10/19/2023 | News release | Distributed by Public on 10/19/2023 02:11
Il principio "Do No Significant Harm" (DNSH), cioè "non arrecare un danno significativo" all'ambiente, derivante dal più ampio concetto di sviluppo sostenibile, intende garantire che gli investimenti realizzati sul territorio non compromettano le risorse ambientali.
Il principio DNSH, introdotto inizialmente dalla Tassonomia per la finanza sostenibile (Regolamento UE 2020/852), è stato adottato anche dal Regolamento UE 241/2021, istitutivo del Dispositivo di ripresa e resilienza, il quale dispone che possano essere finanziate, nell'ambito dei singoli Piani nazionali per la ripresa e la resilienza (PNRR), soltanto le misure che rispettino il principio in parola. In sostanza, il principio si traduce in una valutazione di conformità degli interventi (ex-ante, in itinere ed ex-post) a specifici criteri che, in ambito nazionale, sono riassunti nell'ultima versione aggiornata della "Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all'ambiente (cd. DNSH)"; tale guida è allegata alla Circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 33 del 13 ottobre 2022 (https://italiadomani.gov.it/it/Interventi/dnsh.html).
La Guida specifica che, ai fini della verifica/mantenimento della conformità normativa in tema di autorizzazioni ambientali (Via, la Vas, l'Aia, l'Aua, ecc..), può essere importante la presenza di un sistema documentato di responsabilità e di registrazioni del tipo di quello previsto dai Sistemi di gestione ambientali (ISO 14001 o Emas). In dettaglio, si fa specificamente riferimento ad Emas all'interno delle schede tecniche dedicate ai criteri DNSH da rispettare nei diversi settori di intervento, in particolare:
Passando poi all'analisi delle modalità attuative si rileva come, a partire dal 2023, anche alcuni bandi regionali hanno indicato Emas come elemento in presenza del quale si ritiene assolto completamente il principio DNSH o se ne tiene conto in fase di valutazione di conformità allo stesso". In particolare:
Fonte: Ispra