11/13/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/13/2024 05:38
Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) ha pubblicato il rapporto sulla sua visita periodica condotta in Armenia a settembre 2023(vedere anche la sintesi del rapporto), insieme alla risposta delle autorità armene. La delegazione ha esaminato la situazione delle persone private della libertà da parte della polizia e delle forze armate, come anche delle persone detenute in diverse carceri, nell'ospedale penitenziario centrale e nelle strutture di ricovero a carattere sociale ("internats")
In relazione alle condizioni di fermo di polizia, la maggior parte delle persone interpellate dalla delegazione ha dichiarato di aver ricevuto un trattamento corretto da parte della polizia. Tuttavia, la delegazione ha raccolto alcune denunce di recenti maltrattamenti fisici di persone detenute dalla polizia, in particolare durante gli interrogatori, apparentemente allo scopo di ottenere una confessione o altre informazioni.
Quanto alla situazione nelle carceri, la delegazione del CPT non ha raccolto denunce di maltrattamenti fisici da parte del personale degli istituti penitenziari visitati. Il potere della gerarchia informale tra i detenuti sembra diminuito, in parte grazie alla recente criminalizzazione dell'adesione alla sottocultura carceraria e alla decisione presa dall'amministrazione penitenziaria di isolare alcuni dei più influenti e meno compiacenti "boss della criminalità" nel carcere di Yerevan-Kentron. Tuttavia, la violenza fra i detenuti non è stata ancora eliminata del tutto, specialmente nelle carceri di Nubarashen e Artik. Il CPT ha raccomandato alle autorità di prendere misure decise per porre fine all'influenza delle gerarchie informali tra i detenuti.
Per quanto riguarda le condizioni materiali nelle carceri, la completa ristrutturazione in corso nel carcere di Abovyan è stata uno sviluppo positivo ma, per il resto, le condizioni continuano a essere generalmente molto scarse nel carcere di Nubarashen e al massimo mediocri nelle carceri di Armavir e Artik.