Comune di Venezia

06/30/2024 | Press release | Distributed by Public on 06/30/2024 05:51

Biennale Teatro 2024: la consigliera delegata Pea alla consegna del Leone d’Oro alla carriera alla compagnia Back to Back Theatre

Questa mattina, a Ca' Giustinian, sede storica della Biennale di Venezia, si è tenuta la cerimonia di consegna del Leone d'Oro alla carriera al rinomato gruppo teatrale Back to Back Theatre. L'evento, atto conclusivo della Biennale Teatro 2024, ha visto la partecipazione, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, della consigliera con delega alla "Città di Venezia, cultura: attività teatrali e cinema", Giorgia Pea. A prendere la parola e fare gli onori di casa, il presidente della Biennale di Venezia, Pietrangelo Buttafuoco, insieme ai direttori artistici, Stefano Ricci e Gianni Forte,

"Venezia si conferma capitale dell'arte contemporanea con il 52esimo festival del teatro della Bienmale", le parole della consigliera Pea. "Complimenti ai direttori artistici per la selezione e agli artisti di Back to Back Theatre per il riconoscimento meritato. Il loro pregio è aver fatto della disabilità uno spunto di indagine teatrale e di riflessione.Ancora una volta un importante tema sociale viene esaminato sotto una luce inedita e posto al centro di attività culturali e artistiche, di cui il teatro rappresenta la massima espressione".

Back to Back Theatre, riconosciuta a livello mondiale e pioniera del rinnovamento teatrale in Australia, è nota per il suo innovativo approccio artistico che utilizza la disabilità come strumento di esplorazione creativa. Fondata nel 1987 da un nucleo di artisti - Simon Laherty, Sarah Mainwaring, Scott Price - tutti diversamente abili, cui si aggiunge nel 1999 Bruce Gladwin come direttore artistico, Back to Back Theatre conquista le platee di tutto il mondo nell'arco di trent'anni e con oltre trenta titoli. Opere che affrontano tematiche sociali, politiche, filosofiche mettendo in discussione la costruzione dei nostri immaginari e la nostra percezione della normalità. Un percorso costellato di premi, dall'International Ibsen Award nel 2022, all'Herald Angel Critics' Award dell'International Edinburgh Festival nel 2014 e al Bessie Award di New York nel 2008 oltre ai tanti Green Room Awards collezionati in patria.