CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori

07/03/2024 | News release | Distributed by Public on 07/03/2024 07:53

Puglia. Rossi (Cisl Nazionale): “Immigrazione. Contributo di crescita alla nostra economia. Castellucci (Cisl : “Bene la ripresa del confronto con la Regione Puglia sul fenomeno”

Pubblicato il 3 Lug, 2024

"Il fenomeno dell'immigrazione è un tema su cui c'è la necessità di fare continui approfondimenti perché la condivisione dei dati permette di orientare meglio le scelte". Così il Segretario confederale della Cisl nazionale, Sauro Rossi, a margine dell'iniziativa della Cisl Puglia a Bari sul 'Fenomeno dell'immigrazione e del lavoro degli immigrati nel settore domestico'. "Quello dell'immigrazione su scala planetaria non è un fenomeno estemporaneo, ha una prospettiva di lungo periodo con cui fare i conti ed è per questo che a livello internazionale vanno armonizzate meglio le scelte riguardo le opportunità, le necessità di soccorso e protezione, vanno potenziati i canali umanitari ma, in linea generale, soprattutto in Europa, dobbiamo interrogarci su come migliorare gli ingressi regolari perché ci sono necessità dei mercati del lavoro nazionali e territoriali che si avvantaggerebbero dell'apporto degli immigrati che si presentano alla valutazione dei governi nazionali come un'opportunità da cogliere. Sotto questo profilo - ha aggiunto Rossi - anche recentemente, come Cisl, abbiamo ribadito l'importanza di ragionare sui dati condivisi per potenziare, ad esempio, le quote di ingresso regolare e poi facilitare le politiche di inclusione ed integrazione perché c'è bisogno di legare le esigenze del mercato del lavoro con le formule che permettono di lavorare anche sulla tutela della salute di chi dà un contributo di crescita alla nostra economia". La giornata di approfondimento sul tema è stata moderata dal Segretario regionale, Salvatore Castrignanò. Sono inoltre intervenuti Viviana Matrangola, Assessore regionale alle Politiche Migratorie, Luca Di Sciullo, Presidente Centro Studi Idos, e Claudio De Martino, Dottore di Ricerca in Diritto del Lavoro, e testimonianze di due lavoratrici immigrate. "L'immigrazione può e deve essere intesa come opportunità - ha sottolineato Antonio Castellucci, Segretario generale della Cisl Puglia - e non come problema. Solo quando questo paradigma verrà messo realmente in pratica, potremo coglierne pienamente i risvolti positivi dal punto di vista anche della crescita economica e sociale. In Puglia - ha osservato Castellucci - l'ultima rilevazione al 1 gennaio 2023, conta 142.145 stranieri censiti, 6.972 in più rispetto all'anno precedente, che corrisponde al 3,6% della popolazione regionale. Le presenze ufficiali, registrano l'arrivo prevalentemente da Romania, Albania, Marocco, Georgia e Cina. Rispetto al dato censito le presenze si concentrano in particolare nelle province di Bari (30,9%), Foggia (23,1%), Lecce (18,7%), Taranto (11,1%), Brindisi (8,7%) e Bat (7,5%). In Puglia per quanto riguarda colf e badanti nel 2022 erano 29.497 e nel 2023 ultima rilevazione 27.508; tra questi, 12.620 giungono dall'estero, per il 53,9% sono colf, la parte restante badanti. È interessante evidenziare che nel 2022, la movimentazione economica relativamente al lavoro domestico in Puglia è stata di circa 207 milioni di euro, tra cui molto coinvolti in questa movimentazione sono i nuclei familiari con disabili e con persone anziane. Qualche settimana fa, l'Assessore regionale Viviana Matrangola, a cui va dato atto, ha convocato le OO.SS. e le associazioni per riprendere il confronto attraverso tavoli regionali, relativamente al fenomeno dell'immigrazione. Apprezziamo e condividiamo questo percorso partecipativo perché significa rivitalizzare l'osservatorio regionale attraverso la collaborazione di tutti. La Cisl Puglia con tutte le sue strutture territoriali e regionali, proseguirà con attività di supporto e ausilio per i lavoratori italiani e stranieri dove potrebbe apparire difficile operare ma non impossibile. Con questa iniziativa invitiamo tutti a guardare con grande attenzione e impegno verso questi temi perché dall'accoglienza, dalla solidarietà, dall'inclusione e dall'integrazione passa la crescita della società e del benessere e dignità delle persone" ha concluso Castellucci.