11/15/2024 | News release | Distributed by Public on 11/15/2024 08:22
Il 18 novembre ricorre la Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, istituita dal Consiglio d'Europa (CoE) nel 2015. Un appuntamento importante, che invita tutti a riflettere sulla prevenzione e il contrasto di un fenomeno che ha conseguenze pesantissime sulla salute e sul futuro dei bambini e degli adolescenti.
L'edizione di quest'anno è dedicata al tema Tecnologie emergenti: minacce e opportunità per la protezione dei bambini dallo sfruttamento e dagli abusi sessuali.
In occasione della ricorrenza la Fondazione S.O.S. il Telefono Azzurro ha organizzato Diamo voce al silenzio. Ascoltare i bambini e gli adolescenti vittime di abuso sessuale per sviluppare nuovi interventi di aiuto e di tutela, un'iniziativa suddivisa in due eventi in programma il 18 novembre a Roma: il primo si terrà dalle 10 alle 13 nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (via Santa Maria in Via 37b), mentre il secondo si svolgerà dalle 17 alle 19 negli spazi dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede (viale delle Belle Arti 2). Le informazioni sui due incontri, a cui interverranno rappresentanti istituzionali ed esperti, sono disponibili sul sito di Telefono Azzurro.
Per approfondire il tema della Giornata si segnala la Dichiarazione sulla protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali facilitati dalle tecnologie emergenti, adottata il 7 novembre scorso dal Comitato di Lanzarote del Consiglio d'Europa, l'organismo che monitora la Convenzione del CoE per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali (Convenzione di Lanzarote). Uno degli obiettivi della ricorrenza è proprio quello di promuovere la ratifica e l'attuazione di quest'ultimo documento, che obbliga gli Stati a criminalizzare tutte le forme di abuso sessuale di bambini e adolescenti e indica i modi per combattere il fenomeno. Si può leggere la Dichiarazione, in inglese, sul sito del CoE.
Da ricordare anche le importanti funzioni svolte dal Dipartimento per le politiche della famiglia in questo ambito. Tra le numerose azioni mirate alla prevenzione e il contrasto della violenza sui minorenni e delle diverse forme di abuso sessuale a loro danno si segnala la redazione della Relazione che il Presidente del Consiglio dei Ministri presenta annualmente al Parlamento (ai sensi dell'articolo 17 della legge 269/1998), realizzata con il supporto tecnico dell'Istituto degli Innocenti: il documento contiene le informazioni sulle azioni svolte da tutte le pubbliche amministrazioni relative a prevenzione, assistenza e tutela delle persone di minore età dallo sfruttamento e dall'abuso sessuale.
Il Dipartimento, inoltre, presiede l'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2006 con il principale compito di acquisire e monitorare i dati e le informazioni relativi alle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni in materia di prevenzione e repressione del fenomeno dell'abuso e dello sfruttamento sessuale di bambini e ragazzi.
Come ulteriori approfondimenti proponiamo infine l'inquadramento normativo sul tema dell'abuso e dello sfruttamento sessuale a danno di bambine/i e adolescenti realizzato dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza, e i seguenti materiali di studio selezionati dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro: ricerca bibliografica sulla violenza sessuale; ricerca bibliografica sulla violenza sessuale intrafamiliare; ricerca bibliografica sui bambini e gli adolescenti vittime di violenza; ricerca bibliografica sulla pedofilia; ricerca bibliografica sulla prostituzione minorile e lo sfruttamento sessuale; ricerca bibliografica sulla violenza online.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alle tematiche Sfruttamento sessuale e Violenza sessuale su bambini e adolescenti, raggiungibili dal menù di navigazione "Temi".