22/11/2024 | Press release | Distributed by Public on 22/11/2024 13:44
Alla luce delle aggressioni che subisce sempre più frequentemente il personale che presta servizio e svolge controlli su treni ed autobus, la Polizia locale di Ferrara - in sinergia con TPER - effettua periodicamente servizi sui mezzi di trasporto: l'ultimo è stato eseguito il 21 novembre alle 12.25 da alcuni agenti di Polizia Locale in borghese e dal reparto dell'Unità Cinofila.
Proprio mentre questi si trovavano all'interno dell'autobus di linea urbana n.11, il cane Chloe ha puntato il naso sulla tasca laterale destra di un ragazzo seduto, segnalando indistintamente la presenza di sostanza stupefacente al suo interno.
Alla richiesta di svuotare la tasca e di consegnare eventuali sostanze illecite, il giovane, classe 1998 di nazionalità libica, ha consegnato una cartina per arrotolare sigarette, sostenendo che l'animale stava sentendo ancora l'odore dell'hashish posseduto in precedenza ma già consumato.
Dopo questa affermazione, il ragazzo - facendo finta di eseguire quanto richiesto - ha tentato invece di fuggire con scatto repentino dalla porta centrale del mezzo, spintonando e travolgendo due agenti che si erano poste davanti a lui nel tentativo di fermarlo, causando la violenta caduta al suolo e procurando loro delle lesioni guaribili in 5 giorni ciascuna.
Mentre fuggiva, il giovane ha lanciato degli oggetti in due distinti episodi, un bilancino di precisione con residui di hashish sul piattino e, successivamente, un parallelepipedo di forma irregolare di hashish nell'area verde adiacente.
Chloe, visto quel che il fuggitivo aveva fatto alle sue "colleghe bipedi", ha inseguito lo spacciatore ed è riuscita a fermarlo nel giro di pochi secondi.
Alla luce di quanto sopra, si sono configurati gli estremi delle ipotesi di reato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La dott. Isabella Cavallari, Sost. Procuratore della Repubblica di Ferrara, informata della dichiarazione di arresto, in attesa dell'udienza di convalida, ha disposto la custodia dell'arrestato nel luogo del proprio domicilio dove è stato successivamente tradotto.
Stamattina il Giudice ha convalidato l'arresto e condannato il giovane libico ad un anno di reclusione, pena commutata in 1.825 euro.
"Ringrazio le agenti che hanno tentato di fermare lo spacciatore e auguro loro una pronta guarigione. Un plauso va anche a Chloe, che ha difeso le sue colleghe ed è riuscita a arrestare la fuga del giovane. Questo episodio ci dimostra nuovamente la lealtà dei nostri amici a quattro zampe nei confronti di chi si prende cura di loro, ma anche che l'unità cinofila svolge un lavoro indispensabile per la nostra città, riuscendo a scovare spacciatori e droga grazie all'infallibile fiuto di Aaron, Chloe e Foras", ha commentato l'assessore con delega alla sicurezza Nicola Lodi.
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