Consiglio Regionale del Veneto

11/21/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/22/2024 02:06

Pavanetto (FdI): “Osservatorio regionale su violenza di genere come strumento sociale di prevenzione e analisi efficiente e moderno, per fare piena luce sul fenomeno e attuare[...]

21 novembre 2024

(Arv) Venezia 21 nov. 2024 - "Una proposta di buon senso, nobile, che appoggiamo con convinzione, quella dell'osservatorio regionale sulla violenza di genere, che non deve diventare un dispositivo per fare demagogia o solo finta di fare, ma uno strumento sociale di prevenzione e analisi efficiente e moderno, che possa aiutarci a far pienamente luce sul fenomeno della violenza di genere oggi, analizzandola non solo nella sua forma più estrema, l'assassinio, ma anche nelle modalità con cui si radica nella nostra società ed è presente in certe religioni e determinate culture che stanno sempre più componendo e arricchendo la nostra società. Per ribaltare le ragioni a monte di questo cortocircuito, uno degli intenti dovrà quindi essere quello di capire quali siano le cause religiose, culturali o sociali, legate a vecchi e nuovi modi di pensare, al di là dell'età, etnia e credo religioso". A dirlo è il capogruppo di Fratelli d'Italia al Ferro Fini Lucas Pavanetto che aggiunge: "Pur non condividendo certe strumentalizzazioni, rimane fondamentale affrontare questo aspetto sociale della violenza di genere che non riguarda solo le donne, ma anche gli uomini. Per questo è necessario sviluppare un approccio multidisciplinare, capace di costruire un sistema integrato di analisi e politiche pubbliche preventive e di supporto. L'osservatorio non si dovrà limitare all'aspetto repressivo o alla gestione di singoli episodi di violenza, ma elaborare dati e adottare una visione più ampia, che esplori le connessioni e le varie dimensioni sociali delle persone coinvolte in questi fatti, disinnescando le cause della quotidiana violenza di genere: lo scopo dell'osservatorio deve essere questo".