12/17/2024 | Press release | Distributed by Public on 12/17/2024 08:48
(Arv) Venezia 17 dic. 2024- "Di fronte all'impossibilità, da parte del Consiglio regionale, di organizzare in tempi stretti l'incontro richiesto dai rappresentanti della FP Cgil sul tema della modifica del Codice degli appalti pubblici, come Gruppo Pd abbiamo proposto e ospitato un tavolo di confronto tra la delegazione sindacale e i rappresentanti di tutte le forze politiche". E' quanto dichiara la capogruppo dem, Vanessa Camani, presente al tavolo assieme ai consiglieri Erika Baldin (M5S), Elena Ostanel (Il Veneto che vogliamo), Renzo Masolo (Europa Verde), Arturo Lorenzoni (Portavoce opposizione), Giuseppe Pan (Lega-Liga Veneta) Elisa Venturini (Forza Italia), Tommaso Razzolini (FdI).
"È stata l'occasione - aggiunge Camani - per approfondire alcuni nodi che stanno creando forte preoccupazione anche tra le organizzazioni datoriali. A partire dal fatto che, con le modifiche prospettate dal governo Meloni, si favoriscono gli affidamenti diretti e senza gara, e si amplia il ricorso ai subappalti, con conseguenze rischiose sul fronte della legalità. A questo si aggiunge una revisione che consentirebbe di applicare i contratti nazionali di lavoro con minori tutele salariali e in termini di sicurezza. A questo proposito, l'esigenza di rafforzare gli organici Spisal, come sottolineato dalla Cgil, è irrinunciabile. Seppur con sfumature diverse - conclude Camani - si è registrata una condivisione politica circa le criticità emerse dall'incontro. Come forze di opposizione presenteremo un ordine del giorno collegato alla manovra che farà da richiamo alla necessità di un passo indietro del governo".