SALUTE. BORDIN: LILT SIGNIFICA PREVENZIONE E ALTRUISMO

SALUTE. BORDIN: LILT SIGNIFICA PREVENZIONE E ALTRUISMO

(ACON) Udine, 23 nov - "Questo convegno testimonia il valore dell'associazionismo e dell'impegno di chi, con dedizione e altruismo, porta avanti una missione fondamentale: sensibilizzare sull'importanza della prevenzione e offrire supporto concreto a quanti affrontano la difficile battaglia contro il cancro. La Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) è un simbolo di speranza e una guida nel diffondere la consapevolezza che prevenire significa salvare vite, nonché rappresenta un esempio di come l'unione tra volontariato e istituzioni possa fare la differenza".

Con queste parole il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, in apertura del convegno annuale Lilt for women - Lilt for men, organizzato dall'associazione provinciale di Udine in collaborazione con il dipartimento di Oncologia dell'Azienda sanitaria Asufc presso l'auditorium Comelli della sede della Regione, ha ribadito "l'importanza dei volontari che, con impegno e generosità, hanno dato speranza e conforto a migliaia di famiglie. Il loro esempio deve essere un faro per le nuove generazioni e uno stimolo per tutti noi a costruire una società più attenta, solidale e vicina a chi soffre".

"La prevenzione è la nostra prima linea di difesa e richiede un'azione congiunta tra istituzioni, mondo sanitario e società civile. Eventi come questo - ha continuato Bordin, intervenuto insieme all'assessore regionale Riccardo Riccardi - rafforzano la consapevolezza collettiva e contribuiscono a diffondere una cultura della salute che è fondamentale per il benessere della nostra comunità".

"La collaborazione tra molteplici specialisti oggi diventa sempre più cruciale. I progressi scientifici e tecnologici stanno rivoluzionando le cure, ma è attraverso il lavoro di squadra e il dialogo che si possono raggiungere i migliori risultati per i pazienti", ha aggiunto il numero due della Regione.

Bordin quindi ha sottolineato come "la malattia non coinvolge solo il corpo, ma anche la mente e lo spirito del paziente e dei suoi familiari. Ascoltare le storie di chi affronta queste sfide e dare spazio all'aspetto emotivo rappresenta una risorsa straordinaria per migliorare la qualità della cura e della vita. È con questo spirito che rinnovo il mio plauso agli organizzatori e ai professionisti della sanità per il loro impegno. Il vostro lavoro è un faro di speranza per tutti noi".

Dopo l'introduzione del presidente della Lilt Udine, Giorgio Arpino, hanno portato i saluti per Federfarma Paola Antonaz, per l'Università di Udine Andrea Cafarelli e per il Comune di Udine l'assessore Stefano Gasparin. ACON/AD-rcm

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