Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

09/12/2024 | Press release | Distributed by Public on 09/12/2024 09:54

PROVINCE. CELOTTI (PD): CDX RIPORTA IL FVG INDIETRO DI DIECI ANNI

PROVINCE. CELOTTI (PD): CDX RIPORTA IL FVG INDIETRO DI DIECI ANNI

12.09.2024
17:40
(ACON) Trieste, 12 set - "L'assurda visione di un Centrodestra ancorato al passato riporterà il Fvg indietro di dieci anni, alla stessa situazione di criticità, oggi peggiorata, con i Comuni impoveriti, con armi spuntate e con una scarsa e debole possibilità di incidere sullo sviluppo dei propri territori".

Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) intervenendo nel dibattito sul ritorno delle Province.

"In questo decennio - continua Celotti - il comparto pubblico, soprattutto nei Comuni, si è depauperato di persone e di competenze, in un abbandono totale al loro destino dei dipendenti rimasti e degli amministratori locali. Salvo smantellare l'unica riforma che avrebbe potuto, nel giro di qualche anno, fare davvero la differenza per le sorti dei Comuni (spingendo verso l'avvio di servizi e uffici strutturati e di una vera visione di area vasta, senza per questo togliere potere decisionale e rappresentanza ai sindaci e ai consigli comunali), nulla di dirimente è stato fatto dalla Giunta Fedriga che governa la Regione ormai da oltre sei anni. E a questo nulla cosmico aggiungiamo ora un progetto antistorico che aumenterà i costi, i livelli istituzionali e drenerà ulteriore personale dai Comuni".

Secondo la dem "le nuove Province a elezione diretta sono una contraddizione in termini rispetto alle necessità di una riforma degli enti locali. Non c'è nemmeno un'idea di quali competenze affidargli, e questo dimostra che non c'è alcuna necessità oggettiva, ma bensì solo ideologica, della loro reintroduzione".

"Come si può pensare che un ente guidato da un Consiglio e un presidente eletti dai cittadini rispondano poi alle esigenze dei Comuni? A loro si chiede di essere all'avanguardia, di gestire i fondi Pnrr, di essere innovatori. A loro si continuano a delegare procedure amministrative decise a Trieste - conclude la consigliera di Centrosinistra -, quando non riescono nemmeno a garantire gli orari di apertura al pubblico. Il re è nudo, ma avremo le Province". ACON/COM/mv