Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

09/19/2024 | Press release | Distributed by Public on 09/19/2024 11:06

TAGLIAMENTO. PELLEGRINO (AVS): ANCHE SCOCCIMARRO HA DUBBI SU DIGNANO

TAGLIAMENTO. PELLEGRINO (AVS): ANCHE SCOCCIMARRO HA DUBBI SU DIGNANO

19.09.2024
18:47
(ACON) Trieste, 19 set - "Le opere sul medio Tagliamento, a partire dalla traversa di laminazione di Dignano, riguardano realmente l'interesse collettivo alla corretta gestione delle piene del fiume? O invece partono dalla considerazione che a valle si chiedono garanzie per poter sfruttare aree altrimenti a rischio esondazione e quindi inutilizzabili per gli investimenti in edilizia e si giustificano essenzialmente perchè, visti i costi preventivati, sono un ghiotto boccone per le gare degli appalti?".

Sono gli interrogativi posti oggi nell'aula consiliare dalla consigliera regionale Serena Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra, che è anche vicepresidente della IV Commissione Ambiente.

Spiega Pellegrino: "Il question time che ho discusso in mattinata sul progetto della traversa di Dignano, sul Tagliamento, ha evidenziato da parte dell'assessore Scoccimarro che non si è ancora focalizzato il rapporto tra sicurezza dei territori e delle comunità e le complesse esigenze di tutela dell'ambiente fluviale. Temo che non basterà, per dissipare le motivate preoccupazioni, l'audizione in IV Commissione preannunciata dall'assessore, che si è detto disponibile - e che questo resti agli atti - a convincersi che servono opere alternative alle ipotesi fin qui delineate per intervenire sulla sicurezza idraulica a Dignano."

"Rammento alla Maggioranza consiliare - è il monito della consigliera - che l'economia, diciamo anche la speculazione, deve sempre e comunque fare i conti con quello che per molti è un vocabolo avulso dalla realtà ovvero l'ecosistema che dovrebbe mettere insieme e in equilibrio tutti gli esseri animali con l'Ambiente e Madre Natura". E conclude: "L'equilibrio non si ottiene se, come cerca di convincerci Scoccimarro - prioritaria c'è solo la sicurezza. Il faro che illumina le scelte di questa Giunta è troppo spesso l'economia e la speculazione: ogni volta che si trova davanti a una criticità, coglie l'occasione per trovare un progetto che preveda grande dispendio di denari e importanti ricadute economiche, dimenticando che, violando senza scrupoli le leggi di Madre Terra a favore di quelle del business, alla lunga la sanzione arriva. E il gioco non varrà più la candela". ACON/COM/fa