11/08/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/08/2024 04:10
(Arv) Venezia 8 nov. 2024-"Si terrà stasera presso il teatro 'San Giovanni Bosco' di Mozzecane (VR) la ventiseiesima edizione della manifestazione 'Per continuare a non dimenticare', patrocinata dal Comune di Mozzecane, dalla Provincia di Verona e dalla Regione del Veneto. L'evento mira a sensibilizzare e rafforzare la coscienza civica contro la criminalità organizzata, rinnovando la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la legalità e di ogni giorno si impegna per combatterla". Così il consigliere regionale Tomas Piccinini, in occasione della manifestazione che avrà luogo stasera nella cittadina veronese, in cui ribadisce l'importanza di continuare a sensibilizzare sulla legalità, ponendo al centro del dibattito pubblico la necessità di resistere e reagire alla cultura mafiosa.
"Tra gli ospiti di questa edizione si annoverano il dott. Stefano Buccini, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia e componente della Direzione Distrettuale Antimafia, il dott. Franco Gabrielli, ex Capo della Polizia e professor of practice in Public Management presso la SDA Bocconi di Milano, e il reverendo Antonio Coluccia, da sempre impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata. Durante la serata - spiega Piccinini - è inoltre previsto l'intervento di un collaboratore di giustizia, ex appartenente al clan della famiglia Lo Piccolo, uno dei più noti e potenti gruppi della mafia siciliana. La testimonianza di questo ex affiliato offrirà un'importante occasione di riflessione, non solo sul mondo oscuro della mafia ma anche sul valore della collaborazione con la giustizia come percorso di rinascita e riscatto. Sono orgoglioso che la mia comunità abbia ancora una volta dimostrato, con la sua adesione, grande attenzione e sensibilità nei confronti di questo argomento per me così importante - dichiara il consigliere Tomas Piccinini -. È fondamentale che tra la cittadinanza e coloro che hanno vissuto e vivono in prima persona, tutti i giorni, la battaglia contro la criminalità organizzata si creino occasioni di incontro. Questo perché ritengo che ciascuno di noi debba fare la propria parte per difendere la legalità e la memoria, che sono gli strumenti più importanti che abbiamo a disposizione per tutelare e migliorare la nostra società. Questo è il motivo per cui siamo tutti chiamati all'impegno di continuare a non dimenticare: per sensibilizzare ed educare le nuove generazioni alla tutela della convivenza civile. 'Per continuare a non dimenticare' - prosegue Piccinini -, con la sua storicità e gli ospiti illustri e autorevoli di cui si è avvalsa in tutti questi anni, si conferma una manifestazione simbolo della lotta contro la mafia, che pone al centro del dibattito pubblico la necessità di resistere e reagire alla cultura mafiosa. Gli interventi e le testimonianze saranno affiancati da momenti di approfondimento, in cui esperti e operatori della giustizia illustreranno i risultati ottenuti e le sfide ancora aperte nella lotta alla criminalità organizzata. Anche quest'anno l'evento si propone come spazio di confronto intergenerazionale, dove il passato e il presente si incontrano per costruire una coscienza comune che ripudia la violenza e promuove il rispetto della legge e delle istituzioni. Invito dunque la cittadinanza a partecipare attivamente - conclude Piccinini -, uniti dall'obiettivo di costruire una società libera dall'oppressione mafiosa. È soloattraverso la memoria e il confronto che possiamo rinnovare la nostra forza collettiva per un futuro più giusto e sicuro", conclude Piccinini.