Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori Dino Amadori - IRST S.r.l.

07/04/2024 | Press release | Distributed by Public on 07/04/2024 05:28

Donazioni cinque per mille: ancora una volta la lotta al cancro di IOR e IRST ha dalla sua parte il cuore dei romagnoli

Donazioni cinque per mille: ancora una volta la lotta al cancro di IOR e IRST ha dalla sua parte il cuore dei romagnoli

Scritto il 04 Luglio 2024.

  • Aumentano sottoscrizioni e importi ricevuti (+17%) per IRST "Dino Amadori" IRCCS, seconda realtà a livello regionale
  • L'Istituto Oncologico Romagnolo è sempre più punto di riferimento tra le no-profit italiane
    con una crescita di oltre 7mila preferenze

Sempre più uniti, con l'obiettivo comune di vincere la battaglia contro il cancro. Anche per l'anno fiscale 2023 il supporto alla causa oncologica vede la Romagna protagonista di una grande spinta solidale, testimoniata dalla continua crescita di contributi del Cinque per mille ottenuti sia da IRST "Dino Amadori" IRCCS sia dall'Istituto Oncologico Romagnolo - IOR. Aumentano in maniera significativa gli importi e le firme dei contribuenti che hanno deciso di destinare a queste due realtà la propria quota di imposte che lo Stato ripartisce tra le organizzazioni che svolgono ricerca o attività socialmente rilevanti.

Dal report dell'Agenzia delle Entrate sull'anno fiscale 2023, infatti, IRST "IRCCS" sfiora 1.5 milioni di raccolta, attestandosi a 1.420.427 € (partendo da 1.247.260 €, con una crescita pari a +17% rispetto allo scorso anno). Le firme di chi indica l'Istituto come beneficiario del Cinque per mille aumentano di 4.620 unità, passando da 27.121 a 31.741. Numeri che fanno di IRST IRCCS la seconda realtà in Emilia-Romagna.

Tanta la generosità anche nei confronti dell'Istituto Oncologico Romagnolo - IOR che per il settimo anno consecutivo supera il milione di euro di raccolta, passando da 1.087.389 a 1.247.264,49 euro, con un aumento di oltre 160mila mila euro rispetto all'anno fiscale 2022. Quasi 45mila (44.793) le firme ottenute, con una crescita di 7.056 preferenze, che confermano lo status dello IOR quale realtà non-profit di riferimento per il territorio, superando strutture ben più conosciute a livello nazionale.

"Sono molto grato a tutti i cittadini che hanno deciso di sostenere la nostra associazione - afferma Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale di IOR -. Per noi rappresenta un motivo di riconoscenza e di orgoglio, perché testimonia quanto sia grande la fiducia che viene riposta nell'impegno dell'Istituto Oncologico Romagnolo e dei suoi volontari, senza di loro non potremmo portare avanti attività, iniziative e progetti che ci rendono riconosciuti dalla comunità e fanno sì che veniamo sostenuti con questa grande energia. La cifra raccolta è senz'altro importante e sarà destinata a tutti i progetti che lo IOR sostiene per l'Oncologia della Romagna, ma vorrei sottolineare con più forza l'incremento del numero delle scelte passate da 37.737 a 44.793 ben 7.056 in più rispetto all'anno precedente, siamo 33° a livello nazionale in termini di preferenze espresse su 13.770 soggetti ammessi. Questa importante crescita è il vero indicatore di 'salute' di una organizzazione, l'autentico dato di stima che gratifica più di ogni risultato economico. Grazie a tutti, dopo questo risultato il nostro impegno non può essere solo una promessa ma una responsabilità a fare ancora meglio".

"I numeri delle devoluzioni del 5 per mille in favore del nostro Istituto - sottolinea il Direttore Generale di IRST "Dino Amadori" IRCCS, Lorenzo Maffioli - danno ulteriore motivazione a proseguire il percorso avviato da IRST; un cammino apprezzato e sostenuto non solo in Romagna ma, come si evince da questi risultati, anche fuori Regione. Oltre 31mila persone hanno scelto di sostenerci e sono tante di più dell'anno precedente. Un risultato per cui esprimiamo profonda gratitudine. IRST, oltre che nel territorio, ha messo le sue radici nel cuore delle persone che, con questo gesto hanno confermato la loro stima e fiducia nei nostri confronti. Stima e fiducia acquisite grazie al grande lavoro di chi quotidianamente opera nelle nostre sedi; donne e uomini che ogni giorno lavorano con impegno e dedizione, permettendo a IRST di assicurare il costante sostegno a pazienti, familiari e accompagnatori, che apprezzano la nostra realtà e lo dimostrano anche in queste occasioni".

Un sentito ringraziamento a chi ha scelto di sostenere IRST arriva anche dal Direttore Scientifico dell'Istituto Nicola Normanno. "La ricerca dell'IRST ha una ricaduta immediata sui pazienti, consentendo loro l'accesso a tecnologie diagnostiche avanzate e a trattamenti sempre più mirati, precisi e innovativi. Avere il supporto di chi, con una firma e con un gesto di grande generosità, sceglie di sostenerci è un grande stimolo a proseguire il nostro lavoro ogni giorno. L'aiuto concreto che con il 5 per mille arriva alla ricerca di IRST è di vitale importanza. Grazie di vero cuore a chi, dalla Romagna e non solo, ci affianca in questa missione".