STATO-REGIONE. CALLIGARIS (LEGA): ANCORA VITTORIA DI FEDRIGA E DI FVG
(ACON) Trieste, 20 nov - "La Regione Friuli Venezia Giulia ha lavorato, è uscita dalla pandemia, ha affrontato la crisi dovuta alla guerra e ha saputo crescere in questi anni anche sulla base dei patti rinegoziati dal presidente Massimiliano Fedriga. Anche oggi, grazie alla sua credibilità e autorevolezza, con questa revisione dei patti Stato-Regione si dimezza il contributo a Roma dal 13,3% al 6,34%. Abbiamo raggiunto il massimo risultato possibile in una situazione di controllo della spesa e, quasi, pre-austerità. Anche oggi e per molto tempo possiamo essere orgogliosi".
Lo afferma in una nota Antonio Calligaris, capogruppo in Consiglio regionale della Lega Fvg, al termine dell'informativa di Fedriga in materia di accordi finanziari fra Stato e Regione.
"Già con la prima revisione del 2019 - evidenzia Calligaris -, nonostante il Pd parlasse di 'Bluff e fiction', il patto rinegoziato dal presidente Fedriga risultava più favorevole del precedente accordo firmato da Serracchiani. La successiva rinegoziazione, nonostante le situazioni internazionali e la pandemia sono state ancora migliori per la nostra Regione tanto da poter garantire al Friuli Venezia Giulia di poter non solo rispondere alle emergenze in maniera tempestiva, ma, oggi, anche di poter sostenere, con gli investimenti pubblici, l'economia regionale nel momento di rallentamento attuale come quello che ha rilevato Banca d'Italia".
"Oggi la nostra Regione, a fronte di 118 milioni stanziati per la sanità con fondi Pnrr può affiancare 228 milioni di fondi statali, che derivano sempre dai patti, e 134 milioni di fondi propri, per esempio. Ringrazio - conclude il capogruppo della Lega - il presidente, l'assessore Zilli e la sua Direzione, che hanno portato un risultato storico alla nostra Regione che può garantire una certezza finanziaria fino al 2033". ACON/COM/sm