CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori

10/05/2024 | News release | Distributed by Public on 10/05/2024 06:14

Giornata dell’Economia a Milano. Sbarra: “Tempi maturi per un nuovo patto sociale per la crescita”

Pubblicato il 5 Ott, 2024

"Siamo disponibili ad avviare un confronto vero, strutturato con Confindustria per costruire un grande patto sociale in grado di rilanciare crescita e produttività del nostro sistema industriale, nel segno della qualità, stabilità, sicurezza del lavoro, aumento dei salari, competitività e partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese innovando le relazioni industriali e valorizzando la contrattazione collettiva. Questioni che necessitano di una grande alleanza per governare insieme i processi, senza che nessuno sia lasciato indietro". Così il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenendo oggi a Milano al dibattito sui temi del lavoro con il vice presidente di Confindustria, Maurizio Marchesini, nel quadro della Giornata dell'Economia organizzata da Forza Italia. A moderare il confronto, il Direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana.

"Il percorso di cambiamento deve essere accompagnato da una evoluzione del modello di relazioni industriali verso forme di partecipazione che riconoscano ai lavoratori e ai loro rappresentanti voce in capitolo nelle decisioni strategiche, incluse quelle che riguardano la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo e' l'obiettivo della nostra legge sulla partecipazione su cui auspichiamo una larga convergenza parlamentare. Ci sono tutte le condizioni per una svolta storica: colmare un vuoto giuridico rappresentato dalla mancata attuazione dell'articolo 46 della Costituzione, che disciplina il diritto dei lavoratori a contare di più nella gestione, negli indirizzi e negli utili delle aziende". "Come Cisl- ha aggiunto Sbarra- siamo convinti che i tempi siano maturi per condividere un nuovo e moderno patto sociale per la crescita, lo sviluppo la produttività, e per sostenere le grandi riforme che il Paese attende da decenni, evitando populismi e demagogie".

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