ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine

05/02/2023 | News release | Distributed by Public on 05/02/2023 09:07

Politiche Industriali | DL Lavoro

2 maggio 2023

Nella seduta di ieri del Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, sono stati approvati un decreto-legge, che introduce misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro, e, con procedura d'urgenza, un disegno di legge in materia di lavoro.

Con il DL Lavoro, sono state previste misure volte a ridurre il cuneo fiscale, per la parte contributiva, nei confronti dei lavoratori dipendenti con redditi fino a 35.000 euro lordi annui, a contrastare la povertà e l'esclusione sociale, con particolare attenzione per le famiglie al cui interno siano presenti soggetti fragili, minori o anziani, a promuovere politiche attive del lavoro, con l'obiettivo di assicurare un'adeguata formazione a chi non ha un'occupazione ed è in grado di svolgere un'attività lavorativa e di favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro. È stato posto anche l'accento sulle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni e sui contratti di lavoro a termine.

Sempre con il c.d. Ddl Inclusione Lavoro sono invece state previste misure urgenti per la tutela del lavoro, volte tra le altre a una maggior tutela per lavoratori disabili e a rafforzare gli ambiti territoriali sociali.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (2 maggio 2023):

  • Stato di attuazione del PNRR, svolta informativa del Min. Fitto presso il Senato
  • PNRR - Struttura di Missione Presidenza del Consiglio, firmato DPCM
  • Ddl Concorrenza 2023
  • ENEA: Direttiva EPBD, previsto webinar il 4 maggio
  • Centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria, pubblicato decreto MIMIT
  • Incentivi all'industria, question time alla Camera
  • Cybesecurity e tecnologie estere nel fotovoltaico, presentata interr. On. Cattaneo (FI)
  • Reintroduzione nucleare in Italia e individuazione aree idonee, presentata int. On. Costa (M5S)
  • Premi europei per la promozione d'impresa 2023

26 aprile 2023

Il Consiglio dei Ministri di giovedì scorso ha approvato il Ddl Concorrenza 2022, il cui esame era stato precedentemente rinviato. Di seguito una sintesi dei principali contenuti:

- Energia: il testo del Ddl modifica la disciplina relativa ai piani di sviluppo della rete di trasmissione dell'energia elettrica e le disposizioni su trasporto ed efficienza della rete di distribuzione del gas, con l'individuazione dell'impresa maggiore di trasporto del gas come soggetto tenuto alla trasmissione dei piani decennali di sviluppo della rete, e con la modifica della procedura per il piano decennale di sviluppo della rete elettrica. Sempre in materia energetica si prevede la promozione dei cd. contatori intelligenti.
- Cold ironing: introduce la definizione di infrastruttura di cold ironing come insieme di strutture, opere e impianti realizzati sulla terraferma per l'erogazione di energia elettrica alle navi ormeggiate nei porti, considerando tale servizio come di interesse economico generale, prevedendo anche uno sconto sulle componenti tariffarie a favore degli utilizzatori finali.
- AGCM: amplia da 45 a 90 giorni i termini entro cui l'AGCM deve comunicare alle imprese e al MIMIT le proprie conclusioni di merito sulle operazioni di concentrazione di imprese (fusioni, acquisizione di azioni, costituzione di newco) soggette a comunicazione preventiva che ritiene suscettibili di essere vietate. Inoltre, individua l'AGCM stessa come autorità competente in materia di mercati equi e contendibili nel settore digitale.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (26 aprile 2023):

  • Documento Economia e Finanza, auditi il Ministro Giorgetti e la Banca d'Italia
  • Strumenti di incentivazione fiscale, svolta audizione Presidente Commissione spese fiscali MEF
  • DL Aiuti 5 - Bozza fascicolo emendamenti e speech inammissibilità
  • Raggruppamenti RAEE - pubblicato in Gazzetta Decreto del MASE
  • Regolamento imballaggi, una serie di audizioni in Commissione Politiche UE
  • Camera: Regolamento F-gas, presentata risoluzione FdI
  • GSE: Certificati bianchi, pubblicati dati I Trimestre 2023
  • Indagine sull'impatto ambientale dei bonus edilizi, auditi CNA Confartigianato

12 aprile 2023

Mercoledì 5 aprile si è concluso l'iter di conversione in Legge del DL Cessione credito, con l'approvazione definitiva in seconda lettura da parte del Senato.

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il provvedimento definitivo di conversione (Legge 11 aprile 2023 n. 38) entrerà in vigore dal giorno 12 aprile.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (12 aprile 2023):

  • DL Aiuti 5 - l'analisi di Confindustria
  • Consiglio dei Ministri n. 27 del 6 aprile - approvato DL Siccità
  • DL Attuazione PNRR, concluso esame in Commissione Bilancio
  • Fondo SIMEST 394 a sostegno imprese esportatrici in Ucraina - deliberata riapertura domande
  • Decreto FER II, nuova bozza
  • Efficienza energetica degli edifici, pubblicata ricerca ENEA
  • Strategia europea sulla transizione ecologica, presentata mozione della Lega
  • Indagine conoscitiva effetti macroeconomici incentivi fiscali, audite Censis e Nomisma
  • Indagine conoscitiva impatto ambientale bonus edilizi, svolte audizioni di Aiel, Aiget e Kyoto Club

3 aprile 2023

Il testo del nuovo Codice Appalti è stato ufficialmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale venerdì 31 marzo, ultimo atto del lungo lavoro di revisione del Codice, previsto nell'elenco delle riforme del Pnrr.

Nel testo finale è stata inserita la proposta di Anima, già illustrata nel corso degli scorsi mesi alla Commissione Ambiente della Camera, di una norma dedicata alla tutela del Made in Italy, che interviene sull'Art. 170 "Offerte contenenti prodotti originari di paesi terzi" recependo in Italia la linea guida della Commissione europea, che da tempo chiedeva di tutelare le imprese dalla concorrenza sleale di Paesi terzi. In particolare, grazie anche al lungo impegno di sensibilizzazione di Anima Confindustria, è stato inserito il comma 5, con il quale si stabilisce che tra i criteri di valutazione dell'offerta è ora previsto come premiale il valore percentuale dei prodotti originari italiani o dei paesi UE, rispetto al totale.

Le disposizioni del codice, con i relativi allegati, acquisteranno efficacia il 1° luglio 2023.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (3 aprile 2023):

  • Cessione del Credito - il decreto verso l'approvazione finale
  • Rinnovo dei sostegni alle imprese per la crisi energetica - pubblicato il DL Aiuti 5
  • Superbonus: pubblicato comunicato-legge MEF per villette e remissione in bonis
  • Attuazione PNRR - Analisi emendamenti di interesse
  • Strategia generale antifrode per il PNRR
  • Indagine conoscitiva effetti macroeconomici incentivi fiscali, audizione Bankitalia
  • Incentivi fiscali e crediti d'imposta, svolte audizioni

27 marzo 2023

Entro pochi giorni dovrebbe concludersi la discussione all'interno della Commissione Finanze per il DL Cessioni crediti, per il quale la scorsa settimana sono già stati fissati importantissimi punti fermi tra il Governo e le forze politiche.

L'elenco degli emendamenti al decreto legge già approvati prevede, tra gli altri, l'accordo raggiunto per gli interventi in edilizia libera, per i quali la cessione del credito sarà ancora permessa anche nel caso in cui, alla data di entrata in vigore del DL, per i lavori non ancora iniziati sia stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori. Nel caso in cui alla medesima data non risultino versati acconti, la data antecedente dell'avvio dei lavori o della stipula di un accordo vincolante potrà essere attestata sia dal cedente o committente, sia dal cessionario o prestatore mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (autodichiarazione).

Nel suo intervento al Senato, il Ministro Giorgetti ha chiarito che la misura del Superbonus 110% estesa a tutti non sarà riproposta da questo Governo; ha aperto invece alla possibilità di concepire misure quali sconti e cessioni su interventi edilizi, ma solo in presenza di chiari parametri soggettivi e oggettivi.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (27 marzo 2023):

  • Testo bollinato Ddl Delega Fisco
  • DL Attuazione PNRR, Fascicolo emendamenti segnalati
  • Case delle tecnologie emergenti, pubblicato il bando
  • Crisi idrica, una cabina di regia
  • Sicurezza stradale, svolto primo tavolo tecnico
  • Libretto Infrastrutture, pubblicato testo Ddl
  • Aggiornamento Norme Tecniche Costruzioni
  • MIMIT - Divisione Economia circolare, nominata dirigente
  • Adesione Italia all'Alleanza per il nucleare, presentata interrogazione
  • GSE: Conto termico, pubblicato aggiornamento
  • Direttiva Omnibus, pubblicato decreto legislativo

20 marzo 2023

Sono in pieno svolgimento, nell'ambito della Commissione Finanze della Camera, i contatti tra Governo (MEF in primis) e Gruppi parlamentari, per raggiungere una sintesi e un accordo finale sulle modifiche al decreto sulla cessione dei crediti. Lo stato dell'arte della discussione è stato fatto dal Relatore in Commissione, On. De Bertoldi (FdI), che ha partecipato anche alla conferenza stampa di mercoledì scorso sempre alla Camera, organizzata da Anima, Federlegno e Finco. In sintesi, questo il punto della situazione dei principali nodi per la modifica del decreto:

  • Crediti incagliati: la questione riguarda soprattutto le imprese edili, che hanno completato i lavori e si trovano nelle proprie casse dei crediti che non sono ancora riusciti a cedere e quindi a rendere liquidi. Ancora non si è giunti ad una sintesi per lo sblocco di questi crediti.
  • Ripristino cessione Crateri sismici e IACP Onlus: sembrerebbe essere stata avanzata l'ipotesi del ripristino dell'opzione della cessione del credito per il bonus riguardanti i crateri sismici e le IACP Onlus.
  • Edilizia libera: per i lavori in edilizia libera, (e che quindi riguardano i Bonus minori, come Ecobonus e Bonus casa) il Governo è intenzionato a fare riferimento al bonifico/acconto effettuato o ad un'auto-dichiarazione effettuata alla data di entrata in vigore del decreto per permettere l'utilizzo della cessione. Ciò permetterà di dare respiro alle imprese, sbloccando una serie di lavori che sennò sarebbero stati bloccati.
  • Unifamiliari: dimostrata apertura per una ulteriore proroga fino al 30 giugno dell'opzione della cessione per i lavori relativi alle unifamiliari, al fine di favorire il ripristino dei lavori bloccati. Su questo, è in fase di valutazione un'ulteriore proroga;
  • Comunicazione al 31 marzo: il Governo sta inoltre valutando di indicare la comunicazione all'Agenzia delle entrate dell'opzione di cessione al 31 marzo come criterio sufficiente indicare la presa in carico della banca e
    quindi per poter usufruire opzione;
  • Sismabonus acquisti: per il "Sismabonus acquisti" (ovvero l'agevolazione spettante per gli immobili acquistati derivanti da demolizione e ricostruzione) si sta valutando come limite ultimo per poter accedere all'opzione della cessione del credito alla data di richiesta del titolo abilitativo;

L'esame delle proposte emendative al provvedimento partirà questa settimana, al momento non è ancora disponibile un calendario lavori.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (20 marzo 2023):

  • Approvati in CdM la Riforma del Fisco, della Autonomia differenziata, il DL Ponte e il DPCM di riorganizzazione del MEF
  • Nuova normativa sul Whistleblowing - pubblicato il decreto legislativo
  • PNRR e Idrogeno - aperto lo sportello MASE per progetti settori hard to abate
  • Stazioni rifornimento idrogeno, pubblicata graduatoria progetti
  • Incentivi alle rinnovabili, pubblicato Ddl Sen. Turco (M5S)
  • Revisione PNIEC - Intervento del Ministro Pichetto Fratin ed evento alla Camera
  • Direttive in materia di acque e acque reflue urbane, una serie di audizioni
  • Dispositivi supplementari di aderenza pneumatici, pubblicato decreto MIT
  • PNRR - Venture capital start-up, aperte richieste di finanziamento
  • Indagine conoscitiva su incentivazione fiscale, svolta audizione Direttore AdE Ruffini

13 marzo 2023

I prossimi giorni saranno cruciali per il DL Cessione Credito, con la discussione in Commissione finanze della Camera nel merito degli emendanti presentati la scorsa settimana. Si tratta di un fascicolo composto da circa 300 proposte, molto simili tra loro e presentate in maniera trasversale da tutti i gruppi parlamentari sui temi dello sblocco dei crediti incagliati e relativi agli interventi in edilizia libera, nonché alla reintroduzione delle opzioni dello sconto in fattura e della cessione del credito per Ecobonus e Bonus casa.

Un aspetto positivo è che gli emendamenti sono in linea con le richieste avanzate da Anima nel position paper inviato alla Camera. Considerate le prossime scadenze (voto delle proposte in Commissione tra il 20 e il 24, con avvio discussione generale dal 27 marzo) Anima e le sue Associazioni partecipano questo mercoledì a una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, che sarà trasmessa in diretta sulla webtv della Camera a partire dalle ore 16.00.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (13 marzo 2023):

  • Indagine conoscitiva crediti d'imposta, audite ANCE e Confedilizia in Comm. Finanze
  • Indagine conoscitiva Made In Italy, auditi MIMIT e Rete Fondazioni ITS
  • DL Attuazione PNRR, una serie di audizioni
  • PNRR: Confinanziamento Bandi Horizon EU, pubblicati decreti MIMIT
  • Blockchain per il Made in Italy, svolta audizione rappresentante Osservatorio Blockchain & Web3 del PoliMi
  • Transizione ecologica FER e Energia nucleare, presentate risoluzioni

6 marzo 2023

Nell'ambito dei lavori di conversione in legge del DL Cessione crediti, la Commissione Finanze della Camera ha svolto un ciclo di audizioni con alcuni interlocutori, tra i quali segnaliamo gli interventi di Confindustria e Ance. Confindustria ha evidenziato come il Superbonus abbia avuto effetti positivi e ha proposto la previsione di una misura di garanzia anche appoggiandosi a strumenti esistenti quali il Fondo di garanzia prima casa, il Fondo Pmi o la garanzia Sace. È stata anche ribadita la disponibilità settore manifatturiero all'acquisizione di crediti delle imprese fornitrici prive di adeguata capienza fiscale.

L'intervento di Ance si è incentrato sul divieto di acquisto dei crediti da parte degli enti locali, per il quale è stato proposto l'uso del F24 per evitare blocco cantieri e azzeramento liquidità.

Concluso il ciclo di audizioni, l'esame del provvedimento proseguirà questa settimana, con il termine per la presentazione degli emendamenti fissato per martedì 7 marzo alle ore 12.00, e con la Commissione Finanze convocata per giovedì 9 marzo.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (6 marzo 2023):

  • Nuova Sabatini, aggiornate le FAQ del Ministero
  • DL Milleproroghe in GU - analisi delle disposizioni e modifiche parlamentari
  • Bozza decreto per riutilizzo acque reflue - avviata consultazione del Ministero dell'Ambiente
  • Modifiche obbligo notifica esportazioni di rottami ferrosi, pubblicata circolare
  • Pubblicato decreto MEF su Indici Sintetici di Affidabilità
  • Fonti energetiche rinnovabili, pubblicata piattaforma informativa
  • Forum di cooperazione Trattato del Quirinale, adottata dichiarazione congiunta
  • CdI Energia 2022: presentazione delle domande fino al 16 marzo 2022

27 febbraio 2023

La Commissione Finanze della Camera ha avviato l'esame del DL Cessione del Credito. In particolare, il relatore On. De Bertoldi (FdI) ha svolto l'illustrazione del testo, sottolineando preliminarmente come il confronto in Parlamento non dovrà concentrarsi sul giudizio favorevole o contrario alle agevolazioni fiscali esistenti, bensì sulle soluzioni per superare le difficoltà determinate dal meccanismo di cessione del credito e sconto in fattura.

Il relatore ha ribadito come il provvedimento sia volto a rispondere alle difficoltà di cittadini e imprese derivanti dal blocco di diversi miliardi di crediti, soprattutto a partire dalla primavera del 2022; in particolare ha evidenziato alcune specifiche fattispecie, di particolare rilievo, che il decreto non ha potuto affrontare e che meritano a suo avviso una riflessione: tra queste il bonus 50% per l'edilizia libera, o ancora i casi in cui le spese per l'acquisto dei materiali sono state sostenute prima ancora dell'inizio dei lavori e alle ONLUS, che sono prive di capacità fiscale.

I lavori sul DL Cessione del Credito proseguiranno, in settimana, con la previsione, tra l'altro, di una serie di audizioni. ANIMA sta seguendo attentamente le dinamiche politiche, lavorando con il sistema confindustriale sulle possibili misure e soluzioni di superamento delle criticità che la filiera dell'edilizia stanno evidenziando.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (27 febbraio 2023):

  • DL Milleproroghe, aggiornamento
  • Misure in materia di bonus edilizi
  • Pnrr: Centri di trasferimento tecnologico, decreto MIMIT
  • Progetto rete europea di infrastrutture accumulo di energia
  • Comunità energetiche, trasmesso decreto alla Commissione europea
  • Progetto Utilitalia Innovation
  • Indagine conoscitiva sui crediti d'imposta
  • D.lgs Codice dei Contratti pubblici, approvata osservazione su forniture paesi terzi
  • Supporto per il recupero del calore di scarto industriale, online software gratuito

20 febbraio 2023

È stato approvato da parte del Consiglio dei Ministri il così detto DL Cessione del credito, pubblicato sul Supplemento della Gazzetta ufficiale di giovedì scorso. Il provvedimento ha suscitato reazioni diverse da parte delle forze politiche, e le associazioni di categoria più direttamente coinvolte dalle conseguenze del Decreto-Legge sono intervenute sull'argomento.

Nella giornata di venerdì è intervenuto anche il presidente di Anima, Marco Nocivelli, che ha affermato come l'eliminazione della cessione del credito e dello sconto in fattura rappresentino una decisione drastica che colpisce aziende e cittadini, proprio in un momento in cui l'Unione europea sta chiedendo di efficientare energeticamente gli edifici.
Il presidente Nocivelli ha sottolineato che Superbonus ed Ecobonus hanno dato una spinta per il raggiungimento di tali obiettivi e che l'eliminazione dello sconto in fattura e della cessione del credito rallenteranno notevolmente le opere di efficientamento energetico, impedendo ai condomini e alle famiglie - soprattutto quelle meno abbienti - di accedere ai bonus.

Oltre a rappresentare un ostacolo per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica, lo stop alla cessione del credito rappresenta un danno economico a tutta la filiera dell'edilizia, che va a colpire direttamente anche le aziende della meccanica e in particolare quelle dell'impiantistica, un comparto industriale che oggi vale oltre il 34% del settore delle costruzioni per numero di addetti.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (20 febbraio 2023):

  • DL Attuazione Pnrr, approvato dal CdM
  • Centri di Trasferimento tecnologico, firmato DM MIMIT
  • Cabina di Regia internazionalizzazione, adottate linee strategiche 2023
  • Piano Nazionale Adattamento Cambiamenti Climatici, avviata consultazione
  • Mix energetici e offerte verdi, attivato portale per produttori e venditori
  • Fondo Italiano per il clima, pubblicati decreti su modalità di utilizzo e comitati direttivo e d'indirizzo
  • Conto termico, pubblicato nuovo catalogo
  • Contributo per riqualificazione elettrica di veicoli con motore termico
  • Servizi pubblici locali di rilevanza economica, disponibile nuovo archivio digitale
  • Controlli gallerie stradali, pubblicato bando ANAS
  • Fondo Prosecuzione Opere Pubbliche, pubblicato decreto
  • Monitoraggio infrastrutture critiche nazionali, firmato accordo ENEA-INGV
  • Piano strategico Simest, obiettivi e azioni triennio 2023-2025

13 febbraio 2023

La scorsa settimana è stato reso disponibile il fascicolo degli emendamenti approvati dalla Commissione Affari costituzionali e Bilancio al DL Milleproroghe.

Tra gli emendamenti approvati, la proroga della consegna dei beni strumentali 4.0 dal 30 settembre al 30 novembre 2023 e la proroga dello smartworking per i lavoratori fragili e con figli minori di 14 anni. Sul fronte dei bonus edilizi, previsto che per le spese sostenute nel 2022 e le rate residue delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020 e 2021, la comunicazione per l'esercizio delle operazioni di sconto sul corrispettivo o di cessione del credito per interventi eseguiti su singole unità immobiliari e sulle parti comuni degli edifici deve essere trasmessa entro il 31 marzo 2023. Per gli amministratori di condominio (interventi su parti comuni di edifici residenziali), il temine per la trasmissione dei dati all'AdE è prorogata dal 16 marzo al 31 marzo 2023.

L'approdo in Aula è poi previsto tra domani e mercoledì, per l'approvazione in prima lettura, per poi essere trasmesso alla Camera per un rapido esame senza ulteriori modifiche: il provvedimento, infatti, dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 27 febbraio.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (13 febbraio 2023):

  • Sicurezza stradale pedoni, pubblicato decreto MIT
  • Tavolo tecnico filiera carburanti
  • Ddl Proprietà industriale, una serie di audizioni
  • Priorità politiche 2023, pubblicato atto d'indirizzo MASE
  • Priorità politiche 2023, pubblicato atto d'indirizzo MUR
  • Credito d'imposta energivori imprese neo-costituite e aiuti di stato, un interpello
  • GSE-ANCI, un protocollo d'intesa per autoconsumo, conto termico e ricarica elettrica
  • Sistema di Gestione e Controllo, pubblicata nuova versione dal MASE
  • Certificati bianchi, pubblicato il rapporto annuale
  • Promozione investimenti e export IT-UK, firmato un memorandum
  • Piano strategico annuale Fondo 295, approvata delibera CIPESS

6 febbraio 2023

Lo scorso giovedì, Anima Confindustria è stata ascoltata presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati per l'audizione in relazione alla revisione del Codice dei Contratti Pubblici. Il processo di revisione del Codice Appalti è ormai agli sgoccioli e, nella memoria della federazione, è stato ribadito il messaggio fondamentale di tutelare la nostra industria nei confronti dei c.d. paesi terzi, introducendo meccanismi di salvaguardia che permettano di accedere agli appalti in un'ottica di concorrenza leale.

Oltre alla partecipazione all'audizione, una delegazione della federazione ha avuto modo di incontrare diversi parlamentari appartenenti alle diverse forze politiche, sia alla Camera sia al Senato, per ribadire la necessità di intervenire sul tema delle offerte contenenti prodotti originari di paesi terzi, per non perdere un'occasione storica per tutelare le imprese italiane ed europee nell'utilizzo dei fondi del Pnrr.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (6 febbraio 2023):

  • MEF: Priorità politiche 2023, definito atto di indirizzo
  • Interventi di sostegno alle imprese, pubblicata Relazione 2022
  • DL Settori produttivi strategici convertito in legge
  • Finanziamenti agevolati confidi a PMI
  • Avviso pubblico ISI 2022
  • Interventi Pnrr per sistemi teleriscaldamento, pubblicate linee guida per soggetti attuatori e beneficiari
  • Nuove nomine al MASE
  • Ecobonus e Bonus Casa, online portale per invio dati
  • Medico competente per dipendenti in smart working, pubblicata risposta ad interpello
  • Incentivo FRI-Tur e Sezione turismo del Fondo garanzia, un webinar

30 gennaio 2023

Le Commissioni Ambiente di Camera e Senato stanno proseguendo l'esame del nuovo Codice dei Contratti pubblici. In particolare, le Commissioni in questa settimana proseguiranno le audizioni di istituzioni e parti sociali sul testo. In questo contesto, nel pomeriggio di mercoledì 1° febbraio Anima Confindustria verrà audita dalla Commissione Ambiente della Camera (resta ancora da definire l'orario definitivo). Questa sarà un'occasione preziosa per poter esprimere la posizione della federazione sul Codice ai principali stakeholder parlamentari.

Al di fuori dell'iter di approvazione del Nuovo Codice dei Contratti pubblici, grande attenzione è data ai temi degli incentivi per le imprese. In questo contesto, la federazione ha incontrato il sottosegretario al Ministero per le Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci. Il meeting è stata un'occasione proficua per proseguire il dialogo con il nuovo Governo su questi temi.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (30 gennaio 2023):

  • DL Milleproroghe, un aggiornamento
  • Codice dei Contratti Pubblici
  • Prestazione energetica degli edifici, presentate risoluzioni
  • Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Atto di indirizzo 2023
  • Fondo FRI-Tur PNRR, apertura della piattaforma online
  • Flussi di lavoratori non comunitari, pubblicato DPCM
  • Contributo infrastrutture energetiche, pubblicato decreto
  • GSE: decreto biometano 2022, online file verifica riduzioni GHG
  • Decima procedura registri e aste FER, pubblicate graduatorie
  • Investimenti 4.0, chiusura sportello Centro-Nord
  • Costituzione "sezione speciale Cratere Sisma 2009-2016" del Fondo di garanzia per le PMI
  • Comitato Made in Italy nel mondo, svolta prima riunione

23 gennaio 2023

Questa settimana entrerà nel vivo l'esame del DL Milleprororoghe in Commissioni Affari costituzionali e Bilancio. Dopo la pubblicazione del fascicolo degli emendamenti, il termine per la segnalazione degli emendamenti prioritari da parte dei Gruppi parlamentari è fissato alle 15.00 di oggi e dovranno essere segnalati all'incirca 200 emendamenti sugli oltre 1000 presentati.

Tra le proposte pervenute vi è la presenza di emendamenti, sia dalla maggioranza che dall'opposizione, di proroga di un anno dell'entrata in vigore della qualificazione per le imprese coinvolte in lavori superiori a 516 mila euro, nonché alcuni emendamenti di opposizione relativi alla proroga del termine CILA al 31 marzo 2023, e la proroga per la possibilità di usare il Superbonus 110% al 30 giugno 2023, con il 30% dei lavori completati al 31 dicembre. Inoltre, sono presenti una serie di emendamenti volti a prorogare i termini per usufruire del Superbonus per le case popolari.

Le Commissioni proseguiranno l'esame a partire da domani, alle ore 15.00.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (23 gennaio 2023):

  • DL Aiuti-quater pubblicato in Gazzetta Ufficiale - le principali disposizioni di interesse
  • Transizione 4.0 - chiarimenti Agenzia delle Entrate: momento di effettuazione investimento 4.0
  • Transizione 4.0 - chiarimenti Agenzia delle Entrate: fruizione credito d'imposta per beni in leasing
  • PNRR: Riduzione perdite su reti distribuzione acqua, allocata seconda tranche finanziamenti
  • Nuovo regime Patent Box - avvio consultazione pubblica dell'Agenzia delle Entrate
  • Min.Lavoro e INL: Siglata la convenzione triennale
  • Produzione di biometano, pubblicato sportello prima procedura competitiva
  • Approvato da ANAC il Piano triennale anticorruzione

16 gennaio 2023

Nel corso della seduta di giovedì 12, la Camera ha concluso l'esame del DL Aiuti-quater, approvandolo definitivamente con 164 favorevoli, 127 contrari e 3 astenuti. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del disegno di legge di conversione dovrà avvenire entro domani, 17 gennaio.

Per quanto riguarda il DL Milleproroghe, le Commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato hanno avviato l'esame del provvedimento. In particolare, il Presidente della Commissione Affari costituzionali e Relatore, Sen. Balboni (FdI), ha svolto la relazione illustrativa.

Nel corso della seduta, inoltre, il Sen. Balboni ha auspicato la conclusione dell'esame in sede referente entro il 27 gennaio e la conclusione dell'esame in prima lettura al Senato entro il 2 febbraio. Oggi si svolgeranno le audizioni in presenza mentre entro giovedì 19 gennaio dovranno essere presentati emendamenti e ordini del giorno.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (16 gennaio 2023):

  • DL Trasparenza Prezzi Carburanti, pubblicato decreto
  • Trasparenza appalti Pnrr e banche dati, firmato protocollo d'intesa Anac/Conferenza Regioni
  • D.lgs Contratti pubblici, nominati Relatori
  • Regolamento progetto gestione invasi, pubblicato decreto
  • Strumenti per efficienza energetica nelle PMI, un evento Enea
  • D.lgs Direttiva Omnibus, audizione di Agcom
  • Indagine conoscitiva commercio internazionale

9 gennaio 2023

Nel corso dei prossimi giorni entreranno nel vivo la conversione in legge del DL Aiuti-quater, in vista della scadenza fissata al 17 gennaio, e il DL Milleproroghe che proprio da questa settimana inizierà il suo percorso nelle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato una serie di risposte alle domande frequenti (FAQ) relative alla disciplina della "Nuova Sabatini". L'agevolazione è stata rifinanziata con la Legge di Bilancio 2023 per 30 milioni di euro per l'anno corrente e per 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026; contestualmente, è stata prevista la proroga di ulteriori sei mesi per l'ultimazione degli investimenti per le iniziative con contratto di finanziamento stipulato dal 1° gennaio al 30 giugno 2023.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (9 gennaio 2023):

  • Nuova Sabatini, pubblicate FAQ
  • Pubblicato il DL Impianti strategici
  • Nuovo Codice dei Contratti pubblici - Testo Bollinato
  • Osservatorio Crisi d'impresa, pubblicato decreto istitutivo
  • Interventi infrastrutturali e attività produttive, approvati provvedimenti CIPESS
  • Fondo Turismo sostenibile, pubblicato avviso
  • Certificazione della parità di genere, pubblicate indicazioni ANAC per le stazioni appaltanti
  • Esoneri contributivi datori di lavoro in possesso certificazione parità di genere
  • Aggiudicazione appalti Pnrr da Centrale Unica di Committenza, pubblicato parere

3 gennaio 2023

La Legge di Bilancio 2023 è stata approvata nella mattinata di giovedì 29 dicembre dal Senato (senza ulteriori modifiche rispetto alla versione approvata in prima lettura dalla Camera alla vigilia di Natale) e pubblicata - Legge 29 dicembre 2022, n. 197 - sempre lo scorso giovedì in Gazzetta Ufficiale.

Il provvedimento corregge i conti pubblici del 2023 per circa 35 miliardi, di cui 21 di aumento deficit, per finanziare nuovi aiuti a imprese e famiglie contro il caro-energia per il primo trimestre 2023 (crediti d'imposta, taglio degli oneri di sistema, potenziamento del bonus sociale). Gli altri interventi prevedono il taglio del cuneo fiscale sulle retribuzioni fino a 35 mila euro lordi (4,2 miliardi di euro); il finanziamento del Fondo sanitario nazionale e del Fondo di garanzia delle Pmi e il rifinanziamento della Nuova Sabatini (fino al 2026) per rinnovare macchinari e attrezzature con la proroga al 30 giugno 2023 del termine per la conclusione degli investimenti.

Confermate inoltre la proroga al 2024 di sugar e plastic tax, nonché la proroga al 30 settembre del 2023 per la consegna dei beni 4.0, nonché la proroga dei termini per presentare la CILA al 31 dicembre 2022 (con 4 diversi scaglioni) per poter accedere al Superbonus al 110% anche per i lavori effettuati nel 2023.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (3 gennaio 2023):

  • DL Milleproroghe - un aggiornamento
  • Fondo adeguamento prezzi 1° agosto 2022 - 31 dicembre 2022, pubblicato decreto
  • Pnrr - Cofinanziamento bandi Horizon EU, pubblicato decreto Mimit
  • Piano Nazionale Adattamento Cambiamenti Climatici, pubblicato il testo
  • Fondo transizione industriale, pubblicato decreto
  • Nono pacchetto sanzioni Russia, pubblicato avviso Agenzia Accise, Dogane e Monopoli
  • Accordi per l'innovazione, secondo sportello - pubblicate le faq
  • Credito d'Imposta Imprese non energivore e non gasivore, pubblicata risposta a interpello

20 dicembre 2022

Le attività attorno al Ddl Bilancio 2023 proseguono frenetiche. La Commissione Bilancio della Camera ha esaminato il provvedimento, e il governo nella giornata di sabato ha presentato una serie di emendamenti. Ieri è pervenuta una serie di subemendamenti (tra questi segnaliamo in particolare quello inerente alle nuove disposizioni su cessione del credito (0.4.1000.65), sulla cessione del credito (0.4.1000.64), sulla proroga per la presentazione CILA al 31 dicembre 2023 (0.4.1000.51, 0.4.1000.9) e sulla proroga termini disciplina Superbonus 110% (0.4.1000.120) e sull'utilizzo in compensazione dei crediti d'imposta da parte di banche e Poste Italiane (0.4.1000.116). La Commissione Bilancio si è riunita anche ieri sera e ha proseguito la seduta in notturna, limitandosi ad accantonare o respingere le proposte in esame. La Commissione è stata nuovamente convocata oggi per un Ufficio di Presidenza alle ore 13.00 e alle ore 14.00 per un seguito dell'esame, in vista dell'approdo in Aula previsto domani.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (20 dicembre 2022):

  • Ddl Bilancio 2023 e Superbonus
  • DL Aiuti-quater, concluso l'esame dalla Commissione Bilancio del Senato
  • Il futuro degli incentivi per il 2023 - Piano Transizione 4.0, Credito Sud e Nuova Sabatini
  • Fondo Transizione industriale, pubblicato decreto
  • Approvato il Codice dei Contratti pubblici e il D.lgs Servizi pubblici locali
  • Structural Health Monitoring, pubblicato il 5° bando di Gara del Programma
  • Superbonus acquisto case antisismiche, pubblicata risoluzione AdE
  • Cessione crediti Superbonus, intervento Giorgetti alla Camera
  • Linee programmatiche del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali

12 dicembre 2022

A partire da mercoledì entrerà nel vivo alla Camera l'esame del Ddl Bilancio 2023, dopo che nel corso della scorsa settimana è stato depositato il fascicolo emendamenti. A quanto apprendiamo, la maggioranza si è posta l'obiettivo di ridurre ulteriormente gli emendamenti segnalati, lavorando su circa 40 "supersegnalati", che ridurrebbero il totale delle proposte a circa 200.

Inoltre, è in fase di preparazione un pacchetto emendamenti del governo, che potrebbe arrivare tra mercoledì e giovedì, per portare avanti alcune modifiche condivise all'interno della maggioranza. Tra gli emendamenti segnalati, sono presenti proposte della minoranza per estendere la riduzione dell'Iva al settore del teleriscaldamento e per il sostegno e le semplificazioni alle energie rinnovabili.

I margini di manovra in ogni caso sono estremamente ridotti per i gruppi parlamentari, ammontando a solamente circa 400 milioni le risorse per le modifiche al testo presentato dal governo.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (12 dicembre 2022):

  • DL Aiuti-quater e Superbonus - Aggiornamento lavori al Senato
  • Pichetto Fratin illustra il programma di lavoro del Ministero Ambiente
  • Urso illustra il programma di lavoro del Ministero Imprese e Made in Italy
  • Giorgetti illustra il programma di lavoro del Ministero Economia e finanze
  • Apertura sportello Nuova Sabatini Green
  • Superbonus e pagamento tramite sconto in fattura - pubblicato chiarimento Agenzia delle Entrate
  • Crediti d'imposta acquisto energia elettrica e gas naturale - Pubblicato provvedimento Agenzia delle Entrate
  • Price Cap petrolio russo - Nota di aggiornamento Confindustria

5 dicembre 2022

Sono in corso al Senato i lavori per la conversione in legge del DL Aiuti-quater, presso la Commissione Bilancio. Lo scorso venerdì è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti da parte dei partiti, molti dei quali relativi al tema del Superbonus, su cui vi è molto fermento per un possibile accordo politico. Da un lato, sembra molto probabile lo sblocco della cessione dei crediti attraverso la compensazione con lo strumento dell'F24, mentre molti emendamenti sono relativi alla richiesta di proroga per la Cila per i condomini, per mantenere il diritto al 110%. Anche su questo punto è probabile che si trovi un accordo con il Ministero dell'Economia per una proroga al 31/12/2022. Il tema unifamiliari è il più controverso; sono presenti alcuni emendamenti che intervengono sulla soglia ISEE e l'approccio proposto (modulazione delle aliquote sulla base dell'ISEE) è in linea con la proposta avanzata al Senato dalla Federazione Anima.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (5 dicembre 2022):

  • Legge di Bilancio 2023 - Analisi contenuti e audizione Confindustria
  • Idrogeno Aree dismesse e Hard to Abate, pubblicato Decreto
  • Credito imposta per acquisto di energia elettrica e gas - pubblicata circolare Agenzia delle Entrate
  • Esoneri contributivi per aziende con certificazione di genere, pubblicato il Decreto
  • Bonus chef - pubblicato decreto per l'apertura dello sportello
  • DM Fondo italiano per il clima - Disponibile il testo
  • Efficienza energetica nel 2022, pubblicato report AIE
  • Semplificazione adempimenti fiscali, assegnato alla Commissione Finanze della Camera
  • Riunione Consiglio Ministri 1° dicembre: Approvati DL Settori produttivi strategici e Ddl Codice Proprietà Industriale

28 novembre 2022

Dopo la presentazione in conferenza stampa, la scorsa settimana, da parte della premier Giorgia Meloni insieme al ministro e al viceministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e Maurizio Leo, al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e al ministro del Lavoro Marina Calderone, le attività sulla Legge di Bilancio 2023 entreranno nel vivo a partire da questa settimana.

Il primo timing indicativo prevede i seguenti passaggi:

venerdì 2 dicembre - termine per la presentazione emendamenti alla Camera;
da lunedì 5 a mercoledì 7 dicembre - dichiarazione di ammissibilità emendamenti e segnalati;
da lunedì 12 a venerdì 16 dicembre - esame in Commissione Bilancio della Camera;
da lunedì 19 a mercoledì 21 dicembre - approdo in Aula e votazione;
da giovedì 22 a venerdì 23 dicembre - approdo al Senato.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (28 novembre 2022):

  • DL Aiuti-quater e Superbonus - aggiornamento
  • Anima partecipa a ciclo di audizioni ARERA sulla crisi energetica
  • Codice Appalti - Anima partecipa alla Consultazione del ministro Salvini
  • Contratti di Sviluppo - pubblicata direttiva MiSE per l'impiego delle risorse residue
  • Gestione delle risorse idriche - pubblicato decreto MIMIT
  • Differimento termini comunicazione lavoro agile
  • Comunità energetiche rinnovabili, annunciata consultazione
  • Cofinanziamento bando europeo CETP

21 novembre 2022

In attesa dei contenuti finali della Legge di Bilancio, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL Aiuti-quater. Il provvedimento prevede interventi per circa 10 miliardi di euro, dedicati principalmente alle misure di sostegno contro il caro energia e alla revisione della disciplina del Superbonus. Lato caro energia, si tratta della proroga fino a fine anno delle misure già in vigore, in attesa dei provvedimenti più sostanziali che saranno inseriti nella Legge di Bilancio, che destinerà a questo scopo più di due terzi delle spese previste.

Gli interventi per il Superbonus confermano le previsioni: abbassamento dell'aliquota al 90% dal 2023 per i condomini e unifamiliari (per queste ultime con un limite di reddito) e rateizzazione decennale dei crediti di imposta. Si tratta di modifiche che possono rendere ancora più critica l'applicazione dell'incentivo; per questo Anima sarà molto attiva durante la discussione parlamentare per la conversione in legge del DL, che dovrà avvenire entro 60 giorni.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (21 novembre 2022):

  • Incremento fondo di garanzia PMI, pubblicato decreto
  • DL Aiuti-ter, pubblicata Legge di conversione
  • Accordi per l'innovazione, apertura sportello 31.01.2023
  • Promozione dei marchi all'estero, pubblicato bando
  • Idrogeno - Firmato testo decreto Min. Ambiente per Aree dismesse e Hard to Abate
  • Pnrr - Idrogeno nel trasporto ferroviario, pubblicato decreto Mit
  • Pnrr - Contratti di sviluppo rinnovabili e batterie, pubblicato decreto Mimit
  • Cessione dei crediti da Superbonus, un'interrogazione
  • Comunità energetiche rinnovabili, annunciata consultazione
  • Mobility Manager - pubblicato decreto Mite con nuovi requisiti
  • Contratti di sviluppo DPCM Fondo automotive, rinvio presentazione domande

14 novembre 2022

Giovedì scorso il Consiglio dei Ministri ha discusso e approvato il DL Aiuti-quater che introduce, tra le altre, nuove misure per il contrasto del caro energia e una modifica della disciplina del Superbonus.

Su quest'ultimo aspetto Anima, attraverso Alberto Montanini, vicepresidente con delega alle Politiche Industriali, ha evidenziato come il cambio regole vada a minare le certezze sul mercato, richiamando la necessità di un tavolo di confronto.

Al centro dell'intervento, la restrizione dello strumento e la possibile eliminazione della cessione del credito d'imposta, strumento fondamentale che ha dimostrato di poter portare i contributi più rilevanti alla riqualificazione del parco edilizio, nonché il bisogno di regole semplici e chiare e di una visione sui vantaggi della misura, soprattutto pensando agli obiettivi posti per la decarbonizzazione.

Anima Confindustria sta elaborando un pacchetto di soluzioni sostenibili nel medio-lungo periodo per i bonus edilizi su cui impostare un confronto con le istituzioni: fondamentale e urgente sarà l'apertura di un tavolo di lavoro con il ministro dell'Economia e delle Finanze Giorgetti e con il Governo tutto.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (14 novembre 2022):

  • DL Aiuti-ter, un aggiornamento
  • Nota di Aggiornamento al DEF e Relazione, approvate risoluzioni
  • Pnrr - Stazioni rifornimento idrogeno, pubblicato bando MIT
  • Agevolazioni oneri sistema idrogeno verde, pubblicata delibera attuativa ARERA

7 novembre 2022

Nella giornata di venerdì 4 novembre si è svolto il Consiglio dei Ministri nel corso del quale sono stati approvati il DL Riordino Ministeri, che stabilisce le nuove denominazioni e competenze dei Dicasteri interessati dal riordino e istituisce il Comitato interministeriale per il made in Italy nel mondo e la struttura di supporto e tutela dei diritti delle imprese, l'aggiornamento della NaDEF, che vede in rialzo le stime di crescita del PIL nel 2022, e la relazione al Parlamento sugli obiettivi di finanza pubblica per l'autorizzazione allo scostamento di Bilancio.

In aggiunta è stata autorizzata la presentazione di un emendamento al DL Aiuti-ter, attualmente all'esame della Commissione speciale della Camera, che dovrebbe far confluire il c.d. Gas release - ovvero l'offerta di quantitativi di gas a prezzi calmierati previsto dal DL Bollette del marzo scorso - nel provvedimento, nonché prevedere norme volte al rafforzamento della sicurezza degli approvvigionamenti di gas naturale.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (7 novembre 2022):

  • DL Aiuti-ter, disponibile il fascicolo degli emendamenti
  • Pubblicato il Decreto di rifinanziamento del Fondo nuove competenze
  • Certificati bianchi, online i dati gennaio-settembre
  • Presentato il Rapporto ENEA sulla Certificazione Energetica degli Edifici 2022

2 novembre 2022

Con l'obiettivo di incrementare e coordinare la collaborazione tra Anima Confindustria ed Enea, lo scorso 26 ottobre 2022 si è tenuto un incontro tra il vicepresidente Anima Alberto Montanini, coadiuvato dallo staff Anima, il Presidente Enea Gilberto Dialuce e la Direttrice Dipartimento Unità Efficienza Energetica Ilaria Bertini.

Nel corso dell'incontro è stata ribadita l'assoluta importanza della collaborazione tra Anima ed Enea che si è concretizzata, in questi ultimi anni, con la creazione di 15 tavoli di lavoro e il coinvolgimento diretto di 10 associazioni.

Durante l'incontro è stata data grande attenzione al tema dell'efficientamento energetico, sia in ambito edilizio che nei processi industriali. Sulla riqualificazione energetica degli edifici, Anima ha espresso l'urgenza per una collaborazione mirata a mettere mano ai numerosi meccanismi d'incentivazione per chiarire questa tematica che, allo stato attuale, vede sovrapporsi diversi strumenti come Superbonus, Ecobonus, bonus casa. La collaborazione tra Anima ed Enea per questo importante argomento continuerà nelle prossime settimane, anche in vista della preparazione delle proposte Anima per la prossima Legge di Bilancio 2023.

Per quanto riguarda l'efficientamento dell'industria, Anima ed Enea concordano sull'opportunità di estendere il campo di applicazione del Piano Transizione 4.0 a tutti gli investimenti che vanno nella direzione della decarbonizzazione dei processi industriali, come ad esempio attraverso la promozione delle tecnologie che utilizzino idrogeno e gas rinnovabili.

Tutti questi argomenti si posizionano sotto una più ampia collaborazione, che sarà ripresa e amplificata dal "protocollo d'intesa Anima-Enea" che verrà rinnovato entro fine anno.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (2 novembre 2022):

  • Fondo imprese danneggiate da crisi ucraina, apertura sportello
  • Sperimentazione dell'utilizzo di idrogeno nel trasporto stradale, pubblicato decreto
  • Efficientamento energetico edifici comunali, pubblicato avviso
  • Enea: Rapporto Certificazione Energetica degli Edifici 2022
  • Arera - Elettrificazione dei consumi finali, un seminario
  • Energy release, pubblicato avviso
  • Sostegno alla produzione di biometano, pubblicato decreto MiTE
  • Fondo Transizione Industriale - Testo bollinato
  • Transizione 4.0 investimenti in beni strumentali, pubblicata risposta a interpello
  • Dichiarazione sostitutiva Aiuti di Stato Covid-19, pubblicato modello semplificato
  • Modifica accesso Fondo salvaguardia livelli occupazionali, pubblicato Decreto
  • Countdown semafori stradali, pubblicato Decreto

24 ottobre 2022

Dopo il giuramento del nuovo Governo al Quirinale, sabato, e il passaggio di consegne tra Mario Draghi e Giorgia Meloni, si è tenuta ieri la prima seduta del Consiglio dei Ministri, nel corso della quale si è proceduto alla nomina del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio - incarico affidato al dott. Alfredo Mantovano -, all'attribuzione delle funzioni ai Vicepresidenti del Consiglio, all'on. Antonio Tajani e al sen. Matteo Salvini, e al conferimento di incarichi ai Ministri senza portafogli. Il nuovo Governo dovrà esordire in una situazione di eccezionalità data dalla crisi inflativa e da quella geopolitica internazionale: la priorità quindi sarà, oltre alla Legge di Bilancio 2023, la definizione di un nuovo pacchetto di aiuti per far fronte ai costi dell'energia.

Attesi poi una serie di importanti appuntamenti internazionali come il G20 di Bali, la COP 27 di Sharm el-Sheikh e l'Eurogruppo, che rappresenteranno l'esordio del nuovo Governo sulla scena internazionale. Con ogni probabilità a partire da domani si terranno i voti di fiducia in Parlamento, a partire dalla Camera dei Deputati e a seguire al Senato. Successivamente, verrà completata la squadra con la nomina di Vice Ministri e Sottosegretari, e a novembre si formeranno le Commissioni permanenti in Parlamento.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (24 ottobre 2022):

  • Revisione Codice Appalti - Aggiornamento lavori
  • Contenimento consumi gas - Vademecum Enea per gestione impianti di riscaldamento e ricambio dell'aria
  • Riorientamento approvvigionamenti critici, identificata lista materiali e potenziali fornitori alternativi dal MAECI
  • Buono fiere - Pubblicato decreto MISE per le istanze di rimborso
  • ARERA: Formazione della nuova disciplina della distribuzione del gas naturale, avviata consultazione
  • Volumi Energia elettrica e DM Energy release - Pubblicato comunicato GME
  • Regione Lombardia stanzia 8 milioni per l'efficientamento energetico delle imprese manifatturiere
  • Manutenzione stradale aree interne, firmato decreto Ministero Infrastrutture

17 ottobre 2022

All'indomani dell'avvio della nuova Legislatura, l'industria meccanica rappresentata da Anima Confindustria torna a incontrarsi per analizzare le criticità del contesto attuale, confrontandosi con la politica e presentando le proposte per continuare a crescere nel 2023.
L'evento pubblico (preceduto dall'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci) organizzato per venerdì 21 ottobre sarà occasione per tracciare un'agenda comune e condividere, attraverso il Manifesto Anima, richieste concrete per lo sviluppo organico del settore meccanico italiano tra idrogeno, transizione green, scarsità delle materie prime e razionamento energetico.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (17 ottobre 2022):

  • Documento programmatico di Bilancio 2023, pubblicato testo
  • PNRR- Guida operativa principio DNSH
  • MIMS - Consulta Infrastrutture e mobilità sostenibili, presentato documento finale
  • MIMS - Linee guida operative per la valutazione delle opere del settore idrico
  • Modifiche unilaterali contratti di energia elettrica e gas - Comunicato ARERA/AGCM
  • Efficientamento energetico e FER comuni, pubblicato avviso
  • Piano d'azione riqualificazione siti orfani, pubblicato DM MiTE
  • Credito d'imposta sistemi accumulo collegati a impianti FER, pubblicato provvedimento
  • Contratti di sviluppo Quadro temporaneo Russia-Ucraina e ulteriori semplificazioni, pubblicato decreto MiSE
  • Conferenza Unificata - Conferenza Stato-Città: Approvati Regolamento ZES-ZLS, DM Ripartizione fondi sicurezza stradale e DM Aggiornamento Piano idrico

10 ottobre 2022

Da un recente sondaggio di Anima Confindustria verso gli associati, emerge che per tre aziende su quattro i costi di produzione sono aumentati di almeno il 20% rispetto allo scorso anno e per due intervistati su cinque gli aumenti superano il 40%. Analizzando questi risultati, è intervenuto sul tema caro energia il presidente Marco Nocivelli, il quale ha sottolineato come una possibile strada per uscire dalla stretta energia-costi-inflazione sia quella dell'efficienza energetica, su cui l'industria italiana è da sempre in prima fila.

Secondo Nocivelli è essenziale ripensare lo schema generale di approvvigionamento delle fonti, massimizzando l'efficienza e creando filiere innovative, come ad esempio quella dell'idrogeno. In un momento così delicato come questo, l'auspico è che il prossimo Governo intervenga con misure urgenti, per evitare il collasso di interi comparti produttivi, schiacciati dai continui rincari.

Anima Confindustria ha elaborato una serie di proposte che saranno presentate all'evento pubblico "L'industria meccanica oggi per l'Italia di domani" il prossimo 21 ottobre, creando inoltre l'opportunità di aprire un dialogo costruttivo con il nuovo Esecutivo. Nel Manifesto della Meccanica per il 2023 sono state individuate cinque priorità programmatiche, tra cui politiche energetiche per lo sviluppo di tecnologie avanzate per la transizione green e misure di tutela dell'export".

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (10 ottobre 2022):

  • Riduzione consumi gas impianti di climatizzazione, firmato decreto
  • Disciplina bonus edilizi, pubblicata circolare di aggiornamento Agenzia delle Entrate
  • NaDEF 2022, quadro macroeconomico tendenziale
  • Fondo per la strategia di mobilità sostenibile, firmato decreto MIMS
  • PNRR - Stato di attuazione, approvata seconda relazione
  • PNRR: Investimenti Infrastrutture idriche e stato attuazione, pubblicate relazioni
  • Osservatorio Smart road, firmato decreto
  • Fondo di Garanzia PMI, approvate nuove disposizioni operative
  • Sostenibilità degli edifici, un evento ENEA in Regione Lombardia

3 ottobre 2022

Il Piano di Emergenza Italiano, pubblicato dal MiTE il 5 settembre, ha previsto l'adozione di misure per contenere i consumi di energia prevalentemente nel settore residenziale e terziario. Nelle prossime settimane, esso sarà completato con l'integrazione delle misure previste per la riduzione dei consumi nel settore industriale.

La nota ipotizza diversi scenari al fine di valutare l'impatto di un eventuale razionamento obbligatorio e il possibile contributo dell'industria. Trova conferma la disponibilità delle imprese a fronteggiare la crisi in atto anche mediante riduzioni volontarie incentivate dei consumi e altri interventi concordati che tengano conto della sicurezza degli impianti e delle peculiarità dei vari comparti.

Sempre riguardo al caro energia, venerdì 30 settembre il Consiglio Energia ha raggiunto un accordo politico su una proposta di regolamento per un intervento di emergenza per affrontare i prezzi energetici. Il regolamento introduce misure comuni per ridurre la domanda di elettricità e per raccogliere e ridistribuire le entrate in eccesso del settore energetico ai clienti finali. Inoltre, introduce un massimale di prezzo per i produttori inframarginali di energia elettrica (con la possibilità per gli stati membri di fissare il massimale a livelli diversi per preservare la redditività degli operatori) e una tassa di solidarietà per il settore del petrolio e del gas. Il regolamento dovrebbe essere adottato formalmente dal Consiglio nei prossimi giorni ed entrare in vigore da dicembre 2022.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (3 ottobre 2022):

  • NaDEF 2022 e Legge di Bilancio - gli ultimi atti del Governo Draghi
  • Contratti di Sviluppo: l'aggiornamento del Quadro temporaneo e nuove semplificazioni
  • Rifinanziamento Contratti di Sviluppo - in Gazzetta il decreto MiSE
  • ARERA: pubblicato comunicato per interventi straordinari caro-energia
  • DL Aiuti ter - la Nota di Confindustria
  • Incentivi sviluppo biometano, pubblicato il decreto del MiTE
  • PNRR: investimenti in fognatura e depurazione, prorogato termine presentazione progetti
  • PNRR, Sistema di Monitoraggio Integrato individuazione rischi idrogeologici, approvato Piano Operativo
  • Decreto Ministeriale FER II, pubblicato parere della Conferenza Unificata
  • Case delle tecnologie emergenti, pubblicato decreto MiSE
  • Lavoratori beneficiari di integrazioni salariali straordinarie, iniziative formative e di riqualificazione pubblicato decreto
  • Tavolo Tecnico Materie Prime Critiche, firmato decreto
  • Istituito l'osservatorio per l'Economia circolare

26 settembre 2022

Le elezioni parlamentari anticipate indette lo scorso luglio hanno visto la vittoria della coalizione di centro-destra, che avrà nella prossima legislatura la maggioranza assoluta in entrambi i rami del Parlamento. Secondo gli accordi pre-elettorali, sarà Fratelli d'Italia (primo partito in Italia) ad avere la responsabilità di indicare il nome del nuovo Presidente del Consiglio: è probabile che sarà la stessa leader del partito Giorgia Meloni a ricevere l'incarico.

Per quanto riguarda l'azione di Governo, non sono attese scelte di rottura: fuori discussione sia l'alleanza con l'allineamento alla NATO sul conflitto russo-ucraino, sia l'appartenenza all'UE, anche se il nuovo Governo potrebbe portare al centro dell'attenzione con Bruxelles un'eventuale revisione del PNRR e l'annunciata riforma del Patto di stabilità.

Si apre adesso una fase ricca di appuntamenti per l'avvio della Legislatura. Prima data importante il 13 ottobre, quando sarà convocato il nuovo Parlamento, mentre è atteso intorno al 20 ottobre l'avvio delle consultazioni per la formazione del nuovo Governo, il quale presterà giuramento probabilmente entro la fine di ottobre.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (26 settembre 2022):

  • DL Aiuti-bis in Gazzetta Ufficiale - Analisi delle principali misure per le imprese
  • DL Aiuti-ter e caro energia - Analisi delle ultime misure introdotte dal Governo
  • Aiuti per le PMI per la crisi in Ucraina - Firmato decreto del MISE
  • Crisi in Ucraina - Simest apre nuova linea di finanziamento
  • Energy Release - firmato decreto MITE dal Ministro Cingolani
  • MISE: Accordi per l'innovazione, annunciato rifinanziamento e nuovo sportello per il mese di dicembre
  • PNRR, Relazione tavolo partenariato economico
  • PNRR, Bando europeo Eurostars 3 CoD 3
  • Certificati Bianchi e Cogenerazione CAR - riapertura portali GSE
  • Programma ENEA "Italia in Classe A" - evento di presentazione 29 settembre
  • Fondo di Integrazione Salariale - Pubblicato in Gazzetta decreto del Ministero Lavoro

19 settembre 2022

Venerdì scorso si è riunito il Consiglio dei Ministri, molto atteso per la discussione del nuovo decreto per le misure contro il caro-energia, il c.d. DL Aiuti-ter, per il quale è previsto uno stanziamento di 13,5 miliardi di risorse.

Tra le misure previste, le principali sono: l'estensione per i mesi di ottobre e novembre dei crediti d'imposta per le aziende energivore e gasivore, con aumento al 40%, e al 30% del credito d'imposta per le aziende non energivore con contatore pari o superiore a 4,5 kWh (nuova soglia rispetto ai 16 kWh precedenti), l'introduzione di nuove misure a favore delle imprese colpite dal caro-energia (Garanzie SACE, Mediocredito e finanziamenti garantiti) e un inasprimento della normativa anti-delocalizzazione.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (19 settembre 2022):

  • DL Aiuti-bis: verso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Approvata norma che limita la responsabilità in solido nella cessione dei crediti edilizi

  • Energy Release - La bozza del decreto

  • Pnrr e incentivi per la produzione di biometano - firmato decreto del MiTE

  • Partnership Horizon Europe, info day il 20 e il 21 settembre

  • Linee guida trasporti eccezionali, pubblicato decreto di adozione

  • Fondo adeguamento prezzi, pubblicato in Gazzetta il decreto ripartizione risorse

  • Valutazione opere pubbliche del settore stradale, pubblicate Linee guida

  • Aggiornamento prezzi materiali, pubblicate note di chiarimento di ANAC

  • Bonus chef, pubblicato decreto MISE

  • Linee guida per la valutazione delle opere pubbliche del settore idrico: aperta consultazione e pubblicato testo

12 settembre 2022

Durante la settimana è attesa la conclusione dei lavori sul DL Aiuti-bis. Nel testo potrebbero essere inserite alcune semplificazioni relative alla cessione dei crediti in merito al Superbonus, oltre che la proroga del regime semplificato per il lavoro agile per il settore privato.

Affrontando il tema più pressante degli ultimi mesi, ovvero il caro energia, si ricorda che il decreto ha prorogato alcune delle misure introdotte negli scorsi mesi dal governo, quali il meccanismo di compensazione a due vie per l'energia elettrica immessa in rete da impianti fotovoltaici (fino a giugno 2023), i crediti d'imposta per l'acquisto di energia e gas da parte delle imprese (III Trimestre 2022), l'azzeramento degli oneri generali del sistema elettrico e la riduzione dell'IVA sul gas (31 dicembre 2022), e la sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale (30 aprile 2023).

Sempre in merito al caro energia, non è stato ancora raggiunto l'accordo sull'imposizione del price cap sul gas, con la Presidenza di turno ceca che ha annunciato l'intenzione di convocare un nuovo Consiglio straordinario per la fine di settembre. I ministri UE dell'Energia hanno chiesto, nelle conclusioni del vertice, che entro metà settembre la Commissione europea proponga interventi di emergenza e temporanei, incluso il price cap sul gas.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (12 settembre 2022):

  • DL Aiuti-bis, presentato fascicolo emendamenti riformulati
  • Pubblicato Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale
  • Aliquota IVA costi accessori gas naturale, pubblicata risoluzione Agenzia delle Entrate
  • Progetti Green New Deal, disponibili FAQ MiSE
  • Progetto UE Smart cities, firmato protocollo Ministero-Città selezionate
  • Progetti per elettronica innovativa, pubblicato decreto MiSE
  • Presidenza ENEA, nominato Ing. Dialuce
  • Riqualificazione strutture turistiche, pubblicato elenco spese ammissibili
  • Buono fiere, chiuso sportello dal 12 settembre
  • Gli ultimi scenari politico-elettorali in vista delle elezioni

5 settembre 2022

Per fronteggiare il caro-energia e l'inflazione, è atteso nel Consiglio dei Ministri di questa settimana il nuovo decreto con gli aiuti per le imprese e le famiglie. Con 10 miliardi di stanziamento, il Governo non sembrerebbe intenzionato ad adottare scostamenti di bilancio. Dovrebbero trovare spazio nel decreto la proroga della possibilità di rateizzare le bollette, scaduta il primo settembre e il rinnovo dei crediti d'imposta per l'acquisto dell'energia elettrica e del gas. Inoltre, dovrebbero essere previsti nuovi periodi di cassa integrazione a costi limitati.

Contro il caro prezzi e per contenere i consumi di gas, un decreto del ministro della Transizione ecologica Cingolani dovrebbe disporre l'abbassamento del limite dei termosifoni da 20 a 19 gradi, sia per i riscaldamenti centralizzati sia negli uffici pubblici.

A livello europeo, venerdì 9 settembre si terrà un Consiglio dei Ministri dell'Energia straordinario che vedrà all'ordine del giorno il tetto dei prezzi del gas e misure per la liquidità. Il pacchetto di strumenti aggiuntivi d'emergenza per limitare l'impatto dei prezzi dovrebbe includere un price cap al gas utilizzato per la produzione di energia elettrica e su quello importato dalla Russia, oltre all'esclusione temporanea del gas dalla formazione del prezzo nel mercato dell'elettricità. A questo si dovrebbe aggiungere una serie di misure per aumentare la liquidità delle imprese che operano nel settore energetico.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (5 settembre 2022):

  • Fondo crescita sostenibile, pubblicato decreto presentazione domande
  • Fondo per il sostegno al Venture capital, pubblicato decreto MISE
  • Investimenti sostenibili 4.0 PMI, pubblicato decreto MISE rifinanziamento
  • Governance PNRR, pubblicato decreto MIMS
  • Comitato indirizzo e coordinamento PNSS 2030, firmato decreto istitutivo

29 agosto 2022

Il caro energia rimane al centro dei confronti tra partiti e Governo, in vista dell'adozione di un nuovo decreto aiuti attesa nei prossimi giorni. Per il provvedimento ci sarebbero comunque margini di azione ridotti, sia per le scarse risorse a disposizione sia per il momento politico-istituzionale particolarmente delicato. Il decreto dovrebbe prorogare per il quarto trimestre del 2022 i crediti d'imposta per l'acquisto di energia elettrica per le aziende energivore e per l'acquisto di gas per quelle gasivore, entrambi con aliquota fissata al 25%, che potrebbe essere aumentata al 30% dal decreto in corso di adozione.

Attesa anche la proroga dei crediti d'imposta per l'acquisto di energia elettrica da parte delle imprese non energivore (al momento al 15%) e di gas da parte delle imprese non gasivore (fissato al 25%). Resteranno in vigore fino a fine 2022 l'azzeramento degli oneri generali di sistema nel settore elettrico e la riduzione al 5% dell'IVA per le somministrazioni gas metano usato per combustione destinato a usi civili e industriali, mentre fino ad 30 aprile 2023 rimarrà sospesa l'efficacia di ogni eventuale clausola contrattuale che consente all'impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla definizione del prezzo.

Preoccupa per i prossimi mesi il tema degli approvvigionamenti: la linea Draghi rimane quella di proseguire nel solco già tracciato della diversificazione, mentre il Governo uscente si prepara ai prossimi Consigli europei di ottobre, in cui verranno discusse le misure da adottare a livello europeo che influenzeranno le decisioni dei prossimi mesi.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (29 agosto 2022):

  • I provvedimenti di agosto
  • Comunicazione semplificata lavoro agile
  • Applicazione Temporary Framework crisi Ucraina a Contratti di Sviluppo, firmato decreto
  • Buono fiere, pubblicato decreto attuativo
  • Progetti pilota infrastrutture gas naturale, approvato regolamento ARERA
  • Riqualificazione strutture ricettive, pubblicato Avviso
  • Crediti Superbonus in compensazione, pubblicata risposta Agenzia delle Entrate
  • Direttiva UE Prestazione energetica nell'edilizia, approvata risoluzione
  • PNRR, Promozione di impianti innovativi offshore, aperta consultazione MITE
  • Teleriscaldamento efficiente, presentazione domande
  • PNRR: Progetti di riduzione perdite idriche, pubblicata graduatoria MIMS
  • PNRR, Investimento Fognature e Depurazione, prorogato termine
  • Ciclo Webinar Confindustria sui nuovi obblighi in Europa sugli imballaggi e loro smaltimento per le aziende esportatrici

1 agosto 2022

La settimana scorsa la Camera ha approvato in prima lettura il testo del DL Semplificazioni, con 355 voti favorevoli. Nel corso dell'esame alla Camera è stato approvato un emendamento (n. 40.0502) che elimina il tetto "de minimis" per ciascuna impresa beneficiaria dei crediti d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas, introdotto dal DL Energia/Aiuti.

Inoltre, l'emendamento precisa che l'estensione anche ai correntisti degli istituti bancari della cessione dei crediti dei bonus edilizi non sarà limitato alle sole comunicazioni della prima cessione o dello sconto in fattura inviate all'Agenzia delle entrate a partire dal 1° maggio 2022, ma anche a quelle precedenti. Il testo è stato quindi trasmesso al Senato per la seconda lettura, in vista del termine di conversione in legge del testo, fissato al 20 agosto.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (1 agosto 2022):

  • MITE: Fondo per la transizione energetica del settore industriale; pubblicato decreto
  • Linee guida prezzari regionali materiali da costruzione, pubblicato decreto MIMS
  • Trasporti eccezionali - Firmato decreto MIMS per adozione Linee Guida
  • Il MIMS pubblica il decreti per la modalità di accesso ai Fondi adeguamento prezzi
  • Ciclo Webinar Confindustria sui nuovi obblighi in Europa sugli imballaggi e loro smaltimento per le aziende esportatrici
  • Incentivi per brevetti, marchi e disegni: sportelli MISE aperti da settembre

25 luglio 2022

A seguito della crisi di Governo e della conseguente indizione di elezioni per il prossimo 25 settembre, i lavori di Esecutivo e Camere uscenti saranno limitati agli "affari correnti" e caratterizzati da necessità di urgenza - come il varo da parte del Governo da parte di decreti legge.

Il Governo resta impegnato nell'attuazione delle leggi già approvate dal Parlamento e nell'attuazione del PNRR, oltre che nell'adozione di atti urgenti necessari ad affrontare emergenze nazionali, e derivanti da crisi internazionali e situazione epidemiologica. Il Parlamento potrà continuare a lavorare sui dossier aperti urgenti, come la conversione dei decreti legge - il DL Semplificazioni/Fisco ed il DL Infrastrutture-bis - e i provvedimenti connessi al PNRR, come il Ddl Concorrenza 2021.

Allo stesso modo, i Ministeri rimarranno operativi e garantiranno il raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNRR e l'attuazione della decretazione in corso. Si possono ipotizzare, quindi, rallentamenti nell'attività normativa dovuti alla mancanza di un Esecutivo e un Parlamento nel pieno delle funzioni, ma resta garantita la funzionalità della macchina amministrativa centrale.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (25 luglio 2022):

  • SarsCov-2, aggiornato il Protocollo aziendale
  • Situazione energetica nazionale, pubblicata Relazione MiTE 2021
  • Al via il Piano Operativo di Ricerca sull'idrogeno verde ENEA
  • Pubblicato dal MIMS il Documento strategico sulla mobilità stradale
  • Pubblicata delibera CIPESS sul Piano nazionale sicurezza stradale 2030
  • Anticipazione prezzo appalti, pubblicati chiarimenti ANAC
  • Commissione Codice appalti, nominati componenti
  • Tavolo tecnico strategia Italiana per la ricerca, pubblicato documento finale
  • DM MISE Bonus Chef, disponibile il testo bollinato
  • Settimo pacchetto sanzioni UE - Nota di sintesi
  • MITE: Investimenti in fognatura e depurazione, pubblicate FAQ aggiornate

18 luglio 2022

Giovedì scorso si è aperta la crisi di governo, dopo lo strappo del M5S che, al Senato, non ha votato la fiducia al DL Aiuti. Il Presidente Mario Draghi è salito al Quirinale presentando le dimissioni, respinte dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha deciso di parlamentarizzare la crisi.

Mercoledì il premier sarà in aula per "rendere comunicazioni" e probabilmente avrà luogo un voto di fiducia, dall'esito incerto: il vero nodo saranno gli equilibri dei gruppi in Parlamento e, più in generale, delle forze politiche.

In uno scenario ancora imprevedibile per l'Italia - a causa di fattori avversi come il caro energia, tassi e spread al rialzo e inflazione persistente, determinando rischi per i consumi - questa crisi desta trasversalmente forti preoccupazioni nel mondo industriale, per i potenziali impatti sulla trasformazione strutturale del paese.

Come ribadito dal presidente di Anima Confindustria Marco Nocivelli, l'auspicio del comparto della meccanica varia è che il governo Draghi possa proseguire la sua attività per fare fronte all'emergenza politica, economica e sanitaria che sta affliggendo il nostro paese, e per portare a termine le progettualità legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (18 luglio 2022):

  • DL Energia/Aiuti, pubblicata legge di conversione
  • Servizi idrici integrati, firmati protocolli d'intesa MITE-EGATO Mezzogiorno
  • Impianti di desalinizzazione, presentata interrogazione
  • Messa in sicurezza ponti Province e Città metropolitane, pubblicato Decreto
  • Linee guida per valutazione opere stradali, aperta consultazione
  • Ventilazione meccanica controllata, presentata interrogazione
  • DL Semplificazioni/Fisco, fascicolo emendamenti ammissibili
  • Risorse finanziarie ai fini della compensazione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici e Trattamento IVA, pubblicata risoluzione dell'Agenzia delle Entrate
  • Credito d'imposta acquisto energia elettrica e contributo caro-bollette, una circolare dell'Agenzia delle Entrate
  • Teleriscaldamento e teleraffrescamento, pubblicato rapporto GSE

11 luglio 2022

Giovedì scorso la Camera ha approvato la fiducia sul DL Aiuti, avviando e concludendo una serie di ordini del giorno. I lavori sul disposto proseguiranno per l'approvazione finale, per passare poi il testo al Senato in vista della scadenza per la conversione in legge fissata per sabato 16 luglio.

Il DL Aiuti - interviene su tre ambiti principali (contenimento del costo di energia e carburanti e semplificazioni per le rinnovabili, ripresa economica e supporto alla liquidità delle imprese, sostegno ai lavoratori contro l'inflazione) - risente, nella sua impostazione e sviluppo, del particolare momento economico anche se è innegabile un indirizzo strategico nell'ambito della necessaria diversificazione energetica che il paese dovrà intraprendere.

Sul piano energetico sono incoraggianti le misure di semplificazione delle procedure autorizzative per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili: sono questi interventi di chiaro respiro strutturale; apprezzabile inoltre l'ampliamento della disciplina delle cessioni dei crediti.

Se da un lato è positivo il potenziamento dei crediti d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas a sostegno delle imprese energivore e gasivore e non, dall'altro questo intervento risulta ancora limitato al breve periodo. Inoltre, si auspica una revisione dell'ancoraggio, inserito tramite una modifica parlamentare, dei crediti di piccola entità concessi alle imprese (regime de minimis).

Per il sostegno alla ripresa economica, è importante il rafforzamento per il 2022 dei crediti di imposta per beni immateriali e formazione 4.0, nonché misure a sostegno dell'internazionalizzazione e il rifinanziamento del fondo IPCEI. Nel provvedimento vengono affrontati i capitoli lavoro e liquidità, seppur con una prospettiva ancora non di lungo periodo.

Infine, apprezzabile l'intervento sui trasporti eccezionali, volti a ricomprendere nella disciplina vigente al 9 novembre 2021 i c.d. Trasporti super eccezionali ed a prorogare dal 30 aprile al 31 luglio 2022, l'adozione da parte del MIMS del decreto che deve contenere le Linee guida dei servizi di trasporto eccezionale.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (11 luglio 2022):

  • Sostegno imprese esportatrici Ucraina/Russia/Bielorussia, Delibera e Circolare Simest
  • Fondo Blockchain, AI e IoT, Decreto e apertura sportelli da settembre
  • Potenziamento Credito d'Imposta Formazione 4.0
  • Dispositivi VMC nelle scuole, presentata una risoluzione
  • Investimenti in fognature e depurazione, aperta piattaforma per proposte progettuali
  • Riforma Codice Appalti, istituita Commissione
  • DL Infrastrutture-bis - Bozza fascicolo emendamenti
  • Misure di incentivazione "Brevetti+, Marchi+ e Disegni+" - pubblicato Decreto MiSE per riapertura dei bandi
  • Sesta riunione del CITE - Svolta relazione annuale sul PTE e dibattuti SAD, Fit for 55 e materie prime critiche

4 luglio 2022

Il ministro dell'economia, Daniele Franco, e il premier Mario Draghi hanno confermato che sono stati conseguiti nei tempi previsti tutti i 45 traguardi e obiettivi indicati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il primo semestre 2022.

È stata quindi inviata alla Commissione europea la richiesta di pagamento della seconda rata da 24,1 miliardi di euro, di cui 11,5 miliardi di contributi a fondo perduto e 12,6 miliardi di prestiti.

Vittorio Colao, ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, ha inoltre dichiarato che sono state assegnate tutte le gare per portare l'internet veloce in tutta Italia. L'erogazione delle risorse da parte della Commissione europea avverrà nei prossimi mesi all'esito dell'iter di valutazione previsto dai regolamenti.

Con il raggiungimento degli obiettivi del primo semestre dell'anno, prendono concretamente forma alcuni importanti tasselli del Piano di trasformazione del paese: importante sarà mantenere questa rotta e proseguire con il ritmo di questi mesi per dare concretezza a tutti gli sforzi che si stanno mettendo in campo.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (4 luglio 2022):

  • Luoghi di lavoro, nuovo protocollo Covid-19
  • DL Aiuti, DL Aiuti-bis, un aggiornamento
  • Crisi idrica, allo studio un DL
  • Strategia Nazionale per l'Economia Circolare e Piano Nazionale Gestione Rifiuti, pubblicati decreti
  • Filiera dell'idrogeno nel trasporto stradale, pubblicato decreto Mims
  • Pnrr, Regime d'aiuto attuazione Investimento autobus elettrici
  • Missione Pnrr "Dalla ricerca all'impresa", istituita Cabina di regia
  • DL Attuazione Pnrr, pubblicata legge di conversione
  • Ricerca e Innovazione, pubblicati decreti di erogazione di risorse
  • Rifinanziamento primo sportello Accordi per l'innovazione, pubblicato decreto
  • Sicurezza stradale, approvati piani di intervento e protocolli di approvazione di piani operativi
  • Manutenzione straordinaria viabilità stradale, pubblicato DM riparto risorse
  • ANAC, Relazione annuale al Parlamento e consultazione Piano Nazionale Anticorruzione
  • Invitalia, nominati presidente e AD

27 giugno 2022

È stata pubblicata questa settimana la Legge delega Contratti pubblici, che fa parte della riforma del Codice dei contratti pubblici e che rientra tra gli impegni previsti dal Governo attraverso il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza.

Durante i lavori parlamentari, Anima era intervenuta formulando una proposta di emendamento: ciò, aveva portato a una modifica del testo importante per la manifattura italiana.

Il nuovo Codice dovrà prevedere meccanismi di promozione, nel rispetto della normativa europea vigente, del ricorso da parte delle stazioni appaltanti a forniture in cui la percentuale di prodotti originari di paesi terzi che compongono l'offerta non sia maggioritaria rispetto al valore totale dei prodotti, secondo quanto previsto dalle Linee Guida della Commissione europea relative le offerte di prodotti da paesi al di fuori dell'Unione europea.

Per quanto riguarda i prossimi obiettivi, questi dovranno essere raggiunti entro:
- 31 marzo 2023, con l'entrata in vigore del decreto legislativo che rende operative tutte le norme della legge delega sulla riforma del codice dei contratti pubblici;
- 30 giugno 2023, con l'entrata in vigore dei provvedimenti attuativi del nuovo codice.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (27 giugno 2022):

  • DL Semplificazioni/Fisco, Analisi disposizioni di interesse
  • Investimenti complessi beni strumentali e CdI ZES, pubblicate risposte interpelli AdE 332 e 336
  • Bonus edilizi, Pubblicata circolare Agenzia delle Entrate
  • DM MIMS governance e investimenti nel settore idrico, pubblicato parere favorevole ARERA
  • Misure urgenti contro la crisi idrica, presentata risoluzione
  • Potenziamento infrastrutture idriche, Presentati atti di indirizzo
  • Investimenti sostenibili 4.0, pubblicata graduatoria Mezzogiorno
  • Proposta Direttiva RED III, approvato alla Camera documento finale
  • Etichettatura low-carbon e Made in Green Italy, presentata mozione

20 giugno 2022

Il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell'Economia, ha aggiornato la disciplina della Nuova Sabatini (DL 22 aprile) in accordo con le necessità di adeguare la stessa alla luce delle ultime modifiche normative intervenute: investimenti in beni strumentali, per investimenti 4.0 e per investimenti green tra le aree agevolative previste.

Con la nuova disciplina sono definiti i soggetti beneficiari, le caratteristiche del finanziamento, le specifiche relative alle linee di intervento e le modalità di implementazione dei programmi.

Ricordiamo che sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative all'acquisto, anche in leasing finanziario, dei beni funzionali alla realizzazione dei programmi.

L'apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con successivi provvedimenti del DGIAI

Per approfondire il nuovo strumento, clicca qui.

Gli altri temi affrontati nella newsletter Politiche Industriali (20 giugno 2022):

  • Sviluppo filiera idrogeno verde, pubblicati due importanti decreti MITE
  • Promozione dell'idrogeno verde, presentata risoluzione
  • DL Energia/Aiuti - Analisi emendamenti di interesse
  • Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL Infrastrutture-bis
  • Aliquote IVA e crediti d'imposta nel settore del gas - pubblicata circolare dell'Agenzia delle Entrate
  • Investimenti Aree di crisi industriale, pubblicata circolare MiSE
  • Aggiornamento sulla Legge tedesca sugli imballaggi VerpackG
  • Potenziamento infrastrutture idriche - il MIMS ha pubblicato elenco interventi finanziati con i fondi React EU
  • PNRR ed Efficienza reti idriche - pubblicato comunicato MIMS sulle proposte di interventi
  • Messa in sicurezza del territorio, pubblicato decreto
  • Qualifica sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento - pubblicata procedura operativa del GSE
  • Approvato il Piano Transizione Ecologia , Approvazione finale PTE, pubblicata Delibera CITE
  • Sicurezza sui luoghi di lavoro, audizione Sindacati
  • Utilizzo mascherine FFP2, ordinanza ponte