21/11/2024 | News release | Distributed by Public on 21/11/2024 07:11
Nell'ambito dell'attività di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuata dalle pattuglie della Polizia di Stato di Padova, nella serata di lunedì 18 novembre 2024, due Volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Padova venivano inviate dalla Sala Operativa all'Arcella, a seguito di segnalazione pervenuta sulla linea di emergenza 113 di un uomo ferito al petto da una coltellata.
Gli agenti, intervenuti velocemente sul posto, constatavano che davanti la fermata del tram San Carlo in via Aspetti, c'era una persona a terra con una ferita da taglio tra il petto e la spalla che veniva soccorsa dall'Ambulanza e dall'Auto medica sopraggiunta subito dopo.
Intanto un terzo equipaggio di Volante veniva fatto avvicinare alla zona e, transitando in via Cardinal Callegari, a circa 300 metri dal luogo dove era stato soccorso l'uomo ferito, gli agenti trovavano a terra un altro soggetto che era stato, poco prima, aggredito da alcune persone, probabilmente connazionali del ferito i quali, dopo averlo percosso, lo avevano lasciato a terra, dandosi alla fuga.
Gli operatori di polizia notavano, sul parabrezza di un'autovettura parcheggiata nelle vicinanze, la presenza di un coltello da cucina, successivamente accertato avere una lama di circa 10 centimetri, ancora sporco di sangue, che veniva rinvenuto e sequestrato.
Dai primi accertamenti effettuati, i poliziotti ricostruivano i fatti, anche grazie alla testimonianza di due persone che, pur non avendo assistito direttamente alle aggressioni, avevano notato i due soggetti, che poi erano stati feriti, aggirarsi nella zona poco prima della commissione degli atti di violenza.
Infatti i poliziotti riscontravano come, intorno alle ore 19:40, nei pressi della galleria San Carlo un uomo, con accento dell'est Europa, armato di coltello, ubriaco, si aggirava con fare molesto chiedendo una sigaretta ad un gruppo di cittadini nordafricani.
Questi lo allontanavano, motivo per cui, verosimilmente, lui tornava indietro aggredendo uno di loro con il coltello che aveva con sé.
A seguito dell'aggressione e del ferimento del cittadino nordafricano, un gruppo di suoi connazionali, nel probabile tentativo di vendicarlo, raggiungeva e aggrediva violentemente a sua volta il soggetto in via Cardinal Callegari.
Entrambi i feriti, i quali venivano identificati dagli agenti delle Volanti, rispettivamente il primo ferito per un 24enne di origini tunisine, irregolare, in Italia senza fissa dimora, mentre il secondo per un 48enne cittadino moldavo, residente a Padova, venivano trasportati in Ospedale da personale del 118 per le cure del caso e costantemente vigilati da personale della Squadra Volanti.
Nella mattinata di martedì 19 novembre venivano dimessi con una prognosi di 10 giorni per il 48enne moldavo e 15 giorni per il 24enne tunisino.
Sulla scorta degli accertamenti eseguiti dalla Squadra Mobile, il cittadino moldavo veniva tratto in arresto per lesioni aggravate e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo.
Nella mattinata di mercoledì 20 novembre si è svolta l'udienza per direttissima, all'esito della quale il Giudice ha convalidato l'arresto ed ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di Padova, con il divieto di allontanarsi dall'abitazione dalle ore 20:00 alle ore 07:00.
Riscontrata la gravità dei fatti e accertati i numerosi precedenti penali a carico dei soggetti feriti, sussistendo i presupposti normativi il Questore della provincia di Padova Marco Odorisio ha attivato la Divisione Polizia Anticrimine per l'adozione di tre misure di prevenzione personali a carico degli stessi, disponendo nei confronti di entrambi i soggetti i provvedimenti dell'Avviso Orale nonché del c.d. Daspo Willy con divieto di accesso per i prossimi 4 anni agli esercizi pubblici dell'intera provincia nei confronti del cittadino moldavo.