Colletta Alimentare, edizione da segno 'più'. Crescono i punti di raccolta e le donazioni. Al Centro Solidarietà e Carità stoccati oltre 70mila kg di alimenti

Oltre 70mila kg di alimenti raccolti, di cui quasi 30mila nel solo territorio comunale di Ferrara, con un incremento di oltre 2mila kg rispetto al 2023. È questo il bilancio della Colletta Alimentare 2024, iniziativa che si è svolta lo scorso 16 novembre in 140 punti vendita con sede nel territorio della nostra provincia.

A Ferrara gli esercizi commerciali che hanno aderito sono stati oltre 40, a cui va sommato l'impegno dell'Amministrazione comunale che ha promosso la raccolta alimentare all'interno della Residenza Municipale, presso la sede Asp-Centro Servizi alla Persona di via Ripagrande e nella Rete degli Sportelli dell'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie.

"Partecipare attivamente alla Colletta Alimentare - dice Cristina Coletti, assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara - è uno dei gesti solidali più significativi e concreti. È con grande soddisfazione che il bilancio della 28a Giornata Nazionale registra diversi 'più'. Ci sono state più donazioni e più attività hanno aderito alla manifestazione. Un grazie a Ferrara che ha risposto alla grande attraverso i contributi dati dai cittadini in favore delle persone più svantaggiate. Come Amministrazione siamo già proiettati all'anno prossimo, quando amplieremo le modalità e i punti di raccolta all'interno delle sedi municipali. Insieme, attraverso un piccolo gesto, possiamo fare davvero la differenza nel dare aiuto a chi ne ha bisogno".

Nelle 140 attività che hanno aderito alla colletta sono stati complessivamente operativi circa 1300 volontari accreditati. Fra questi figurano anche studenti delle scuola superiori. Il 50% di queste persone ha agito a Ferrara.

Tutte le donazioni dei cittadini sono state stoccate presso il Mof di via Trenti, dove ha sede il Centro Solidarietà Carità che sabato, in concomitanza con l'apertura delle attività, ha accolto per tutta la giornata i mezzi che facevano il giro per raccogliere e portare a destinazione gli alimenti raccolti. La sera, a consegne ultimate, altri volontari hanno preparato piatti caldi per ringraziare chi si è speso in prima persona per favorire la riuscita della giornata solidale.

Il Centro Solidarietà Carità si occuperà di distribuire le derrate alimentari sul territorio ferrarese, attraverso 66 enti convenzionati con il Banco Alimentare che su scala provinciale danno assistenza a oltre 11mila persone bisognose.

Nella FOTO l'assessore Coletti insieme ai volontari durante la 28a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Immagini scaricabili: