Interviene Caterina Pozzi, dopo le notizie delle violenze ai danni dei detenuti del carcere di Trapani

Caterina Pozzi, presidente del CNCA interviene dopo le notizie delle violenze ai danni dei detenuti avvenute nel carcere di Trapani: "ci colpiscono le notizie che arrivano dal carcere di Trapani, ancora una volta si scoprono violenze e soprusi ai danni dei detenuti, quelli più fragili ed indifesi, come spesso sono le persone con dipendenza da sostanze. Ci sembra che sempre più, per quanto sia oltremodo possibile, quell'istituto votato alla rieducazione e recupero dei rei, si trasformi in una discarica sociale, fatta di abbandono e violenza. Una situazione che si aggrava costantemente con gli interventi normativi del governo, approvati ed in via di approvazione, che aumentano i reati e negano diritti. Questo sistema scarica fra l'altro sulle forze dell'ordine e gli agenti penitenziari tutto il carico di tensione che questo tipo di interventi provocano, nella totale assenza di pensiero per le iniziative di prevenzione e intervento sociale che possano agire sulle cause prime del disagio e delle disuguaglianze economiche e sociali che possono portare a comportamenti fuorilegge. Scandalosi suonano anche i tagli previsti per le misure di intervento sociale per i minorenni previsti nella prossima finanziaria e l'uso prevalentemente della misura detentiva a scapito degli interventi preventivi educativi di responsabilizzazione quale la messa alla prova.
Martedì 26 novembre alle 14.45 come CNCA abbiamo convocato una conferenza stampa presso la sala stampa della Camera dei Deputati per ribadire come siano possibili soluzioni diverse dalla detenzione per i detenuti fragili che hanno problemi di dipendenza, soluzioni previste dalla legge che non vengono applicate, e che invece potrebbero offrire soluzione immediata per centinaia di detenuti, in percorsi di cura e reinserimento sociale e lavorativo alternativi al carcere".

Leggi gli altri dettagli sulla Conferenza Stampa: https://www.cnca.it/a-roma-il-26-novembre-conferenza-stampa-vuoti-a-prendere/

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