Eventi: Future Forum di Dubai, un successo per il progetto ‘Toscana 2050’

Eventi: Future Forum di Dubai, un successo per il progetto 'Toscana 2050'

di Ufficio Stampa CRT

Firenze - "Sono davvero orgoglioso che, grazie al progetto 'Toscana 2050' la nostra regione abbia potuto essere protagonista a Dubai in questi giorni dedicati alla costruzione del futuro. Riuscire a tenere insieme il grande passato che abbiamo alle spalle con quello che ci aspetta negli anni a venire è una sfida grandissima, ma è bello vedere quanto interesse abbia suscitato la nostra esperienza e quante persone ci abbiano chiesto di poter conoscere di più su quello che è, a tutti gli effetti, un innovativo modello di visione per la politica e per le istituzioni".

Così il presidente Antonio Mazzeo al termine della missione che, in questi giorni, lo ha visto protagonista, insieme al vicepresidente Stefano Scaramelli e al consigliere regionale Gabriele Veneri, all'interno della terza edizione del Dubai Future Forum dove il progetto Toscana 2050 è stato l'unico italiano tra quelli selezionati per essere presentati a una platea di "visionari" provenienti da oltre 40 paesi del mondo.

"Toscana 2050 non è solo un piano - ha proseguito Mazzeo - ma il sogno concreto di costruire una regione sempre più caratterizzata da un benessere diffuso, capace di generare sviluppo, opportunità e lavoro per tutti senza lasciare indietro nessuno. In tanti si sono stupiti del fatto che siamo stati capaci di tenere in uno stesso progetto Leonardo Da Vinci e l'intelligenza artificiale, ma è proprio questo il nostro obiettivo: coniugare passato e futuro, tradizione e innovazione, storia e modernità. Nessuna regione al mondo come la Toscana ha gli strumenti per farlo a pieno e tutti i soggetti che abbiamo incontrato ce lo hanno riconosciuto. Il futuro lo vivremo e lo dobbiamo costruire insieme: a noi il compito di scegliere quello che desideriamo".

Nel corso della tre giorni, anche grazie alla collaborazione del console italiano a Dubai Edoardo Napoli e della sua vice Francesca Dell'Apa, la delegazione toscana ha avuto modo di confrontarsi con numerose realtà emiratine: dalla Dubai Chambers al Dubai Hub for Made in Italy, dall'incontro con alcuni dei principali tour operator legati al settore del turismo a quello con il dipartimento dell'industria ed economia dell'emirato di Fujeirah fino a quello con il CEO della Dubai Future Foundation Khalfan Belhoul, grande è stato ovunque l'apprezzamento per il lavoro presentato dal Consiglio Regionale e la disponibilità a lavorare insieme per costruire nuove opportunità da e per la Toscana.

Da qui l'idea, condivisa dai tre partecipanti alla missione, di portare presto all'attenzione dell'Ufficio di presidenza e dell'intero Consiglio regionale nuove possibili iniziative da destinare soprattutto alle nuove generazioni, alla loro crescita e alla formazione professionale.

"Questa missione è stata un'occasione straordinaria per far conoscere e apprezzare sempre di più la nostra Regione - ha aggiunto il vicepresidente Stefano Scaramelli - Da un lato abbiamo potuto presentare il progetto costruito dall'ufficio di presidenza con la visione di dove collocare la Toscana in un contesto globale in continuo cambiamento, dall'altro abbiamo gettato le basi per costruire un nuovo ponte di opportunità per le imprese e soprattutto per i giovani che escono dalle nostre università e che vogliono far crescere le loro idee e realizzare i loro sogni".

"I rapporti internazionali sono fondamentali per sviluppare le nostre idee di Toscana del futuro - ha infine spiegato Gabriele Veneri - Dubai è uno dei crocevia del mondo moderno, con idee e input diversi ma tutti ugualmente importanti per creare nuove opportunità tanto per le imprese toscane quanto per chi vorrà investire o scoprire meglio le tante eccellenze della nostra regione sia a livello turistico sia di produzione manifatturiera. Dobbiamo essere consapevoli che la Toscana ha delle unicità che nessun altro luogo al mondo, nemmeno questo, può permettersi e che la nostra grande storia e il nostro grande passato sono le basi su cui dobbiamo costruire il futuro partendo proprio dalla valorizzazione del tanto che solo una regione come la nostra può offrire al mondo".

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