Malaspina, navigatore toscano. Giani: cultura e gusto della scoperta cifre della toscanità

L'Archivio Museo dei Malaspina di Mulazzo apre oggi le celebrazioni per i 270 anni dalla nascita di Alessandro Malaspina, navigatore toscano del Settecento nato a Mulazzo e al servizio della Spagna, che si concluderanno il 30 novembre, giorno della Festa della Toscana, al termine di un nutrito calendario di eventi che vede la partecipazione delle principali associazioni culturali del territorio ligure-apuano, fra le quali l'Associazione Manfredo Giuliani, l'Accademia Lunigianese di Scienze "G. Cappellini", l'Abbazia di San Caprasio, il Centro Lunigianese di Studi Danteschi, l'Associazione Culturale Pontremolese - Vasco Bianchi e l'Istituto Internazionale di Studi Liguri.

All'inaugurazione del ciclo di appuntamenti hanno preso parte il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e Paolo Sottani, sindaco di Greve in Chianti, assieme al professor Emanuele Coco, autore dello studio Alessandro Malaspina. Una trascinante natura: Illuminismo, scienza e giustizia sociale e al professor Giuseppe Benelli, presidente dell'Accademia Lunigianese di Scienze "G. Cappellini" di La Spezia.

"Alessandro Malaspina - afferma Eugenio Giani - fu navigatore e nello stesso tempo profondo esploratore di mondi e culture diversi che osservava con l'attenzione dell'antropologo e l'istinto più nobile del politico. Guardava dal suo personalissimo punto di vista l'allora nuovo continente americano immaginandolo come un laboratorio di scienze sociali dove la diversità era parte di un universo di valori da osservare e rispettare, nella costruzione di uno stato di diritto capace di valorizzare le diverse identità dei popoli americani, europei e nativi."

Nel programma delle celebrazioni è prevista inoltre la presentazione di un album dedicato ad Alessandro Malaspina che ripercorre fotograficamente l'avventura del navigatore toscano, curato da Francesca Guastalli, direttrice del Museo dei Malaspina di Mulazzo e del Museo Archivio della Memoria di Bagnone.