7 Marzo 2024

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Lo ha deciso il comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica riunito in prefettura

Le misure decise questa mattina dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica vengono incontro a un'«esigenza di sicurezza sempre più diffusa nella comunità, alla quale tutti, Istituzioni statali e locali, operatori economici e cittadini, sono chiamati a rispondere in quanto la sicurezza è un "bene comune", che richiede il coinvolgimento di tutte le componenti della società in modo integrato e partecipato» ha sottolineato il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, che ne ha presieduto questa mattina la riunione nel palazzo di Governo.

Il comitato ha concentrato l'analisi sulla situazione della sicurezza nel territorio provinciale anche alla luce di alcuni episodi recenti di furto - ora al vaglio delle Forze di polizia - che testimoniano il trend in aumento dei reati predatori emerso dall'esame dell'andamento della delittuosità a livello locale.

Reati che si concentrano in particolare nelle aree prive di telecamere e con scarsa illuminazione, come è risultato incrociando i dati con la mappatura dei sistemi di videosorveglianza attivi sul territorio.

Da qui l'indicazione di potenziare i sistemi di videosorveglianza e in parallelo quelli di illuminazione pubblica, sensibilizzando al tempo stesso i sindaci sull'importanza strategica della videosorveglianza e sulla necessità di manutenzione costante degli impianti, mentre è già in programma a breve su questo fronte un primo incontro operativo con le Forze di polizia e la Polizia locale per fare il punto di situazione sul territorio del capoluogo.

In linea con la visione illustrata dal prefetto Castaldo, potenziare ed efficientare la "rete" della videosorveglianza significa anche coinvolgere gli esercenti commerciali - a partire dai settori più a rischio come rivendite di tabacchi, farmacie, distributori di carburante - e le loro associazioni di categoria per innalzare gli standard di sicurezza grazie al collegamento dei sistemi di video-allarme alle sale operative delle Forze di polizia, dando così attuazione in provincia al "protocollo quadro video-allarme antirapina" siglato a febbraio scorso dal Ministero dell'Interno, Matteo Piantedosi insieme ai vertici di Confcommercio e Confesercenti.

A questo scopo il presidente della camera di commercio - presente alla riunione insieme con il sindaco di Caserta, il vicepresidente della provincia e i vertici territoriali delle Forze dell'ordine - ha assicurato che sarà presto predisposto un bando con contributi e meccanismi premiali per gli imprenditori che si impegneranno ad attuare l'accordo, le cui associazioni di categoria saranno contattate a breve.

Non meno importante, tra gli interventi disposti dal comitato, l'intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio in particolare concentrati sugli i obiettivi sensibili inseriti nel piano coordinato di controllo del territorio e nelle fasce orarie più a rischio di episodi di criminalità.