11/12/2024 | News release | Distributed by Public on 11/12/2024 10:45
Il personale, civile e militare, dell'Ambasciata d'Italia in Iraq ha ricordato oggi in una breve cerimonia di raccoglimento tutte le vittime italiane che persero la vita nel 2003 a Nassiriya, Governatorato di Dhi Qar, nell'Iraq centro-meridionale.
Alla presenza di tutti i colleghi che prestano servizio in Ambasciata, tra cui anche militari dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito Italiano, l'Ambasciatore designato d'Italia, Niccolò Fontana, accompagnato dall'Addetto alla Difesa, Col. Luigi Sambin, e dal Comandante del Contingente Carabinieri, Ten. Riccardo Introna, ha deposto un omaggio floreale ai piedi del monumento ai caduti di Nassiriya ospitato all'interno della Sede. Tutti i partecipanti hanno poi osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime.
Il monumento ai caduti reca incisi i nominativi dei dodici Carabinieri, cinque militari dell'Esercito e due civili che il 12 novembre 2003 persero la vita a Nassiriya insieme a nove cittadini iracheni, tutti impegnati a servire la causa della pace in un'area dell'Iraq tormentata dalla violenza. La cerimonia di oggi ha consentito di ricordare, con profonda riconoscenza, uomini che hanno dato la vita in nome dei valori del dovere e della lealtà.
La strage di Nassiriya, un punto di riferimento nella storia italiana, è simbolo della determinazione dell'Italia nel sostenere gli sforzi internazionali per la pace e per la sicurezza. In omaggio al sacrificio dei 19 caduti, il 12 novembre ricorre la Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali per la Pace, istituita con Legge del 12 novembre 2009, n. 162.