Comune di Genova

09/20/2024 | News release | Distributed by Public on 09/20/2024 09:37

A Palazzo Tursi, un incontro sul tema 'Prevenzione della demenza: non è mai troppo presto, non è mai troppo tardi'

«L'allungamento della vita ha portato a una maggiore accentuazione dei problemi cognitivi. La prevenzione è fondamentale, fin dall'infanzia: alimentazione, attività fisica e mantenere la mente vivace sono fattori che possono davvero ridurre il rischio» ha spiegato il garante dei diritti degli anziani Paolo Tanganelli

Silvia Stefani

A ridosso del 21 settembre, Giornata mondiale dell'Alzheimer e delle demenze, Palazzo Tursi ospita il convegno Prevenzione della demenza: non è mai troppo presto, non è mai troppo tardi. L'iniziativa, organizzata da Auser Liguria e Genova con il patrocinio del Comune, ha l'obiettivo di inquadrare il problema e di far conoscere le opportunità di prevenzione, ma anche di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sul tema di questa patologia, che si manifesta prevalentemente in età avanzata e che è possibile prevenire e fronteggiare adeguatamente.

Dopo i saluti dell'assessore alle Politiche dell'Istruzione, dell'assessore ai Servizi sociali, Famiglia e Disabilità e del garante dei diritti degli anziani del Comune di Genova, Paolo Tanganelli, si è svolto il panel dal titolo Prevenire la demenza si può, con gli interventi di Fulvia Veirana - presidente Auser Liguria e Genova ODV, Ernesto Palummeri - dirigente medico geriatra e coordinatore rete regionale Demenze, Massimo Veneziano - dirigente neuropsicologo clinico disturbi cognitivi, Dipartimento Salute mentale e dipendenze ASL3

«Questa malattia coinvolge tutta la famiglia, dai bambini ai nonni. I servizi sociali, in particolare l'Agenzia della famiglia, si impegnano per supportare i malati di Alzheimer e i loro nuclei familiari. Stiamo anche studiando un progetto rivolto ai bambini delle scuole, per imparare a riconoscere i primi sintomi del declino cognitivo nei genitori e nei nonni» ha detto l'assessore ai Servizi sociali, Famiglia e Disabilità .

«Un problema particolarmente sentito a Genova e in Liguria, territorio ad alto tasso di anziani, molti dei quali al termine l'attività lavorativa si sono trasferiti nella nostra regione per il buon clima e l'alta qualità della vita. L'età che avanza porta problemi cognitivi ma, con il giusto stile di vita si può prevenire il problema» ha commentato l'assessore alle Politiche dell'Istruzione.