolastici della provincia, in particolare le scuole secondarie di primo grado Negri, Foscolo ed Archimede di Bolzano e Filzi di Laives, istituti di ricerca locali come Fraunhofer Italia ed Ecoresearch e realtà del Terzo Settore come La Strada/Der Weg, oltre alla collaborazione esterna della Libera Università di Bolzano.
tl