Ministry of the Interior of the Italian Republic

12/13/2024 | News release | Distributed by Public on 12/13/2024 11:07

Firmato in prefettura a Milano un protocollo per gestire emergenze che coinvolgono soggetti aggressivi e violenti

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Prefettura di Milano
13 Dicembre 2024
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Ultimo aggiornamento
Venerdì 13 Dicembre 2024, ore 17:52
Prevista la collaborazione tra Forze dell'Ordine e Areu

È stato sottoscritto oggi dal prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, il "Protocollo operativo per interventi di pubblica sicurezza nei confronti di soggetti potenzialmente pericolosi, con comportamenti antisociali, aggressivi e/o violenti", a cui hanno aderito la regione Lombardia, l'Azienda di tutela della salute (Ats), l'Agenzia regionale di emergenza e urgenza (Areu), la questura e il comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri.

Obiettivo primario del documento è quello di incrementare la collaborazione tra l'Areu e le Forze di Polizia attraverso la definizione di specifiche procedure per la gestione di eventi in cui siano coinvolti i soggetti potenzialmente pericolosi, come individuati nell'accordo.

Prevista, in particolare, l'attivazione del 'Codice I' (codice Incolumità) da parte delle Sale Operative 118, a seguito del quale le Forze dell'Ordine posso intervenire per assicurare la sicurezza nei luoghi interessati dagli eventi.

Subito dopo la sottoscrizione è stata avviata un'attività formativa - organizzata dalla prefettura in collaborazione con Ats - dedicata agli operatori del pronto intervento sulle azioni da mettere in campo quando ci si trova in presenza di soggetti in stato di alterazione.

"Il lavoro congiunto effettuato tra Forze di Polizia e gli operatori sanitari ha evidenziato la necessità di un approccio multidisciplinare nelle chiamate di emergenza che coinvolgono persone potenzialmente pericolose per se stessi, per i propri familiari e per gli operatori che intervengono. Sono stati infatti nel 2024, fino ad oggi, 4093 gli interventi per persone moleste e/o in stato di alterazione compiuti dalla Polizia di Stato e dall'Arma dei Carabinieri. Il protocollo - ha dichiarato il Prefetto - ha l'obiettivo di sperimentare modalità condivise di intervento e una formazione specifica per tutti gli operatori sia delle Forze dell'Ordine, sia del 118".

La prefettura coordinerà inoltre il monitoraggio per verificare l'efficacia dell'intesa.